Di seguito il testo della sura (tradotta in inglese perchè in Italiano mi sembra meno "centrata") a cui aggiungo di seguito le mie note.
L'importanza che ho colto di questa sura stà nel fatto che sottolinea il giudizio e riprovazione di Allah swt sull'intera comunità e non solo su singoli individui, come a sottolineare che ogni persona è responsabile di quello che fà l'intera comunità di appartenenza, per cui è meglio distorgliersene se non si vuol subire lo stesso destino in quanto si accetta quello che altri vicini dicono e fanno.
Ma anche l'importanza che atti pratici hanno come riflesso nell'ambito invisibile/spirituale e quindi non considerarli unicamente come atti simbolici e tradizionali, da cui chi ha intelletto coglie questi suggerimenti per opportunità.Bismillah el-Rahman el-Rahim
In the name of God, the most Gracious, the most Merciful.1. I swear by this land.
lo giuro su coloro che appartengono ad una comunità.
Allah spesso colpisce o salva gli appartenenti ad una stessa comunità, e chi non vuole esserne parte deve partirne o verrà coinvolto o [nel caso di credenti] Allah swt lo farà uscire nel momento giusto (come nel caso del Profeta Hud fatto uscire da Sodoma).2. And you are a resident of this land.
qui appunto Allah swt chiarisce che verranno coinvolti nella sua decisione tutti i suoi abitanti/appartenenti, per cui chi non nuoce ma non si distoglie da chi nuoce, verrà coinvolto.
Con appartenenti si intenda anche coloro che fanno parte dello stesso credo/modo di vivere e pensare, anche se residenti altrove [anche qui la traduzione non aiuta nella più corretta interpretazione]. Per cui se un orientale si atteggia come un occidentale (es.: cristiano, ebreo, politeista o altro) esso farà parte di quella comunità.3. And by a father and what he fathered.
lo giuro sugli uomini stessi.
Da Adamo ad i suoi figli tutti (generati).4. We created man into hardship [to struggle].
il combattimento dell'uomo è nell'attaccamento al mondo, la vera forza di gravità che trattiene e ci lega al pianeta Terra, una volta liberato il proprio spirito dalla forza dell'ego (nafs/anima immonda) tramite il combattimento interiore (jihad an-nafs), lo spirito prevale e si eleva nella bellezza dell'anima e vola (anche non metaforicamente in quanto la forza elettromagnetica non agisce più allo stesso modo che sull'uomo che è centrato nell'anima bassa o ego; ed a questa comunità di uomini immondi, apparteniamo tutti, specialmente i non credenti).
Nella sura 95 verso 4 e 5 Allah swt ci informa di come l'uomo è stato creato nella forma migliore, quindi potente, ma è stato poi reso debole. Questa debolezza la si ha con la scesa di Adamo.
Questa nozione escatologica deve indurre a capire che la nostra forza è da ritrovare tornando al primo stato Adamitico, ovvero di perfezione, che si raggiunge con lo sforzo (jihad an-nafs, la rinuncia al mondo terreno) ed il ricordo che dona luce spirituale (lo dhikr, recitare i versetti dei libri sacri, la preghiera, di cui in particolare i mistici della Sufi-Naqshbandi sono portatori sani), vedi anche 91.9.5. Does he think that no one has power over him?
Crede l'uomo che esso non possa essere sopraffatto (oltre che da altri uomini anche e soprattutto dal proprio smisurato Ego?)6. He says, "I have used up so much money."
l'uomo dice: ho fatto abbastanza, ho donato parte delle mie ricchezze [elemosina]!
ma non bisogna solo cedere parte delle ricchezze terrene, ma tutti gli affetti terreni, che ovviamente tengono la tensione bassa e centrata su uno sforzo basato sulla vita mediocre e temporanea di questo mondo.7. Does he think that no one sees him?
siamo Noi swt a giudicare il sui sforzo (jihad an-nafs)
lo sforzo viene premiato di conseguenza, è del tutto inutile giustificarsi, si riceve in rapporto alle intenzioni8. Did We not give him two eyes?
non gli abbiamo dato strumento di orientamento?9. And a tongue, and two lips?
e strumenti per recitare ciò che gli conviene (dhikr'ullah/recitare il Corano/pregare di notte e mattino) al fine di ottenere luce e forza [potere].
La fede non è solo mera questione di pensiero a se stesso, ma è di fatto una continua coltivazione della propria energia interiore. Una luce debole porta facilmente a cadere nella miscredenza, per cui per l'uomo è necessario l'esercizio.
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viaggio nel Corano (1.4)
SpiritualApprocciare il Corano vuol dire viaggiare in Esso, ed ogni viaggio è vivo e riserva novità (inch'Allah).