Hollyson è dinanzi a me, con uno sguardo felice, pieno di speranza.
"Non dirmi che sei tu la ragazza che sarebbe dovuta venire a vedere la casa quest'oggi!" esclamò abbracciando,
"Invece si, spero non ti dispiaccia" sussurra lei, io mi scosto da quella stretta,
"Spero tu stia scherzando! Io la mia decisione l'ho presa, devi dirmi tu se la casa è di tuo gradimento, ti avverto c'è un ragazzo che non si vede né si sente, sta in giro tutto il tempo, infatti non mi ricordo quasi il nome" affermo a raffica. Mi succede spesso, soprattutto quando sono emozionata e felice.
Infatti Holly, mi posa una mano sulla spalla e mi fa segno di respirare un paio di volte lentamente.
Dopodiché la faccio accomodare sul sofà a due posti che si trova di fronte alla porta d'ingresso. "Allora sulla destra c'è la cucina, a sinistra le scale che portano al piano superiore dove ci sono le stanze da letto e non so se hai notato che appena entrati c'era una porta, quello è il bagno piccolo, è munito solo di lavabo e water. Cosa ne pensi?"
"Bella, ti spiace se ripasso domani per farla vedere ai miei, anche se penso che diranno di sì, la tua presenza li tranquillizzerà..."
"Ma che problemi?! Figurati, anzi mi farebbe molto piacere rivederli" continuo dicendo "Che dici di pranzare con me?"
"Si! Ti aiuto a cucinare anche se tu sei più brava sicuramente"
"Ma va..." sorrido mentre inizio a tagliare i pomodorini per la pasta. Ogni tanto la guardo con un sorriso sincero, lei sembra non accorgersene, è troppo impegnata ad affettare il formaggio... Non so se credo nel destino o nelle casualità, so per certo che però qualcuno vuole che stiamo vicine... E io di certo non mi opporró.
Quando ho calato la pasta, vado a chiamare Jo al piano di sopra. Lo trovo come sempre steso sul letto con le cuffie nelle orecchie.
Appena mi vede sbuffa,
"Cerca di essere civile, abbiamo la nostra futura coinquilina a pranzo"
"Mh" si limita a mugugnare, roteo gli occhi, mi fa saltare tutti i nervi questo ragazzo, ho accettato di viverci sotto lo stesso tetto solo perché era qui prima di me ed io avevo bisogno di un posto in cui stare.
Sorrido appena arrivo in cucina, Jo si fa attendere poco e ci impiega ancor meno a squadrate dalla testa ai piedi la mia amica, indurisco lo sguardo, lui mi sorride come a voler dichiarare l'inizio di una guerra, dicerti non permetterò a Jo di illuderla come fa con tutte le ragazze.
"Ma che bei gusti che hai nelle scelte Federica!" esclama il ragazzo per far notare la sua presenza as Holly, che prima di allora era all'oscuro della nostra dichiarazione di guerra.
"Spero che la nana ti abbia accolto comesi deve" continua Jo. Hollyson sorride portandosi una ciocca dietro l'orecchio,
"Caro devi essere importante per Fede se ti lascia chiamarla con quell'aggettivo... Altrimenti io mi guarderei bene le spalle, non tanto da lei, ma da me. Ho minacciato chiunque la importunasse nonostante ci dividesseri chilometri, ora che ti ho a due passi non esiterei a metterti al tuo posto " afferma la mia amica con un sorriso falso,
"Quindi vi conoscete da un po'?" chiede il ragazzo, come se la nuova arrivata non avesse proferito parola.
"Sì" mi limito a rispondere, ma non perché mi pento della conoscenza e dell'amicizia di Holly, anzi, mi imbestialirei se quello stupido di Jo dovesse fare qualche battuta stupida.
"Vi siete incontrate sul sito acideragazze.it?" scoppia a ridere da solo per la sua stupida battuta,
"Almeno non siamo iscritte su quello in cui ci sei tu" ribatto mentre addento una forchettata di pasta.
Il pranzo scorre tranquillamente, ovviamente Jo non si degna nemmeno di sparecchiare. Faccio la cucina mentre Holly pulisce il piano cottura.
"Grazie per l'aiuto" le sorrido quando abbiamo finito.
"Se faccio una cosa prometti che non farai foto o video imbarazzanti?" le chiedo, lei annuisce anche se lo leggo nei suoi occhi che non ha capito minimamente di cosa io stia parlando. Mi arrampico sulla credenza per prendere il barattolo di Nutella e due cucchiai. Lei sorride e si butta sul divano.
"Ciclo?" chiede, io annuisco aprendo il barattolo e mangiando quella crema di nocciole.
Ridiamo, ed in men che non si dice vedo la notte oscurare il sole dalla finestra.
"Verrò domani, promesso" mi rassicura Holly una volta sulla soglia della porta, la abbraccio annuendo. Quando il legno ci divide tiro un sospiro, sono felice di averla rivista.Scusate l'assenza, per farmi perdonare domani pubblicherò un nuovo capitolo, purtroppo ho impegni scolastici questo mese che mi impediranno di pubblicare frequentemente.
Scusate gli eventuali errori.
Spero vi piaccia❤️ Ricordo la collaborazione con Holly05
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Sisters but not blood
RomansaFederica (fede),15 anni, ragazza dolce, simpatica, sempre sorriso stampato in faccia. Non tanto alta, occhi marroni con qualche sfumatura verde, viso abbastanza tondo e occhiali. Ha un'enorme passione per i cavalli. Gioca a pallavolo e ha una sorell...