Ancora assonnato dal viaggio, Taehyung venne sollevato dal suo fidanzato per essere portato in casa. Poggiava tutta il peso della sua testa sulla spalla. Incrociò lo sguardo con Jungkook e gli sorrise, finalmente erano a casa. Casa loro. E potevano lasciare il mondo indietro, e andare avanti da soli. Fu appoggiato al letto e, lentamente, spogliato per essere rivestito con il pigiama, caldo e morbido. Senza malizia, perché quella relazione era abbastanza avanti da non essere incentrata sulla carnalità. Parliamo di due ragazzi che per quindici minuti chiusi in uno sgabuzzino dopo mesi che non si concedevano l'uno all'altro, per un motivo o per l'altro, hanno dovuto faticare in modo inaudito.
Solo per amore.
E la chiamano giustizia, questa.
Anche Jungkook tolse i suoi vestiti, solo per cambiarsi. E Taehyung lo guardava, come un gatto, implorandolo con gli occhi di fargli compagnia nel letto. Forse sperava che scrutandolo attentamente sarebbe riuscito a farlo avvenire più velocemente.
"aspettami qualche minuto" sussurrò prima di uscire. Era tornato con un piccolo cupcake, fatto recuperare da Jin o forse da Jimin o forse da Hoseok con una piccola candelina accesa sopra.
Taehyung si sedette, scompigliando il piumino con le gambe
"Non è tanto, ma ho fatto il possibile– si interruppe tenendolo fra le mani, proprio di fronte a lui– esprimi un desiderio"
Taehyung chiuse gli occhi, come se davvero, concentrandosi, sarebbe riuscito a far avverare il suo sogno.
E li riaprì, forse sperando che Namjoon aprisse la porta esclamando "Vi hanno scoperti! È finita! Potete essere voi stessi" o che la Dispatch li avesse seguiti anche in casa e avesse pubblicato tutte le loro foto o chissà cosa. Ma l'unica cosa che vide era solo il fumo della candela spenta.
"Buon compleanno, Amore Mio"
Ed era andato accanto a lui, dandogli un bacio sottile, quasi impercettibile
"Cosa vuoi che facciamo oggi? Vuoi andare al cinema? A pranzo? A cena?" chiese, ma Taehyung scosse solo la testa baciandolo di nuovo
"Jungkook, voglio solo una cosa... Facciamo l'amore come se fosse la prima volta. Mi manca, e mi manchi tu"E lo fece. Davvero come la prima volta, con tutte quelle preoccupazioni, quelle agitazioni, quell'imbarazzo... Tutte quelle piccole attenzioni a cui quasi nessuno importava.
Ma per lui era così importante. E a volte si sentiva quasi imbarazzato a chiederglielo, perché era stupido. Ma Jungkook lo amava così tanto, così incondizionatamente. Anche se non poteva mostrarlo a tutti, anche se doveva distruggersi nel silenzio, non voleva dire che non lo provava
E proprio per quelle attenzioni, mentre spingeva ritmicamente, si accorse delle lacrime che gli stavano decorando il viso.
In un attimo si fermò, il cuore gli andava a mille
"Ti sto facendo male? Ho fatto troppo forte? Che cosa ho sbagliato?" si affrettò a chiedere cercando di controllare, alla la luce soffusa della bajur sul comodino, se ci fosse del sangue.
"No, sto bene" rispose continuando a lacrimare
"E perché piangi?"
L'altro abbozzò un piccolo sorriso
"L'ho fatto anche la prima volta, ti ricordi? Sono tanto, tanto contento che tu sia qui. Nient'altro"
Questo fece sorridere anche il minore, che un po' rasserenato, finì quello che aveva interrotto.Ma quelle lacrime, quelle lacrime erano solo uno sfogo, di troppi sentimenti rinchiusi nel petto, che sfociavano solo in quei brevi attimi
E c'è chi suppone che lui fosse solo un lagnone, un piagnucolone.
Ma ovviamente, non hanno la minima idea di cosa significhi nascondersi per anni nell'ombra come se stessero organizzando un colpo di stato quando stavano cercando la tranquillità e la serenità a cui tutti gli amanti hanno diritto d'accesso.Quindi si concluse lì, quella serata di cui testimone è solo un semplice cupcake da supermercato e una candelina scadente da un discount, ritrovata miracolosamente in fondo alla dispensa.
Si conclude lì, l'inaccessibile, quello che mille comprendono e che nessuno racconta, Il programma che alla tv, in una cena o pranzo di famiglia o tra amici, tutti silenziano.

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𝙃𝙖𝙞 𝙖𝙨𝙥𝙚𝙩𝙩𝙖𝙩𝙤 𝙢𝙤𝙡𝙩𝙤?
Ficção Adolescente₂₀₁₉ ﹣ Tᴀᴇᴋᴏᴏᴋ﹣ Hɪᴀᴛᴜs "𝖲𝖼𝗎𝗌𝖺 𝗌𝖾 𝖼𝗂 𝗁𝗈 𝗆𝖾𝗌𝗌𝗈 𝗍𝖺𝗇𝗍𝗈, 𝗁𝖺𝗂 𝖺𝗌𝗉𝖾𝗍𝗍𝖺𝗍𝗈 𝗆𝗈𝗅𝗍𝗈?" Triste ma reale storia dietro lo schermo. Oppure Dove Taehyung e Jeongguk si aggrappano con tutte le loro forze l'uno all'altro, perché s...