Oltre ogni promessa

CAPITOLO 31

Jade fa irruzione nella nostra stanza mentre passo velocemente un filo di lucidalabbra《dove devi andare?》mi diede.
Mi do un ultima controllata allo specchio controllando che tutto sia al proprio posto.
Ho un ansia allucinante, non mi sentivo così da tantissimo tempo.
《Come sto?》domando, cambiando discorso.
Ho indossato un jeans con un top semplice, per non essere troppo eccessiva, in fondo è solo per un gelato.
《Bene》risponde assottigliando lo sguardo
《Che c'è?》alzo le spalle capendo che non si sarebbe arresa
《Sei.. felice. Devi dirmi qualcosa?》.
Sorrido per la sua prima frase, ma non la rispondo. Recupero il telefono che avevo buttato sul letto e mando un messaggio a Josh.
"Sono ponta. Che fine hai fatto?"
È già il terzo messagio che gli mando, mentre ha già ignorato gli altri due.
Mi siedo sul letto e mi guardo le unghia, cercando di non farmi prendere dal panico.
Controllo il telefono, ma niente.

《È pronto.. mangi con me?》mi chiede Jade urlando dalla cucina
Ancora una volta guardo il display del cellulare, nessuno messaggio.
Avrà avuto un contrattempo, ma sarà qui a momenti, me lo sento.
《Arrivo》replico ad alta voce.
-
Tutta l'allegria che avevo prima sta andando scemando piano piano. È passata mezz'ora dall'oraio che avevamo deciso pomeriggio e ancora non si è fatto vedere, né sentire.
Sono seduta sul divano vicino a Jade che non smette di far domande a riguardo. Penso avrà intuito un appuntamento, ma probabilmente lei penserà con Cole.
Guardo ancora una volta il telefono, e niente.
Aspetterò ancora un po', poi sarò io a chiamarlo, per l'ennesima volta.
-
Ancora mezz'ora, ed ancora nulla.
Sarà sicuramente successo qualcosa, non mi avrebbe dato buca senza un motivo valido.
Compongo il numero mentre faccio avanti e dietro per la stanza.
《Cazzo rispondi》dico tra i denti per evitare che la mia amica senta qualcosa.
《Si bravo, fai rispondere la segreteria》aspetto il segnale acustico, per lasciare un messaggio vocale.
《Senti Josh se non ti andava di uscire bastava dirlo cazzo, mi hai fatto anche preparare inutilmente. Sei il solito coglione》.
Butto il telefono sul letto e mi metto una semplicissima tuta da casa.

C'era d'aspettarselo, stiamo parlando di Josh.
Ritorno in sala con la mia amica fingendo l'indifferenza totale. Come se non fosse successo nulla 《guardiamo un film?》gli chiedo.
Annuisce, facendomi sdraiare vicino a lei.

《Tu perché non sei uscita con Ian?》gli chiedo mentre sceglie il film
《Ci siamo vesti pomeriggio, stasera era impegnato con Marcus》.
Faccio di si con il capo e torno a guardare la televisione.

Ci sono rimasta male?
Si in realtà molto, ma non fa niente. Ormai ho capito com'è fatto Josh. L'imbecille sono io che sono disposta a perdonarlo ogni volta.
D'altronde, so che Josh è un vero stronzo e che mi chiamerà inventando qualcosa all'attimo.
-
La notte

Il telefono squilla ininterrottamente da vari minuti e dopo vari insulti da parte di Jade, rispondo senza neanche guardare chi è .
《Pronto?》rispondo con la mia voce assonna e gli occhi ancora chiusi
《Dormivi?》.
Guardo l'orario e riporto il telefono all'orecchio 《no Josh, ti sto ancora aspettando davanti alla porta, seduta sui gradini》rispondo ironica.
《Scusami è..》
Blocco il suo tentativo di spiegazione 《Sono le tre Josh》gli ricordo.
Nel frattempo Jade mi incita ad andare in sala se devo continuare a parlare, quindi così faccio. Con gli occhi ancora chiusi, rubo una coperta dal letto e me la metto addosso coprendomi interamente, e mi dirigo sul divano.
《Non mi va di sentire le tue solite scuse, non ti andava, va bene. Alla prossima》
《No Alexis io ero già pronto. Era già quasi sotto casa tua quando mi hanno chiamato per tornare indietro》
《Sentiamo.. stavolta cos'è successo?》chiedo stanca di sentire sempre le stesse scuse.
《Chad, ha fatto un incidente》dice con tono dispiaciuto.

Sentirlo con quel tono, mi fa pensare che c'è dell'altro così apro gli occhi addormentati e decido di farlo continuare..

《Non un vero è proprio incidente. Siamo in clinica e lui non si sveglia》.
《Sei da solo?》chiedo
《Si perché?》
《Arrivo》non gli do modo di replicare, termino la chiamata e lascio un messaggio a Jade, che sicuramente vedrà domani mattina.
-
Dopo aver preso un taxi, essere quasi caduta per correre, ed aver fatto qualche figura di merda sono arrivata alla clinica.
Mi fa uno strano effetto essere qui, se ripenso che sono stata qui proprio per colpa di chi ora sto venendo a trovare.
Ma quello è il passato, ed ormai non conta, almeno per me.