He's Taehyung |Taekook

Capitolo 30

Arrivano i miei genitori a prendere i bambini, e dopo non molto anche quelli di Tae.
Entrano in stanza e vengono a passo spedito da lui, la madre con le lacrima agli occhi,e il padre che cerca di trattenersi.
Si fermano davanti al letto.
«Taehyung, perché?»
Lui non la guarda, abbasso lo sguardo.
«Ci dispiace di non essercene accorti prima» dice il padre.
Tae continua a non aprire bocca.
Gli prendo una mano, ed inizio ad accarezzarlo.
«Scusate» sussura lui.
«Tesoro, non devi chiedere scusa a noi, dovresti chiedere scusa a te stesso, ti stai facendo del male» dice dolcemente la madre, andando al lato del letto non occupato da me. Gli prende il mento tra le dito per alzargli il viso, poi gli asciuga due o tre lacrime che gli scorrono lungo le guancie.
«Non posso farne a meno, non voglio essere obeso, eppure, per quanto io possa non mangiare, rimango grasso.
Mi sento così male quando devo ingerire del cibo, penso potrei avere un'attacco di panico» dice lui.
«Amore, devi capire che tutto questo è solo nella tua mente ok?» gli dico alzandomi dalla sedia e sprogendomi verso di lui per baciarlo. Quando mi stacco, risponde.
«Non riesco a crederci, vorrei farlo, sarebbe tutto più facile, eppure mi sembra impossibili che quello che io vedo nello specchio non esista»
«Ci vorrà il suo tempo, ma, io sono sicuro lo capirai, e tornerai più forte di prima, ok amore?»
«Va bene Kookie»
Sua madre nel frattempo gli accarezza i capelli, e gli continua a dire quanto le sia mancato e quanto le dispiace di non essersi resa conto dei problemi di Taehyung.
«TaeTae, abbiamo prenotato in un albergo qui per due settimane, poi torneremo di nuovo a Daegu, ma non vi resteremo molti, preferiamo stare qui con te, almeno finché non avrai la forza di referti in piedi.» gli dice suo padre.
«Grazie appa» gli dice Tae.
Si sorridono a vicenda, poi Tae interrompe il silenzio che si è creato con uno sbadiglio.
«Io mi riposerei un pò. Notte appa, notte eomma. Notte Kookie» dice e si sporge verso di me per darmi un bacio a stampo.
Poi dopo non molto si addormenta.