CAPITOLO 54

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《Miraccomando》dice dopo minuti passati in silenzio.
Siamo quasi arrivati davanti casa mia. Avremmo dovuto metterci un ora, ma Josh è andato talmente tanto veloce che ci abbiamo messo mezz'ora.
《Stai attenta e fai la brava. Vado a prendere Chad e Jade, ci vediamo li》continua Josh.
Gli lascio un bacio sulla guancia 《stai attento anche tu, e tienimi aggiornata su tutto》.
Appena gira l'angolo noto la figura di Tom sulle scale di casa mia e subito la nota anche il ragazzo che mi sta affianco.
《E fai fare il bravo sopratutto a lui》.
Sorrido e scendo dalla macchina. Faccio qualche passo indietro lasciandogli lo spazio necessario per andare via.
《Cos' e successo?》mi chiede Tom vedendomi incontro.
Nel frattempo entro in casa e mi cambio.
《Cena romantica?》mi domanda vedendo il vestitino sgargiante che avevo messo.
《Eravamo un gruppetto di amici》mi difendo, avendo intuito cosa volesse dire, infondo anche lui ha visto Josh che mi lasciava a casa, non è stupido.
《Sisi》si mette una mano davanti alla bocca, per non farmi vedere il sorrisino.
《Scemo. Andiamo》.
Chiudo la porta e prendo la Skyline.
《Cos' e successo?》mi chiede ancora.
E questa volta invece, lo informo 《Matthew ci ha chiamati, ma non so cos'è successo. Ora però lo scopriremo》.
《E io perché sono con te?》.
Ecco, una cosa che mi è sfuggita di carrontargli 《penso che sarò il tuo braccio per i prossimi mesi》.
《Mesi? E cosa vuol dire fare da braccio?》.
Tre mesi fa, mai avrei pensato che a distanza di poco tempo fossi stata in grado di arrivare dove sono ora e raccontare ad una nuova recluta, tutte le sfaccettature del nostro lavoro.
《Fare da braccio, vuol dire che passeremo molto tempo insieme ed ogni volta che gareggeremo tu sarai sempre il mio passeggero》
《Ma se non hai nemmeno la patente》.
Accellero visibilmente, solo per dargli una dimostrazione.
《Ok, ho capito.. Non serve la patente》sorride 《ma che vuol dire solo per mesi?》.
Ecco, questa è un altra cosa che mi tocca raccontargli 《siamo arrivati. Te ne parlerò in un altro momento》.
Scendiamo dalla macchina e in pochi attimi siamo dentro la villa di Matthew.
Ci sono già tutti i ragazzi, ma mancano ancora Josh, Chad e Jade.
《Ciao Tom》lo saluta Marcus.
Mi guardo intorno infastidita, e decido di dare aria ad uno dei miei tormenti 《si può sapere perché Mike non è mai presente quando succedono queste cose?》.
《Mancano anche gli altri ragazzi》mi fa notare Matthew.
《Si ma lui manca sempre, mi viene da insospettirmi》.
《Alex》mi richiama subito Marcus.
Nel frattempo arrivano anche Josh, Chad e Jade.
《Cos' e successo?》chiede il ragazzo che fino a poco fa era con me.
《Hanno sparato nella zona della gare, dove abbiamo deciso di non andare all'ultimo momento. Vuol dire che non si sono arresi, che hanno dei nuovi ragazzi pronti a sparare contro di noi》spiega Marcus.
《Mike sapeva che non ci saremmo andati?》domando ancora di lui non vedendolo arrivare.
《No, doveva partire un ora fa, ma non l'abbiamo più fatto partire》.
《Ed ora sta arrivando giusto?》faccio un sorrisino.
《Alexis, ti evito di dubitare di un tuo amico e collego》la voce di Matthew risulta arrabbiata.
I ragazzi stanno tutti con gli occhi fissi su di me, ma non mi arrendo e sostengo lo sguardo di Matthew fino a quando la porta si apre nuovamente.
《Perché non eravate alla gare ed io non me sapevo niente?》grida Mike contro il suo capo.
《Perché tu dovevi essere già sull'aereo》.
È visibilmente agitato, ed io dopo questo suo atteggiamento non riesco a smuovere il mio pensiero che ora è ben saldo in mente, più di prima.
Fa parte del clan, è lui che vuole ucciderci tutti.
《Ora che faremo?》 Domanda Josh
《Nulla. Abbiamo mandato i nostri uomini, voi dovete solo aspettare che ci portino qualche indizio》.
《Intanto possiamo dirvi che Tom sarà il nuovo braccio di Alexis》dice Marcus.
Tom guarda me sorridendo, e poi annuisce.
《Ma se non ha nemmeno la patente》si intromette Cole.
《Giusto. Lo avevo dimenticato..》sembra pensarci su, e poi si avvicina a Tom.
《Sai cosa vuol dire fare da braccio?》gli chiede.
《Vuol dire che starò sempre al fianco di Alex, che in ogni missione, in ogni gara o in qualsiasi altro contesto dobbiamo coprirci sempre le spalle》.
È una definizione più elaborata di quella che gli ho dato, ma vuol dire che ha capito benissimo cosa gli ho detto.
Marcus gli da due pacche sulla spalla, con il solito suo sorriso《allora Alex sarà il tuo braccio》.
《Sarà un piacere》dice lui seriamente.
È un ragazzo sveglio, e sono sicura che ha già conquistato Marcus.
Nessuno si oppone, e Tom per simboleggiare ciò che è stato appena detto si mette al mio fianco.
Lo sguardo mi cade prima su Josh e poi su Cole.
Josh che già immaginava qualcosa, è immobile e a stento mi guarda.
Cole invece sembra arrabbiato. Ma arrabbiato per cosa?
-
Stiamo uscendo dalla casa, con un nuovo schema rimandato a domani.
《Sono stato abbastanza convincente?》bisbiglia per non farsi sentire dagli altri ragazzi vicino a noi.
Mi lascio sfuggire una risata 《si Tom, sei stato bravissimo》.
《Ti accompagno a casa?》.
Guardo Josh, che è già in macchina con Chad e Jade.
《Vuoi andare con lui?》mi chiede ancora.
《Ma sei impazzito?! No. E poi ti ricordo che siamo venuti con la mia macchina》gli ricordo.
《Si, ma ora sei tu il mio braccio, quindi tu devi starmi accanto non io》.
《Già》bisbiglio. Gli porgo le chiavi e lui ride.
-
Davanti casa.
《Ci vediamo domani allora》.
《Si, ma non alla sette》
《Non alle sette》ripete ridendo.
《Buonanotte Alex, e grazie》
《Di cosa?》
《Avrei potuto fare una grandissimi figura di merda se non fosse stato per te》si tocca il collo imbarazzato.
《Non amo nascondere le cose o comunque dire le bugie in generale. Quindi mi aspetto che anche tu sia sempre onesto con me e con noi》.
《Non dubitare. Avrai sempre e solo la verità da me》.
《Grazie》faccio per entrare, ma Tom ricomincia a parlare.
《Perché parli così di Mike?》.
Roteo gli occhi al cielo《te ne parlo domani è una storia lunga》
《Hai sonno? Io no.. 》.
Guardo l'ora al display del telefono e nel frattempo arriva la Subaru bianca di Josh che viene a lasciare Jade a casa.
Per un attimo mi sono sentita come quando vieni colta sul luogo del delitto, in un pieno tradimento. Ma non c'è nessun tradimento, io e Tom siamo amici ed io e Josh non stiamo assieme.. insomma condividiamo lo stesso letto, guai a chi lo tocca o guarda, e lo amo follemente, ma non stiamo insieme.

《Ehi, e voi che ci fate qui?》Jade fa finta di niente e ci guarda maliziosamente, facendo intuire che fra me e Tom ci potesse essere anche lontanamente qualcosa.
Tom s'imbarazza e per poco lo vedo irrigidirsi, poi torna il solito stupido che fa battute 《stavo per provarci, ma siete arrivati voi》.
《Tooom》gli tiro uno schiaffo dietro alla testa.
Facendo ridere sia Jade che Chad che sta al suo fianco.
《E Josh non entra?》domando ad entrambi
Chad fischia Josh, in modo da catturare la sua attenzione. Ed in effetti si ferma di colpo.
《Vieni?》.
Non se lo fa ripetere la seconda volta, e fa retromarcia, parcheggia e ci raggiunge.
-

Passiamo l'intera nottata a parlare e scherzare, fino a quando Tom non accusa segni di stanchezza.
《Vabbè ragazzi, ci vediamo domani》dice infatti lui.
《Ok》gli dico guardandolo
《BuonaNotte》
《Notte》gli rispondiamo tutti in coro.

《E adesso che si fa?》dice Chad appena Tom chiude la porta
《A me sembra giusto che ogniuno torni a casa propria》.
Guardia tutti Josh increduli di ciò che ha appena detto.
《Ehi, che sono quelle facce? Intenendevo che Alex viene con me e voi rimanete qui》alza le spalle nonchalance.
Tutti e tre ridiamo,perché insieme avevamo capito che Josh non volesse più questa situazione.
《Buonanotte》saluto i due piccioncini prendendo la mano di Josh.
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Mattina.
La mattina è sempre la stessa storia, Josh non vuole alzarsi, mentre io gli faccio i diecimila dispetti. Preparo il caffè e gli Poggio una tazzina sul comodino. Mi vesto e dopo averlo salutato esco di casa.
Questa volta sono le otto e Tom ancora non mi ha chiamata, quindi penso di essere in orario.
In compenso mi ha chiamata Marcus, mi ha sgridato per le parole dette ieri nei riguardi di Mike, e mi ha detto di stare sempre con Tom.
Non si fida del tutto, ma vuole riporre in lui tutta la fiducia.
-
Arrivo a casa. Solita storia, mi lavo, mi vesto.
Oggi sveglio Jade e Chad 《fra mezz'ora ci vuole Marcus》li avviso chiudendo la porta.
Ed ecco che il campanello suona.
Apro la porta 《buongiorno principessa》.
Lo guardo stranita 《tranquilla, è la frase di un film》.
Corrugo la fronte 《buongiorno anche a te》.
Sotto casa c'è parcheggiata un Ford mustang 《e quella?》
《Ti piace?》mi chiede fiero.
《Un botto》.
《Bhe, diciamo che Marcus mi ha fatto un regalino stamattina》.
Conosco i regalini di Marcus.
《Marcus è così, ti da cento, ma vuole ricevere mille. Non deluderlo e sarà sempre comprensivo》.
《Ha detto che devo cambiare casa, ma che penserà lui a tutto》.
Sorrido 《ti proporrà una villa enorme. Solitamente la fa condividere con ...》Mi blocco all'istante.
《Con?》mi incita a continuare.
《Con il proprio braccio. Ma non penso che sia questo il caso》.
Scoppiamo a ridere entrambi.

-
Riunione finita.
Marcus e Matthew vogliono stravolgerci la vita.
Dicono che abbiamo gli sbirri troppo addosso e dobbiamo crearci un hobby. Il nostro hobby sarebbe un locale nel centro di New York. Un locale che dovremmo gestirci a giorni alternati.
Le gare saranno diminuite -non che ne stessimo facendo chissà quante- e non dovremmo avere più accortezza.
《Sei d'accordo con tutto ciò?》mi chiede Marcus vedendomi sui gradini di casa sua.
《Non del tutto, ma accetto》.
Mi prende la sigaretta che ho in mano e la getta tra il cemento bagnato 《è per il vostro bene》.
《Mike?》.
《Devi smetterla di chiedere di lui. Non vi sopportate è palese, ma non per questo dovete dubitare l'uno dell'altro》.
《Com'è possibile che le cose succedono quando lui è presente e ascolta i nostri piani, mentre se non sa, tutto va liscio? Solitamente il mio sesto senso non mi accompagna sempre, ma quando va, non mi dice cazzate》.
《C'è una prima volta a tutto》.
Mi da una pacca sulla spalla ed entra dentro e lo seguo perché tutti sono ancora dentro.
Che nervi, nessuno mi crede.

《Dopo le feste Natalizie inizieremo con il locale, per il momento faremo una gara alla settimana》aggiunge Matthew.
Esco dall'ufficio per andare in bagno, e trovo Cole, Ian e la signora Allison discutere in una stanza.
《Ti ho detto che devi starne fuori》dice ad uno dei due.
Magari con Cole? Con il suo presunto figlio, cioè con quello che secondo me è suo figlio.
《Non starò qui a vedere mentre ti distruggi con le tue stesse mani》aggiunge disperata.
Perché nessuno gli risponde? Perché stanno in silenzio?. Infondo lo sta sgridando come una mamma sgriderebbe il proprio figlio.
Mi avvicino giusto in tempo per sentire la risposta di Cole 《ne riparliamo stasera》.
Salutano entrambi la moglie di Marcus ed escono. Io allungo il passo ed entro nel bagno.

Mi chiudo la porta alle spalle e ci poggio la schiena.
È lui il figlio di Marcus, devo dirlo a Jade.
-

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