Mi sveglio e me sento stretto in un abbraccio delicatissimo così mi giro e vedo un piccolo Junyoung ancorato alla mia schiena.
Jungkook-ie è già andato a lavoro ora devo cavarsela da solo... Speriamo bene. «Hey piccolo, come mai qui? » chiedo e lui alza la testa «Junyoung non voleva far piangere hyung-ie, a Junyoung piace tanto lo hyung-ie» dice spargendo un pò il labbro inferiore.
«Amore non ti preoccupare, ho pianto perché hai detto una cosa che mi è piaciuta tanto tanto» dico, gli bacio la fronte e lui sorride. «Andiamo a fare colazione? »
«Si piccolo, poi ci prepariamo per scuola ok? Oggi vi porto io » ci alziamo dal letto e gli chiedo «Sai se Mi-Sun è sveglia?» lui annuisce «Ok, tu aspettami in cucina prendo Haeun e chiamo Mi-Sun ok? » «Ok» dice e va.
Ok ora andiamo da Mi-Sun, speriamo che vada tutto bene .
Busso alla porta della sua stanza.
«Avanti» dice lei ed io allora entro trovandola già vestita seduta sul letto.
«O-oh volevo chiederti se avessi fame, sto preparando la colazione» lei si alza dal letto.
«Tu pensa a farti scopare da mio padre, a me ci penso da sola» dice.
«Mi-Sun perfavore, non mettere in mezzo tuo padre»
«È facile dire così. Magari non lo hai mai amato e mai lo farai e un giorno farai come mamma e te ne andrai lasciandolo solo, lasciandoci soli ma sai una cosa? Non mi importa più di tanto perché per colpa tua ora non posso più vivere dell'illusione di avere una madre che mi voleva bene. Ora per favore
esci » dice lei.
«Mi-Sun....» cerco di dirle ma lei mi urla contro «Ho detto esci!» e quindi me ne vado in camera a prendere Haeun nella culla ormai sveglia e vado in cucina da Junyoung a cui preparo la colazione e poi faccio del latte in polvere per la più piccola. Dopo colazione ci vestiamo tutti quanti e anche se controvoglia convinco Mu-Sun a salire in macchina.
Arriviamo davanti la sua scuola e scende .
Dopo non molto arriviamo anche davanti l'asilo di Junyoung e scendiamo. Io con Haeun in braccio e una mano che tiene quella del piccolo.
Dopo aver camminato nel cortile arriviamo davanti alla porta dove fuori c'è una maestra che aspetta i bambini all'entrata.
«Ciao Junyoung, buongiorno signor Jeon, non l'avevo mai vista, di solito viene sua moglie» mi sorride scambiandomi per Jungkook.
«No, si sta sbagliando non sono miei , sono i figli di.....» mi blocco non sapendo come continuare.
«No maestra, lui è il fidanzato di appa» dice sorridendo prima a lei e poi a me ed io arrossisco, pronto a prendermi gli insulti sul fatto che mi piacciano i ragazzi.
«Ah ok, scusi ho fatto confusione -ridacchia lei- comunque piacere io sono Miyeon la maestra di questa piccola peste » dice riferendosi a Junyoung che ridacchia.
«Piacere mio, sono Taehyung, ora devo proprio andare arrivedervi» dico e poi vado via , metto Haeun nel seggiolino. Sono felice che la maestra non si sia messa ad urlare contro,a quello ci pensa già Mi-Sun penso e nel mentre guido fino a casa.
Sistemo un pò la casa e vado a fare la spesa. Tornato a casa, metto Haeun nel seggiolone e sistemo quello che ho comprato. Sento il rumore di una porta aprirsi e corro verso l'entrata saltando in braccio al mio fidanzato.
«Mi sei mancato tantissimo amore mio» dico baciandolo più volte a stampo.
«Anche tu piccolo» dice e rimaniamo a baciarci per un paio di minuti.
«Come è andata con i bambini?»
«Bene... Tranne con Mi-Sun»
«Perché? »
«Ha detto che io non ti amo e che voglio solo scoparti » dico iniziando a sentire gli occhi pizzicare «Ma tu sai che non è così, che sei la persona che amo più al mondo e sei l'uomo della mia vita. Io non desidero altro se non te ok? » continuo ancora in braccio a lui appoggiando le nostre fronti una sull'altra. Lui mi bacia e poi mi dice «Anche io ti amo Taehyung-ie, tantissimo»
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He's Taehyung |Taekook
FanfictionGli aggiornamenti non avvengono in giorni precisi, ma casualmente, come minimo ci sarà un aggiornamento a settimana, ma la maggior parte delle volte anche di più. Jungkook ha tre figli una di 14 anni , uno di 6 anni e una di neanche un anno. Ha ott...