La mia cotta madornale!

Non è così male

Adrien's pov

Marinette continuava a borbottare insulti contro qualcuno, mentre fissava lo schermo del suo cellulare.

- Si può sapere con chi c'è l'hai? - chiesi

- Non sono affari tuoi - rispose

Poi però si accorse che la guardavo supplichevole e cedette

- Con Chloé, ma smettila di guardarmi così - mi rispose sbuffando.

Era passata una settimana da quando mi aveva rapito e avevo imparato a conoscerla, a capire quello che stava per fare o cosa gli frullava per la testa, solo con un semplice gesto.
Ero riuscito a farla parlare e a sapere delle cose su di lei, che in un altro caso non me le avrebbe mai dette.
In compenso Marinette aveva imparato a fidarsi di me e mi dava più libertà. Sapeva che non sarei scappato da nessuna parte e, sinceramente, a me nemmeno andava più di tanto.

Marinette mi dava attenzioni, ma non come tutti quelli che lo facevano per il mio cognome ma per come ero, e più di una volta aveva detto che ero insopportabile, cosa effettivamente vera.

- Che ha fatto questa volta? - chiesi

Sapevo la sua inimicizia con Chloé e non mi stupivo più di tanto

- Ma...fa talmente tante cose che fanno venire i nervi, che ho perso il conto - mi rispose - Senti...ti va di vedere un film? -

Annuii e sollevai le mani per chiederle se poteva slegarmi.

Avevo solo il torace legato alla sedia e le mani me le aveva legate davanti, non più dietro lo schienale.
Era così ormai da un po' di giorni.

Marinette si alzò, venne dietro la sedia e mi slegò.

- Le mani, no vero? - chiesi

Scosse il capo e mi aiutò ad alzarmi, ma persi l'equilibrio, perché mi si erano addormentate le gambe, e caddi, travolgendo anche Marinette.
Finimmo allungati a terra, io sopra di lei e, giuro, non ho idea di dove sono finite le mie mani.

La corvina divenne completamente rossa

- S...sc... scusa...- balbettai cercando di rialzarmi ma complicai solo la situazione

Marinette spalancò la bocca scioccata e divenne ancora più rossa. Scosse il capo e mi afferrò per le spalle

- F...fermati - balbettò

E rimasi immobile. Lei mi spinse di lato e si mise seduta, comprendosi il petto con le braccia.

Ops! Penso di aver capito dove erano le mie mani.

La ragazza si alzò in piedi e prese aria, poi mi aiutò a rialzarmi e decise di slegarmi le mani

- F...faccia...mo...finta di tiente...niente, volevo dire - balbettò lei

Annuii massaggiandomi i polsi doloranti.

- C...che film vediamo? - chiesi per cambiare discorso

                               ***
Alla fine ci eravamo messi a vedere la saga di Harry Potter, era l'unico che piaceva ad entrambi.

Marinette si addormentò durante L'Ordine della Fenice; poggiò la testa sulla mia spalla e crollò quasi subito.

Vi starete chiedendo "perché ora che hai la possibilità non scappi?"
La risposta è semplice: non ci riuscivo.
Persino il film aveva perso la mia attenzione!
Rimasi a guardare Marinette: le sue ciglia lunghe e le sue labbra rosse mi attiravano non poco. Mi venne la tentazione di baciarla.
Degludii e scossi il capo, ma cosa andavo a pensare.

Spostai Marinette, senza svegliarla, mi alzai e la presi in braccio a mò di sposa.

- Andiamo a dormire principessa - sussurrai

La portai al letto e le misi le coperte

- Buonanotte - dissi dandole un bacio sulla fronte.

Spensi il computer e mi stesi sul divano, era il caso che mi mettessi a dormire anche io.