Capitolo 1 p.10

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Vado in camera mia e mi metto le cuffie.
Ad un certo punto sento qualcuno che apre la porta
Andrea: Violet
Niente risposta *sinceramente penso che lui sia qui per darmi fastidio, quindi lo ignoro*
Andrea: VIOLET
Ancora niente risposta
Andrea: HO PRESO IL CIOCCOLATO
Io: *cadendo dal letto* DOVE, QUANDO?! LO VOGLIO!
Andrea: sta calma, non c'è il cioccolato qui, ci sono solo io ed ora ascolta: ...non è che mi potresti fare da "psicologa personale"🥺
Io: che hai che non va?
Andra: sono in crisi...
Io: ok, penso che ci voglia almeno un'ora per questo quindi... 10€ grazie
Andrea: tu costi troppo...
Io: si lo so, ora sdraiati e racconta tutto
Nel frattempo mi lego i capelli e prendo una penna ed un taccuino
Io: vai spara
Andrea: beh, si tratta della mia ragazza, non la amo più e non so come lasciarla! Insomma, non posso dirle: "senti non ti amo più addio!" Ci rimarrebbe troppo male e mi dispiacerebbe...
Io: ...ok, c'è altro?
Andrea: no
Io: beh dille semplicemente che non la ami più
Andrea: ma non riesco...
Io: dammi il telefono, faccio io
Andrea: sai cosa scrivere senza far restare male la gente?! *disse quasi incredulo*
Io: si
Andrea mi da della carta ed inizio a scrivere
"Ciao Valentina, ti volevo dire che non mi piaci più come una volta e vorrei prendermi una pausa, spero tu possa capire"
"Ora va ad imbucarla" e lo guardo con aria addolcita, Andrea si stava mettendo a piangere
Io: lo so che fa male, ma d'altronde l'hai voluta lasciare tu
Andrea: lo so ma...
Io: vuoi il cioccolato?
Andrea: si...

È arrivata l'ora di andare a dormire.
Domani mia mamma dovrà partire per un mese in una specie di "seminario"
-se posso definirlo così- e quindi starò a casa da sola fino alla fine delle vacanze estive -se ve lo steste chiedendo partirà anche mio fratello uff-.
Cerco di addormentarmi pensando alla persona che amo -e no, 'sta volta non specifico il nome, un po' di privacy dai😂- ma effettivamente lui non mi vorrà mai, è già fidanzato! Io vivrò da sola in un'isola sperduta con 30 gatti.
Finalmente mi addormento e però faccio uno strano sogno: mi trovo davanti ad un corridoio e vedo una bambina piccola. Quella bambina ero io da piccola; mi avvicino lentamente e riesco a vederla meglio.
È tutta sporca di sangue, tiene in una mano un orsetto di peluche e dall'altra un coltello
Bimba: quello che farai...
Io: cosa? "Che farai" quando?
Bimba: ...sarà imperdonabile...
Bimba: ...ma ti capisco, d'altronde dentro di te hai un demone... ti ricordi Violet?
Io: non è possibile... cioè -ora state bene attenti- io sono stata esorcizzata quando avevo 4 anni...
Bimba: ...lo so Violet, io sono te, ma quello che ti tieni dentro... è il male e la mamma lo sa, è per questo che domani parte per quel "seminario" va per perdonare ogni tuo peccato, anche quelli che potrai fare in futuro. Da domani... starà a te decidere da che parte stare, se farai di tutto per sconfiggere il demone o vivrai per sempre con lui, ricorda, ogni cosa avrà la sua conseguenza... una peggiore dell'altra
Io: quali sono le conseguenze?
Bimba: se sceglierai il bene, per liberarti dello spirito dovrai uccidere i tuoi amici più cari e tuo fratello...
Io: ...e se dovessi scegliere il male?
Bimba: farai molti peccati, uccideresti tua madre, e fidati, lei da domani in poi sarà il tuo peggior nemico. Da ora hai esattamente 4 ore per pensarci, scegli bene...

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