Mi metto il pigiama e vado sotto le coperte.
Sono molto agitata, non conoscerò nessuno!
Ma aspetta, sbaglio o è da tanto che io ed Alex non ci sentiamo?
Ah già, gli ho annegato il gufo...
Finalmente mi addormento e la mattina seguente mia madre mi viene a svegliare.
Mi preparo e partiamo verso Napoli.
Quando arriviamo lì entriamo in un hotel, visto che la partenza sarà domani mattina.
Mamma: ah Violet, alle 14:00 dovresti andare da tua nonna Rosalie
Io: la nonna abita qui?!
Mamma: eh si
Io: ah... ma guarda quante cose si imparano a Napoli, comunque, potrei andare a fare un giro?
Mamma: certo tesoro
Io: grazie
Esco dall'hotel ed inizio a camminare.
Ad un certo punto sento qualcuno che mi prende la spalla
X: Violet
Io: si..?
X: girati
Mi giro lentamente e vedo...Alex!
Lo abbraccio subito
Alex: ciao anche a te! Ma....sai dov'è finito il mio gufo?
Io: morto...
Alex: cooosa? Come fai a saperlo??
Io: ....è andato a sbattere contro un albero😳
Alex: ma! Il mio....gufetto...l'avevo trovato per strada con un ala ferita....
Io: ecco perché era sgorbio...
Alex: cosa?
Io: nulla
Io ed Alex ci stacchiamo
Io: ma tu ora farai l'università?
Alex: oh beh... in un certo senso
Io: ed in quale?
Alex: lo vedi quel corvo li?
Io: certo
Fooorse ho già capito, magari è un demone, oppure un angelo, no ma che dico? Si ora sono tutti angeli, ma ciaone proprio!
Io ed Alex ci avviciniamo e lui lo prende in mano
Alex: io posso "ripulirlo" di ogni suo peccato
Lo accarezza e quel corvo improvvisamente diventa più... "pulito" -se se può dire così-
Io: quindi sei un angelo...?
Alex: si
Il corvo vola sulla mia mano ed improvvisamente i suoi occhi diventano rossi
Alex: Violet...tu sei un demone...?!
Io: si...ed è per questo motivo che non ti volevo più scrivere...per non farti del male...sono un mostro
Ci abbracciamo
Alex: non sei un mostro...