Per favore, leggete lo spazio autore in fondo, è importante.
Buon capitolo :)
Passo la domenica tra ansia e mal di testa.
La sbornia è una merda anche dopo 12 ore di sonno. Per non parlare del nervosismo che mi assale e mi fa perdere un battito al pensiero di Derek.
Forse non si presenterà a scuola, come ha fatto quando siamo usciti insieme e quando mi ha baciata. Forse per lui è normale evitare i problemi finchè questi non si dimenticano di lui. E, in questo momento, sono felice che si comporti così immaturamente.
Questa è una faccenda molto più complicata, quindi se ho fortuna per almeno due o tre giorni posso stare tranquilla.
Lunedì entro in ritardo, come al solito, e lui è li.
Mi sento avvampare e abbasso lo sguardo stringendomi nella mia maglietta leggera.
Disfo lo zaino con una lentezza disarmante, poi cerco di seguire la lezione senza girare la testa, neanche un'occhiata fugace.
Non ce la faccio. Dopo neanche un quarto d'ora lo guardo di sbieco, ma lui se ne accorge. Fingo di non aver fatto nulla -effettivamente è così, ma sono tanto cogliona che per me ogni azione nasconde del romanticismo- ma immediatamente Derek alza la mano e, con poca voce, chiede di poter andare in infermeria perché "non si sente bene". Ridicolo.
Il professore non sa se credergli o no, è Derek andiamo, ma gli da un po di fiducia (sprecata) e mi chiede di accompagnarlo, considerato che sa che sono una brava alunna e che potrei controllare se tentasse di fuggire come ha già fatto altre volte.
Sbuffo sonoramente ed esco, seguita dal ragazzo. Svoltiamo qualche corridoio ma poi lui si ferma di botto e mi spinge verso un angolo tra armadietti e muro.
Mi intrappola con le braccia e avvicina il suo viso al mio.
A pochi centrimetri dalle mie labbra soffia "Potremmo continuare quello che è successo sabato".
Arrossisco al ricordo, e se ne accorge.
"Non devi imbarazzarti, è più che normale".
Una parte di me mi urla "VAI MIRANDA, QUESTO RAGAZZO URLA 'SESSO' DA TUTTI I PORI!"
L'altra invece mi sgrida "Cosa pensi di fare? Vuoi diventare un'altra delle sue troie?"
Ascolto la seconda, così gli tiro uno schiaffo cogliendolo di sorpresa.
"Ero ubriaca! Ti sei approfittato di me in un momento di debolezza, mi fai schifo! Non voglio diventare un'altra delle tue troie, con cui scopi a tuo piacimento quando e dove vuoi. Sono una ragazza e ho una mia dignità. Deciditi ed evita di usare trucchetti da film per parlarmi. La balla dell'infermeria è risaputa, ormai. Prova con qualcosa di nuovo tipo parlarmi davanti a tutti. O ti vergogni?"
Lo vedo abbassare lo sguardo.
"Lasciamo perdere..." Sibilo disgustata.
Sguscio via e corro in bagno dove resto fino alla fine della seconda ora.
Quando finalmente esco da quel cazzo di edificio sento Josh chiamarmi.
É strano. Non ci vediamo da un po' ormai, e mi manca. Si è dimostrato un ottimo amico e vorrei non averlo allontanato in quel modo.
"Ciao Josh!" Lo saluto sorridendo.
"Allora... Quel passaggio in moto è ancora valido o ormai l'offerta è scaduta?" Continuo scherzando. È così FACILE stare con Josh!
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'Cause all of me loves all of you
FanficDopo la morte dei genitori, Miranda si trasferisce dagli zii a S.Francisco, dove finisce l'ultimo anno del liceo. L'allegra e spigliata Miranda incontrerà Derek, attraverserà ogni sorta di ostacolo per coronare il suo sogno, ovvero riuscire ad ama...