Pensieri 💭

La vita come la letteratura

Se tutti ci mettessimo a pensare che la nostra vita sia finita a causa di un determinato evento che ce la sconvolge completamente e allora sì, la nostra vita è finita completamente. Ma se prendiamo le redini in mano ed iniziamo a percorrere lentamente questo tragitto verso la "riabilitazione" allora ok, possiamo anche farcela a riprenderci in mano la nostra vita. Tutti pensano che Leopardi sia il pessimista per eccellenza a causa della sua vita e si parla di "pessimismo cosmico" e "pessimismo storico", ma chi ha una visione diversa della vita, più intensa e anche più "filosofica" diciamo, può ben capire che Leopardi è il poeta per eccellenza che ci ha regalato moltissime opere su cui sognarci anche un po' su, come "L'infinito",il titolo dice già tutto. D'altronde lui dopo delle riflessioni condanna la natura come "matrigna" che gioca con le vite umane divertendosi a farle soffrire, diamine tutt'oggi è così ma bisogna estrarre la bellezza che vi è all'interno del dolore, vedere sempre il lato positivo. Verga è un altro autore italiano che tratta delle tematiche che tutt'oggi sono riprese,già solo il fatto che Verga parli dei più deboli vengono schiacciati dai più forti è pura verità, ok, è così, ci sta e poi da qui si passa al decadentismo e dal decadentismo si arriva al grande Gabriele D'Annunzio. Lui riesce a capire, tramite la teoria del superuomo nietzschiano, che non è facendosi schiacciare dalle innovazioni o dai più forti che si può andare avanti nella vita e così ha origine il suo superuomo dove è l'uomo che deve prendere il dominio del mondo e della sua vita vivendola nella piena pienezza vitale, lui lo fa con gesta eroiche come l'impresa di Fiume, con il lusso, con una vita piena d'amori, d'intrighi, inssoma si gode la vita😂. Noi prendiamo in mano la situazione, dominiamo il nostro mondo e soprattutto la nostra vita a modo nostro, non lasciandoci sopraffare o bloccare dagli ostacoli ma superandoli. Arriveremo stanchi, distrutti, anche feriti rispetto a chi ha vissuto una vita "rose e fiori" ma è proprio questo che ci renderà quel "superuomo" che siamo diventati. Questi sì che sono veri uomini o vere donne, quelli che lottano per la propria vita e per raggiungere i propri sogni malgrado non sia tutto così facile.

09.05.19