{===============================}
-c-cosa hai fatto?-
-è stata colpa tua All Might... È sempre stata colpa tua!-rispose con calma Hisashi.
-COSA HAI FATTO ALL FOR ONE?!-
Hisashi guardava l'ex simbolo della pace sgranare gli occhi e serrare la mascella.
{===============================}
Si svegliò in una stanza d'ospedale, metà del suo viso era stata fasciata come le gambe e le braccia, quando si mise a sedere sul letto vide sua madre addormentata su una sedia vicino a lui.
-mamma...-
Inko aprì immediatamente gli occhi per poi mettersi a piangere e abbracciare il figlio.
-IZUKU! DIO MIO, GRAZIE AL CIELO STAI BENE!-urlò in lacrime.
-mamma cosa... Cosa è successo?-
-un ragazzo ti ha portato in ospedale correndo come un matto! Ha detto di averti trovato in un vicolo!-
Rimase per alcuni secondi senza dire nulla, a pensare immerso in mille domande.
-dov'è adesso?-
-non lo so amore... È andato via quando i medici ti hanno portato in sala operatoria-
-cosa? Sala operatoria? Perché?-
-avevi tutte le ossa rotte! Non voglio pensare a cosa avrebbe potuto succedere se quel ragazzo non ti avesse trovato!-
Izuku ripensò a quello che era successo, con un'espressione grave in viso.
-tesoro... Mi dispiace tanto...-
-non è colpa tua mamma...-
-io e tuo padre eravamo cosí preoccupati, non faceva altro che girare per la città cercandoti-
Izuku accennò un lieve sorriso.
-dov'è papà?-domandò tornando serio.
-sta parlando con alcuni poliziotti, arriverà subito-
-è passato qualcuno di scuola?-
Inko si azzittí bruscamente, guardando a terra.
-c-capisco....-
-Izuku io...-
-no mamma, non preoccuparti, sto bene-
Ma Izuku non stava bene, nessuno dei suoi "amici" si era preoccupato per lui?
Gli amici dovrebbero aiutarsi o almeno si potevano disturbare ad andarlo a trovare no?
E gli eroi?
Nessun eroe l'aveva trovato, eppure dovrebbero aiutare le persone, dovrebbero sempre essere all'erta!
Gli unici che si erano preoccupati erano i suoi genitori e... Tomura, lui l'aveva trovato, l'aveva salvato e portato all'ospedale piú vicino, non era un eroe ma gli aveva salvato la vita.
-Izuku? Stai bene tesoro?-
-o-oh si mamma... Voglio solo, andare al più presto a casa-
-dobbiamo aspettare che i medici ci diano l'ok, va bene?-
Annuì in risposta.
-vado a chiamare tuo padre, almeno si potrà calmare!-sorrise.
Quando sua madre uscí, tentò di muovere le gambe ma erano ingessate mentre le braccia, fortunatamente, non erano rotte ma facevano male, erano state fasciate con cura, il viso era pieno di cerotti e sulla fronte aveva qualche punto.
-me la sono cavata per miracolo... E solamente perché mi hanno salvato...-farfugliò sottovoce.
Izuku colpì con rabbia il materasso, strinse i denti, si sentiva inutile e furioso, poi si domandò... Perché nessuno dei suoi compagni era andato da lui? Che avessero saputo...?
Ora era tutto piú chiaro, sicuramente Shouto oppure All Might avevano parlato di All for One, avevano raccontato che era suo padre e adesso... Nessuno lo avrebbe piú guardato come prima.
STAI LEGGENDO
The Evil Within •BNHA•
Fanfiction-posso... posso diventare un eroe?- questa era la domanda che Izuku Midoriya, all'età di 5 anni, si poneva. La sua unicità... era pericolosa, se non orribile. non poteva fare molte cose senza preoccuparsi di ferire qualcuno. sua madre lo incoraggiav...
