you must be my bet || Jungkook x Reader

giorno 1

Si ho cambiato da "capitolo" a "giorno" perché qua inizierà la settimana da schiva eheheheh😏

Benissimo, la mia settimana è stata anticipata perché quello stupido di un Taehyung non ha accettato il mio invito.

Jungkook mi ha mandato un messaggio dicendomi di andare a casa sua, sono venti minuti che aspetto davanti alla porta che lui mi venga ad aprire.
Gli ho mandato dieci messaggi al secondo e lui mi ha risposto dicendo che arrivava subito, sette minuti fa però me lo ha detto.

Busso per l'ennesima volta alla porta sperando che magicamente si apra, cosa che non accade.
Decido di mandare un ultimo messaggio a jungkook.

You: se non vieni ad aprire ora giuro su Dio che me ne vado e non torno più

Stronzettojeon: stai ferma lì, sto scendendo le scale.

You: me lo hai detto anche prima ma sono ancora qua.

Stronzettojeon: sta volta veramente, rimani lì.

You: muoviti.

Dopo che ho spento il telefono mi si apre la porta lasciando rilevare un jungkook con un sorrisino che non promette nulla di buono.

- togliti quel sorriso perché se no ti tiro un calcio lì- lo minaccio.
Lo sento ridacchiare.

Entro dentro posando con forza, praticamente lanciando, lo zaino sul divano mentre io vado a sedermi sul bracciolo di quest'ultimo.

- beh? Che devo fare?- chiedo seccata.
- aspetta qua- mi dice prima di andarsene di nuovo sopra.

- come se non avessi aspettato abbastanza- sussurro.
- ti ho sentitaaaaa- mi urla da sopra.
Roteo gli occhi.

Dopo un po' ritorna con delle cose nascoste dietro la mano.

- devo spaventarmi?- chiedo.
- abbastanza-
- che intenzioni hai?-
- fai troppe domande per i miei gusti-
Sbuffo sonoramente.

- indossa questo- mi dice porgendomi dei vestiti.
Gli osservo attentamente.
- col cazzo che me lo metto, manco se mi paghi-
- ma infatti non ti devo pagare, devi farlo punto. Hai perso ne paghi le conseguenze, altrimenti non avresti dovuto accettare-
Ri-spuffo per poi prendere i vestiti e andare in bagno.

- sapevo che sarebbe stata un'idea orrenda- dico prima di chiudermi in bagno accompagnata dalla risata di jungkook.

Mi guardo allo specchio cercando quanto meno di abbassare la gonna, inutilmente.

Alla fine mi decido ad uscire decisamente in imbarazzo.

- contento jeon?- chiedo attirando la sua attenzione.
Spegne il telefono e passa lo sguardo su ogni centimetro del mio corpo scrutandolo nei minimi particolari.
- tanto bambina- dice leccandosi le labbra.
- ma purtroppo per te non è finita qua- continua quasi riprendendosi.
- che?! E ora che devo fare....?- chiedo scoraggiata.

- il tuo compito sarà andare in città e raccogliere il maggior numero di foto con sconosciuti, vestita così ovviamente. Devi essere gentile, fare la bambina innocente e scherzare a tutte le battute. Persino quelle pervertite. Io starò a guardare, ma abbastanza vicino per sentire quello che dirai.
In base a quante ne raccogli stabilirai il tuo prossimo obbligo e se invece sarai cattiva non farai quello che ti dico passeremo direttamente all'obbligo più cattivo. Quindi è tutto nelle tue mani- finisce di spiegare.

In poche parole sono nella merda e la mia reputazione andrà a puttane.
Ma bene.

- scherzi spero?!- chiedo.
- mai stato più serio- se la ride. Ora rido io però, un'idea mi passa per la mente.

Mi avvicino lentamente a lui mettendo il labbruccio che ha lui piace tanto e gli fa effetto, lo so.

Quasi mi appoggio al suo petto facendo dei cerchi con l'indice su di esso.

- così magari incontrerò qualcuno di... interessante- dico sapendo quali i sono i suoi punti deboli.
Infatti lo sento irrigidirsi.
- di interessante?!- chiede leggermente infastidito.
Annuisco con il capo e mi allontano da lui velocemente andando verso la porta.

Facciamo sta cazzata dai.

~ giorno mondo, la vita come va? Lo so che è un capitolo corto ma lo ho fatto apposta, così divido le parti. Posso essere sincera? Mi sto divertendo un casino a scriverlo. Bene ora, ci vediamo al prossimo no?~💜💜💜