Capitolo 4 p.4

18 1 0
                                    

Esco fuori dal castello e mi metto a correre verso la foresta.
In un paio di minuti mi ritrovo circondata da alberi e quasi completamente al buio
-ho molta paura 😭 tu non hai paura Violet?
-no
-impossibile! Io so che provi cretina!
-gne gne
-sai dove siamo?
-ehm no
-sai come arrivare a nord di questa stupida foresta?
-beh dovremmo cercare del muschio, insomma, se non sbaglio cresce a Nord
-ma se non dovessimo trovare Liam, sai come uscire?
-pff certo!
-non ti crede neanche un criceto
-...
Non trovo del muschio da nessuna parte, ma è possibile che io sia così sfigata?! Ad un tratto vedo una lucina rossa che mi gira attorno alla caviglia, penso che voglia portarmi da qualche parte
-NO! GENIA!
-zitta tu!
Senza pensarci due volte seguo quella luce. Non so dove stiamo andando e ne tanto meno perché mi sto fidando di una luce a quanto pare sconosciuta, ma ho smesso di rispondere alle mie domande da un po' e questo non mi sembra il giorno adatto per ricominciare.
La lucina inizia a prendere velocità ed io mi ritrovo a correre; a un certo punto inciampo e quella luce si avvicina a me. Ora che la guardo meglio ho capito cos'è! L'abbiamo studiato di recente, quella luce è una specie di emozione che, come dire, esce dal corpo di chi si siede su una roccia incantata; però non tutte le emozioni devono "uscire", la tristezza, la rabbia e la felicità sono le tre emozioni più potenti, se anche una di loro uscisse si scatenerebbe un putiferio! Se mi ricordo bene il rosso indica la speranza, ma la speranza di cosa esattamente?
Beh, a quanto pare dovrò alzarmi e correre per scoprirlo, dato che se ne sta andando! Mentre corro vedo che il suo colore pian piano svanisce, vuol dire che la persona sta perdendo quel sentimento.
Continuo a correre e ormai le lacrime scorrono sulle mie guance senza avere più limite, ormai non riesco più a controllarle. La lucina si fa sempre più scura e l'unica cosa che si sente sono i miei singhiozzi.
La luce si è completamente spenta ed immediatamente nella foresta torna in buio. Mi guardò un po' in torno e mi siedo a terra su dei mucchi di foglie; non riesco a muovermi, appoggio la schiena al tronco di un albero e metto la testa tra le gambe. Ho molto freddo ed in più non riesco a tornare indietro, penso che non troverò mai Liam. Tra il silenzio di quell'inquietante foresta riesco a sentire diversi singhiozzi provenire da non molto lontano dalla mia posizione; mi alzo in piedi e seguo quel suono, ormai ho solo quello praticamente. I singhiozzi mi conducono ad un ragazzo seduto su una roccia, mi avvicino di più e finalmente sono riuscita a trovarlo! Ho trovato Liam! Non sono mai stata così felice!
Io: Liam!
Liam: V-Violet?? Che ci fai qui?
Io: che ci fai tu qui?! Ti ho cercato ovunque!
Liam: non sei veramente tu! Sei solo un'allucinazione! Vattene
Io: Liam sono veramente io!
Liam: no! Non è vero! Violet non verrà mai qui!
Mi avvicino a lui e gli vado davanti
Io: non sono un'allucinazione credimi!
Liam: allora dimostralo!
Gli prendo il volto bagnato dalle lacrime e lo bacio. È il bacio più bello di sempre! Dopo un po' mi stacco e Liam mi abbraccia
Liam: ti amo
Io: anche io
Queste sono le uniche parole che riescono ad uscirci dalla bocca; stringo Liam più forte, non voglio lasciarlo mai più.

Demons Where stories live. Discover now