Dopo essersi salutati con un bacio Temo tornò a casa sua più felice che mai
Anche i suoi familiari lo notarono ma lui per quella sera preferì non dire nulla e andare a dormire
La mattina seguente entrambi si svegliarono Ari fece una doccia ed era contento e non volendo fare colazione da solo poiché sua madre era già uscita pensò di andare al bar e farsi 2 chiacchiere col suo amico il barista finché non gli suonò il suo telefono, segni che era arrivato un messaggioVieni a fare colazione da me? Mi manchi 💝
A quella richiesta come poteva Ari rifiutare? Così prese le sue cose e andò a casa sua
Fu ben accolto dal padre di Temo
-ciao tu sei il ragazzo dal nome filosofico Aristofane -
-papà lui si chiama Aristoteles -
-eh scusate, vieni entra stavamo facendo colazione -
-grazie - si sedettero a tavola e fecero colazione, Ari ebbe anche modo di vedere Temo prendersi cura dei suoi fratelli era così adorabile
-Ari vuoi il succo? -
-sisi grazie - dopo la colazione andarono a scuola
Appena arrivarono erano sotto la bocca di tutti
Colpa di Maria perché da quando aveva saputo che Ari era gay aveva sparso la voce in giro
Pensava in questo modo di mettere in ridicolo il riccio ma non aveva fatto i conti che Ari conosceva bene il carattere della ragazza e sapeva che avrebbe agito in maniera subdola e meschina
I ragazzi non avevano paura a avrebbero affrontato tutti a testa alta
-ecco qui i ricchioni della scuola, sei caduto così in basso Corcega-
-fatti i cazzi tuoi Ben - avvertì il riccio
-Ari lascia perdere - disse Temo
-dai ascolto alla tua donnina - Disse Zac
Andarono in classe e così trascorse la giornata
Dopo scuola Ari chiese a Temo di andare a casa sua voleva passare del tempo con lui e Temo ovviamente accettò perché anche lui voleva passare del tempo col suo riccio
Fu così che andarono a casa del riccio
Appena arrivati riscaldarono qualcosa di già pronto e mangiarono
-mi sei mancato Ari - e gli prese la mano
-anche tu non sai quanto Temo-non finirono nemmeno di mangiare che il riccio lo baciò e sempre baciando si arrivò alla camera del ragazzo
Temo venne steso sul letto senza interrompere il contatto
Appena Ari mise la mano sui pantaloni di Temo questi lo bloccò
-Ari aspetta -
-che succede? -
-il fatto è che io non ho mai fatto... Quello insomma è non mi sento pronto, spero che tu comprenda -
- certo che comprendo, abbiamo tutto il tempo del mondo per farlo - e gli sorrise
-sei come una rivoluzione Ari-
-cioè scateno delle guerre? -
-no scemo sei una rivoluzione di quelle belle sei la mia rivoluzione - è lo baciò
Continuarono così per tutto il tempo
L'amore non è solo un contatto fisico
L'amore se lo sai aspettare, arriva, basta solo avere pazienza
Ma alla fine ripaga sempreAngolo autrice : ho scaricato ieri questa canzone e non riesco più a togliermela dalla mia testa è stupenda vi consiglio di ascoltarla e spero che vi piaccia il capitolo
Alla prossima
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Labbra di miele
FanfictionIn una città del Messico ci sono 2 ragazzi molto diversi tra loro Uno di loro si chiama Temo, ha 17 anni e ha scuola e soprannominato il gay a causa della sua orientazione sessuale Nessuno osa avvicinarsi a lui se non per bullizzarlo e picchiarlo Un...