Cuori in volo (REVISIONE)

15. CLARISSA

Sono qui di fronte alle donne che mi dovranno aiutare nella preparazione. Non so a chi rivolgermi per prima...
Inizio con il presentarmi.

-Buongiorno io sono...
-Marion Smith.... Jason ci ha già avvisate...

Ok... Un po' acidina questa donna, ma che gli ho fatto di male?. Forse gli rode? oppure non scopa con il marito da qualche settimana... Boh tutto è possibile.

-... Io sono la signora Clarissa Viper
- E io sono Sharon Dior... Dior è il nome d'arte, ma puoi chiamarmi come preferisci.

Questa mi è già più simpatica.
Ed è quest'ultima ad avvicinarsi, mi prende sottobraccio e mi chiede dov'è la camera da letto, gliela indico. Entriamo in stanza e subito chiude la porta.

-almeno nessuno ci disturberá
-ok

incomincia a posizionare le custodie con i vestiti sopra il letto e a montare un manichino.

-così puoi vederli meglio

i vestiti che mano a mano posizione sul manichino sono a dir poco spettacolari. Ce ne sono di tutti i tipi, c'è un abito con lo scollo a sirena di colore celeste, un altro di colore nero con le spalline sottili , uno rosso con il corpetto in pizzo uno bordeaux in stile impero, Addirittura uno a scortetto in colore oro e la gonna di color marrone che ricorda la seta. Quanto vorrei tenerli tutti. Quelli che attirano maggiormente la mia attenzione sono quelli di colore bordeaux. Ma anche il vestito nero e quello celeste con il corpetto di pizzo non scherzano.

- Oddio non so quale scegliere
- lo so molte ragazze hanno questo problema, ma tu non sei tra quelle...
-Che vorresti dire?
- che ne puoi scegliere 5 e dopo con più calma magari con l'aiuto del signor Connor puoi sceglierne uno
-sul serio?
-si
- ma non bisogna fare dei ritocchi? Se tipo il vestito mi sta troppo grande o troppo piccolo?
- oh stai tranquilla signorina Smith, il signor Connor mi ha già dato tutte le sue misure
-ah ok... Allora scelgo quello con il corpetto d'oro e la gonna scura, il vestito rosso il corpetto di pizzo, il vestito nero, il vestito bordeaux con lo stile impero e quello celeste.
-ottima scelta signorina Smith
-adesso dobbiamo pensare alle scarpe.
-Ok

tira fuori dalla tasca il telefono e digita un numero.

- Jack Portami su le scarpe 21 46 54 76 e 112...
Ho chiamato il mio assistente che adesso mi porterà le scarpe che si possono abbinare a questi vestiti

mentre lei incomincia a rimettere a posto i vestiti che non ho scelto mi squilla il cellulare...

-Pronto?
-Come va la scelta?
- Jason... è più ardua di quanto pensavo infatti non sapevo quale prendere ne ho scelti 6 poi mi dai una mano tu
- piccola lo sai che puoi anche tenerli tutti e sei ... Non devi per forza ridarli indietro...
-Ma Jason costeranno un sacco tutti questi vestiti!
-Marion non ti devi preoccupare dei soldi, ne guadagno 25.000 ogni 15 minuti... Tranquilla.
-wow
-anzi sai che fai. Ti prenderai che tutte le scarpe... Tutto quello che ti piace, prendilo.
-Jason non voglio farti spendere tantissimi soldi.... Sono i tuoi
-I nostri soldi.
-non riuscirò a farti cambiare idea vero?
-no
-Ok... Ti chiedo solo una cosa. Sbrigati a tornare, rivoglio il mio fidanzato a casa
-Ok piccola, finisco questa riunione e torno subito da te.
-va bene a dopo piccolo
-non rubarmi la battuta... A più tardi piccola

Quanto lo amo anche se devo ancora abituarmi a questa ricchezza, sono a mio agio, almeno non ancora... O forse mi ci abituerò mai
Ad un certo punto arriva un ragazzo molto altro, grosso, prestante moro con gli chiari come il ghiaccio credo che sia Jack, sta portando con sé 6 scatole da scarpe

-Ecco a te Sharon
-Grazie Jack, ti faccio sapere se mi serve altro

Noto una leggera attrazione tra di loro si lanciano sguardi ambigui, che cosa dolce
Appena lui se ne va Sharon prende le scatole e le apre posizionando le scarpe avanti a me.



sono tutte spettacolari Non so come descriverle. L'unica cosa è che dovrò stare attenta a camminare sennò mi spezzerò l'osso del collo.

Passa un'ora e mezza da quando abbiamo tirato fuori le scarpe e finalmente sono riuscita a provarle con i vestiti addosso. Non sembrano dall'aspetto, ma devo dire che sono molto comode.
Purtroppo il tempo con Sharon è finito e adesso devo andare dalla signora Clarissa So-Tutto-Io-Ragazzina.
Non sono del tutto entusiasta di andare da questa donna ma devo pur farlo. Dopo aver girato per un po' l'appartamento la trovo al bagno situato al piano superiore. Ha già sistemato tutto.

-Prego si accomodi
-Grazie signora Viper

incomincia con il pettinarmi i capelli, devo dire che non è molto delicata nel suo tocco, anzi tutto il contrario.

- Come ha conosciuto Jason?

Io vorrei tanto rispondere ma fatti i cavoli tuoi, ma siccome sono educata rispondo

- ci siamo conosciuti sul volo da New York a Seattle
-È una sua sottomessa?
-Una cosa?
-Una sottomessa... Sai Jason è un dominatore..
-che vuol dire?
-Significa che vuole che tu ti arrenda volontariamente a lui
-e perché mai dovrei farlo?
-per compiacerlo
-No Jason non è così, non è.... Un dominatore
-ti rivelo una cosa... Non sei la sola dalla quale ha sperato di essere salvato, lui ha bisogno di una sottomessa nella vita non solo in camera da letto.... Quante volte Jason ti ha lasciato il controllo? Quante volte ha lasciato che tu lo toccassi?

rimango senza parole davanti alla rivelazione che mi ha appena dato questa domanda

- Marion io lo conosco meglio di chiunque altro... Se quello che leggo nei tuoi occhi è vero amore, e se vuoi renderlo felice tu lo lascerai andare. Ti dico tutto questo perché, io vedo come sei... E non sembri il tipo di donna che vuole essere posseduta.

Detto ciò cala un silenzio nella stanza, l'unica cosa che si sente sono i nostri respiri.
Non so quanto tempo passa ma finalmente finisce il suo lavoro e nonostante il disprezzo che provo nei suoi confronti non posso negare che ha fatto un bel lavoro

Raduna le sue cose, mi guarda un'ultima volta che esce dal bagno.
Ad un certo punto sento il suono dell'ascensore, subito mi alzo in piedi e mi dirigo verso l'atrio sento delle voci...mi avvicino e li vedo dal piano superiore lei si avvicina e gli cinge le braccia con le mani, lo attira e se e lo bacia sulla guancia... Quel bacio per i miei gusti dura anche troppo...

-Jason tesoro
-Clarissa... Dov'è Marion?
-È di sopra
-l'hai trattata bene?
-Certo l'ho anche messa al corrente di tutto...
-al corrente di tutto? Cosa intendi?
-di quello che sei... E di quello di cui hai bisogno.
-COSA CAZZO HAI FATTO CLARISSA!!! NON SPETTAVA A TE DIRGLIELO.... E POI LEI È DIVERSA NON È COME LE ALTRE
-Incomincia ad abbassare il tono ragazzo, sono sempre la tua dominatrice...
-non più e da moltissimi anni
-e comunque non mi sembra diversa, assomiglia molto Laura, Amelia, Jennifer... Assomiglia a tutte le tue altre sottomesse.
-può darsi ma dentro è completamente diversa... E ripeto non era tuo diritto parlargliene.
-oh Jason...
-vattene
-cosa? Jason tu non puoi....
-VATTENE HO DETTO. RICORDA CLARISSA TU MI HAI INSEGNATO A SCOPARE. MARION MI HA INSEGNATO AD AMARE.

Detto questo la megera si dirige verso l'ascensore, ma prima di andarsene completamente dice...

-e ricorda anche tu una cosa... L'amore è solo per i deboli.

Quindi tutto quello che mi ha detto Clarissa è vero, Jason è un dominatore...

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Capitolo un po' corto, ma volevo non solo aggiornare il prima possibile, ma anche approfittare di questo giorno speciale per fare gli auguri al nostro fantastico Jamie Dornan.

Spero che nonostante questo il capitolo vi sia piaciuto. Ditemi cosa ne pensate e che cosa accadrà nel capitolo seguente.

Come sarà adesso il rapporto tra Marion e Jason?

Buona letturaBaci dalla vostra EmjDornan ♥️