(Questo capitolo contiene scene spinte e non della ship principale della storia, se non volete, non leggete)
Everything's been said before
There's nothing left to say anymoreWhen it's all the same
You can ask for it by name
Harry ormai aveva ribaltato le posizioni mettendosi su Draco Malfoy che ormai si stava torturando il labbro inferiore con i denti.
<Draco cosa vuoi fare?>
Un sorrisino perverso era uscito sulle labbra di Harry mentre la sua voce risuonava roca per la stanza.
<Non c'èbisogno di dirlo, anche senza le parole credo di avertelo già detto Potter...>
Dopo aver ottenuto questo il moro iniziò mordicchiargli il collo, ottenendo piccoli gemiti da parte del ragazzo sotto di lui.
Pochi giorni prima quella visuale lo avrebbe eccitato come non mai, ma perché continuava a pensare ad essere lui quello a gemere sotto il parroco?
Basta, doveva allontanare questi pensieri, per quanto magnifico potesse essere quel prete non poteva permettersi di fare sogni su di lui.
Prese a succhiare la pelle del biondo per cercare di non pensare ad altro, ma l'idea del prete con i capelli sciolti che lo teneva fisso al muro e gli succhiava il collo lo stava facendo impazzire.
Draco sotto di lui si stava trovando in paradiso, ma notava che negli occhi di Potter qualcosa non andava.
<Ti prego... Ah!... succhiamelo Harry>
Harry non se lo fece ripetere due volte e scese a sbottonargli i jeans e liberarlo dalla sofferenza dei boxer troppo stretti.
Prese in boccal'erezione calda e pulsante di Draco e iniziò a succhiare e a stuzzicare la cappella con la punta della lingua.
Intanto Draco boccheggiava sotto di lui, mentre Harry immaginava ci fosse Don Severus al suo posto.
Era malvagio da parte sua questo, stava ingannando Draco, ma dentro di sé sentiva che avrebbe potuto amarlo se si fosse cacciato dalla mente il prete.
In fondo è qualcosa di passeggero.
Un leggero bussare alla porta blocca i due.
<Malfoy esci fra un po'si cena, preparati in fretta, non ho voglia di aspettare più di un quarto d'ora.>
Il bussare alla porta di Hermione Hean Granger fece schizzare Harry lontano dal letto e Draco Malfoy in bagno maledicendo la riccia.
<Arrivo Strega!>
Harry ridacchiò pensando a come Draco aveva chiamato la ragazza Riccia che lo aveva soccorso insieme a Suor Minerva e Ronald.
I due ci miseri cinque minuti ad uscire come se nulla fosse successo.
<Oh! Tu sei Harry Potter! Piacere, Hermione Granger.>
<Poche parole Granger, non eri tu ad aver fame>
Harry sorrise, quei due erano un perenne spettacolo.
Nella mensa Harry si sedette di fronte a Draco accanto ad Hermione e Ron.
Babble, babble, bitch, bitch
Rebel, rebel, party, party
Sex, sex, sex, don't forget the violence
Harry osservava padre Severus parlare e osservava le sue labbra.
Quanto cazzo parlava?
E poi Draco... era così... era così una... una puttana, sì, anche se gli dispiaceva Harry pensava questo di Draco.
Un boccone gli andò di traverso quando Severus sciolse i capelli neri ebano raccolti dal nastro grigio e scuoterli leggermente per poi posizionarne una ciocca dietro l'orecchio, era così... ribelle, si ribelle, Harry per un secondo si scordò che fosse un prete.
Aveva bisogno di sfogare ciò che aveva nelle mutande il più presto, voleva scopare Draco Malfoy quella notte nel suo letto, o probabilmente voleva solo farsi scopare dal prete a 90 su un tavolino.
Now it's you know who
I've got the you know what
I stick it in the you know where
You know why, you don't care
Finita la cena Draco afferrò Harry da parte.
<so che vuoi finire anche tu ciòche abbiamo iniziato...>
No, Harry lo avrebbe finito volentieri con Severus, ma andava bene lo stesso.
Non riusciva a capire quell'amore o sentimento perverso che provava verso il parroco.
Si limitò ad annuire e il biondo lo portò in camera e chiuse la porta a chiave, non gli interessava di nessuno, voleva solo che Harry venisse urlando il suo nome.
Non ci penso due volte prima di prendere in bocca il grosso pene di Harry e succhiare fino a non sentirsi le guance.
Nella mente di Harry inginocchiato d'avanti a lui c'era un certo prete dai capelli neri...
<Ah... Severus...>
Harry non poté fare a meno di venire gemendo il nome dell'uomo.
Draco appena sentì il nome del prete allontanò Harry in modo brusco, gridandogli contro quanto fosse un idiota.
Non servirono a nulla la spiegazioni di Harry.
<Abbiamo fatto bene a fermarci, non lo farò la prima volta con qualcuno che uso come rimpiazzo.>
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Snarry|| Il Metallo Che Ci Unisce
FanfictionHarry Potter è un diciassettenne che non ha paura di niente e di nessuno, ha i capelli castani lunghi fino alla schiena e due occhi verdi che sembrano due pozzi. Scappa di casa degli zii, stanco di essere usato. La sua vita cambierà quando Suor Min...