Labbra di miele

Capitolo 10

Era ancora notte, fuori il tempo era peggiorato e Ari stava parlando nel sonno
-lascialo stare, prendi me ma lascialo stare - stava letteralmente urlando e si stava muovendo agitato  e Temo non sapeva cosa fare
Preso dal momento fece l'unica cosa che gli sembrava naturale, posò le sue labbra su quelle di Ari
Al tocco delle loro labbra Ari si calmò e apri gli occhi
-Temo?! -
-come ti senti? -
-adesso bene -
-hai avuto un incubo? -
-si ma non mi va di parlarne davvero - e sorrise, però Ari si rese conto che Temo era piuttosto nervoso
-tu che hai? -
-nulla - e si girò ma Ari non si arrese
-dai girati dimmi cosa c'è-
-per favore no - Ari si mise sopra a Temo e con facilità lo fece girare
È subito poté capire perché il ragazzo non voleva essere visto
Aveva un erezione
-ah- Ari non riusciva a dire altro
-per favore scendi -
-non credi che dovresti come dire, risolvere il problema? -
-e come si fa? Sai è la prima volta che mi capita -
-davvero? -
Temo annuì
-se vuoi posso aiutarti -
-come? -
-dovresti solo fidarti di me -
-ma perché se mi dici come fare non è la stessa cosa? -
-così io non ci provo gusto scusa -
Ari toccò l'erezione di Temo che provocò un gremito nel ragazzo
-te ne devi liberare -disse Ari
-okay -
Ari tolse via i boxer
-ehy ma che fai? -disse Temo preoccupato
-ahhh-Ari si trovo davanti l'erezione di Temo e cominciò a toccarlo, e lo masturbò
-oddio - disse Temo - che bella... Sensazione - disse Temo
-bella vero? Si può fare anche da solo ma ho preferito farlo io - poi tutto tacque
-Ari ma cos... - Temo non poté parlare solo gemire poiché Ari... Gli stava facendo un pompino
-mamma... Mia - Ari non smetteva voleva sentire Temo, e anche perché era bello sapere che per Temo quello sarebbe stato il primo.. Lui era il primo per Temo
Finita l'opera si distese accanto a lui
-la prossima volta tocca a te - disse Ari

AA:ma quanto è bello vedere un Temo così inesperto e così innocente ahahaha commentate e votate alla prossima