Capitolo 17

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Temo andò come una furia a casa di Diego per parlare con lui
Appena sua madre gli disse che Diego era in camera sua , Temo non esitò e andò subito nella stanza del suo ex amico 

- ma come hai potuto , non hai un cuore ? -

-come puoi tu stare con un idiota del genere , lui è un pessimo soggetto ti farà soffrire e basta -

-io lo amo e francamente non importa se a te sta bene oppure no, lui mi rende felice ma tu questo non lo potrai mai capire,sappi che da adesso in poi non saremo più amici-Diego chiamò Temo ma invano, il castano se ne era già andato 

Temo andò a casa di Ari 

-come sta ?-

-lui è tornato a casa triste ,non ha nemmeno mangiato ,temo che possa essere nella sua fase degli attacchi-

-posso andargli vicino?provo a farlo mangiare -

-certo tesoro passa pure -Temo prese il vassoio e salì le scale ,aprì la porta e vide una scena molto triste ,Ari era in posizione fetale pieno di coperte addosso ....Temo si avvicinò

-Ari sono Temo- ma nessuna risposta -sono qui per te , ti andrebbe di mangiare ?-fu allora che la testa del riccio sbucò fuori 

-solo se tu mangi con me -Temo sorrise e accettò , Ari si sollevò e mangiarono qualcosa assieme 

- grazie - disse il riccio 

-di nulla e mi dispiace per quella scenata al parco , Diego è un idiota -

- ma ha ragione -disse 

- cosa dici ?-

- ti farei del male con il mio disturbo e non me lo perdonerei mai Temo -Temo gli prese il viso e gli baciò prima la fronte ,poi il naso e infine le labbra 

-ascoltami bene .... Io voglio stare con te perchè lo voglio , non importa se hai il disturbo o se sei un extraterrestre perchè per me conti solo tu , TI AMO ARISTOTELES.-

Ari pianse per tutto il tempo 

-TI AMO ANCHE IO TEMO LOPEZ- e si baciarono come mai avessero fatto prima ,non sapevano cosa gli avrebbe riservato il futuro , ora volevano solo godersi il presente 


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