Lei ragazza in carriera nel mondo dell'editoria pronta a sposarsi, la sua vita è a New York, ma con il suo futuro marito si mariteranno a nozze nella città di Seattle.
Lui, amministratore delegato, l'uomo più desiderato da tutte le donne d'America...
SONO RITORNATA DOPO TANTO TEMPO CON UN CAPITOLO CHE MOLTI DI VOI ASPETTAVANO. SICCOME QUESTO È IL MIO PRIMO CAPITOLO OSÉ LASCIATEMI NEI COMMENTI LA VOSTRA IMPRESSIONE, SE C'È QUALCOSA CHE NON VI È PIACIUTO FATEMELO SAPERE. QUALSIASI COMMENTO È BENE ACCETTATO. COSÌ VEDRÒ SE CONTINUARE QUESTA STORIA O LASCIARE NELLE MANI DELLA MIA AMICA. SCUSATE PER GLI ERRORI DI ORTOGRAFIA E BUONA LETTURA ____________________
Sto finendo di truccarmi per la serata, decido di non esagerare e di applicare un trucco molto leggero...non sono quel tipo di ragazza che esagera, neanche se devo uscire con Bradley. Proprio quando sto per ultimare il tutto passando un leggero lucidalabbra, quest'ultimo mi cade sul vestito macchiandolo.
-Nooooooo! No no no no. Cavolo non ci voleva.
Provo a togliere la macchia, ma a mia impressione sembra che più cerco di pulirla più si allarga. Cavolo adesso che faccio? Ok ho l'appuntamento con Jason alle 20....
CAZZO!!! SONO LE 19.30
Subito corro verso la mia valigia e vedo cos'altro ho all'interno. l'unico vestito che mi è rimasto è quello che ho comprato a New York per la serata post matrimonio con Bradley. Per la nostra prima cena da marito e moglie.... E' un vestito lungo nero con uno spacco sulla gonna che si trova quasi centralmente, ha una scollatura molto evidente e l'unica decorazione sono dei bottoni che vanno dalla scollatura alla spaccatura, mi sembra un troppo osè per la serata, ma non posso neanche presentarmi con una maglietta e un jeans...
E va bene opto per jeans e maglietta, stavo per infilarmeli quando Jason bussa alla porta comunicante che si affaccia sulla mia stanza....
-Marion è tutto apposto? Ti ho sentito gridare prima
Apro la porta ma non del tutto, quel tanto che basta per affacciarmi con il viso, e davanti mi ritrovo Jason con uno smoking da far sbavare anche una suora, di perfetta manifattura nero con una papillon blu e in più indossa delle scarpe lucide... è assolutamente perfetto.
E io che volevo mettermi in jeans.....
-Tranquillo ho solo dimenticato la piastra -Ok... allora io ti aspetto giù. -Si si certo, ci vediamo tra... -15 minuti -perfetto.
Chiudo la porta e senza pensarci mi metto il vestito nero e i tacchi.... devo anche modificare il trucco con uno smokey eyes molto leggero e uso poi tingo le mie labbra con un rossetto nude. Non mi devo sforzare tanto per piacergli non è il mio ragazzo, è gia tanto che mi sono messa questo vestito per andare alla cena, Jason si deve accontentare.
Fatto sono pronta. Adesso posso dirigermi nella hall.
Come sospettavo mi stava aspettando davanti la reception, è come se sentisse la mia presenza perché non faccio in tempo a chiamarlo che si gira verso di me. Ha un fascino irresistibile e questo purtroppo non posso negarlo.
-Signorina Smith lei è bellissima -Grazie Signor Connor, anche lei non è male.
Fa un sorriso sghembo, cavolo quanto è sexy, già lo è di suo... ma adesso con quell'espressione...Oddio
-E' pronta a venire con me signorina Smith? -Si
Mi porge il braccio e io stranamente lo prendo molto volentieri. Per colpa del mal tempo non possiamo uscire per andare ad un vero ristornate, così ci dirigiamo verso quello dell'hotel. E' pittoresco, accogliente, i colori non sono forti anzi sono delicati
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