Mia madre e mio fratello tornano a casa e quando mia madre mi vede completamente ipnotizzata mi corre subito incontro
Mamma: Violet! Violet, che è successo?!
Vorrei risponderle ma non ci riesco
Mamma: VIOLET, ti prego! Dimmi qualcosa che hai fatto?!
Finalmente riesco a dire qualcosa
Io: nero... occhi bianchi... mostro...
Mamma: chi è..? NO... non è possibile, Violet quel mostro era come una specie di ombra?
Io: si...
Mamma: cavolo... vedremo come stai domani... ora dormi piccola, notte
Mia madre esce dalla stanza ed io ripenso a quello strano incontro... chissà come starà Alex... e se fosse morto?! Vorrei scrivergli un messaggio ma sono completamente paralizzata... mi addormento e faccio uno strano incubo: mi trovo in una stanza buia, ad un tratto vedo Alex; mi avvicino lentamente a lui, siamo a due metri di distanza e dagli occhi gli esce del sangue, ad un certo punto mi dice "aiuto..." sono paralizzata dalla paura e mi sveglio di colpo.
È come se non mi fosse successo nulla ora riesco a muovermi.
Molto probabilmente Alex sarà morto...
Io: "Alex...è tutta colpa mia, sono solo stupida! Se adesso sei morto o sei al manicomio...molto probabilmente non riceverò mai più una tua lettera e molto probabilmente tu non leggerai la mia...ma volevo dirti scusa."
Dopo un paio di settimane mi arriva una sua lettera, sto letteralmente piangendo dalla gioia!
Alex: "Violet, non sei stupida *beh pazza ma non stupida* non sono morto e ne sono finito al manicomio...tu mi hai aiutato! Si, sembra strano...però l'hai fatto, quando quel coso è arrivato...ho sentito come una voce che mi avvisava! Forse eri tu, forse era qualcun altro...non lo so, ma nel caso io ti ringrazio.
Ora voglio sapere cos'era quella specie di mostro..."
Gli riscrivo una lettera dove dico che non può saperlo...e lui come risposta mi dice che non posso sempre nascondergli tutto...è da lì abbiamo litigato.
Ecco, ora ho litigato pure con il mio più caro amico...cavolo...
