Marinette's pov
Mi svegliai di scatto e mi guardai intorno scioccata e nel panico più assoluto.
Non. Poteva. Essere. Vero!
Mi fiondai giù dal letto. Di Adrien non c'era nessuna traccia.
Era scappato, ed era colpa mia.
Non mi sarei dovuta addormentare senza legarlo. Gli avevo dato la possibilità di andare via senza rendermene nemmeno conto!
Mi morsi il labbro e sentii le lacrime pungermi gli occhi. Ero stata una sciocca, stupida, ragazzina, ingenua.
Ed ero maledettamente maldestra!
Come mi era passato in mente di rapire una persona?
A me!
Che non riuscivo a badare nemmeno ad un uccellino.Mi veniva voglia di prendermi a sberle da sola.
Ero sempre stata attenta, sempre e mi ero fatta fregare per un film! Che avevo proposto io tra l'altro!
Adesso Adrien mi avrebbe denunciato e avrei passato il resto della mia vita in carcere!
- E sei sveglia - disse una voce - Per un attimo ho sperato che stessi ancora dormendo per venire a vedere se avevi nascosto le chiavi nel letto -
Mi voltai verso la botola della mia camera e vidi Adrien.
Era lì, le braccia incrociate al petto e i capelli sparati da tutte le parti.
Potevo vedere i segni rossi sui suoi polsi, il segno lasciato dalle corde per giorni di prigionia.- Che ci fai qui? - gli chiesi scioccata e trattenendomi dal tirare su con il naso.
Non gli avrei dimostrato la mia debolezza.
- Non ho trovato le chiavi - disse stringendosi nelle spalle - Sei troppo astuta -
Le chiavi di casa erano nella cassettiera, nell'unico cassetto chiuso a chiave.
Adrien mi passò accanto e si sedette sulla sedia che era diventata la sua. Lanciò un'occhiataccia alle corde e sbuffò.
- Ma...ma... - balbettai e scossi il capo - Se fossi stata addormentata avresti trovato il modo di scappare? -
- Avrei cercato le chiavi - ammise - Quello che sto facendo da ore, in effetti -
Lo guardai scettica e mi avvicinai.
Presi le corde e lo guardai esitante. Lui mi guardò negli occhi con sincerità e tranquillo come non era mai capitato e portò le mani dietro lo schienale della sedia.
- Ma...finora te le ho legate davanti - dissi stringendo la corda.
- Vero - disse - Ma è anche vero che ho provato a scappare, penso di non meritare la fiducia che ne dici? -
Annuii e mi misi alle sue spalle, cominciando a legargli i polsi.
Un po' mi dispiaceva ma lui aveva ragione.Non potevo permettermi questo lusso.
***
Adrien's pov
Le mani le tremavano quando mi mise il nastro adesivo sulla bocca.
Ma non aveva scelta, doveva andare a scuola e non poteva correre il rischio di farmi fuggire.
Non che io l'avessi fatto.
Da bravo idiota non ero scappato quando ne avevo avuto l'occasione. Un po' perché ero stanco, un po' perché non ci tenevo a tornare nella mia gabbia d'oro, un po' perché era eccitante essere il prigioniero di una ragazza come Marinette.
Si mi piaceva farmi sballottare da lei!
Per un attimo ero stato tentato di legarla e farmi dire dove accidentaccio aveva nascosto le chiavi di casa ma poi l'avevo vista con le lacrime agli occhi e le guance rosse e non c'è l'avevo fatta.
Quella ragazza provava a fare la dura per avermi rapito e tutto quanto ma era la persona più dolce che avessi conosciuto nella mia vita.
- Io vado - mi disse - Tu non muoverti -
Feci un cenno affermativo con la testa e solo a quel punto si convinse a lasciarmi e andare a lezione.
Marinette Dupain-Chang sai essere maledettamente tenera quando vuoi.
Mi poggiai meglio allo schienale della sedia e alzai la testa, stavo scomodo ma dovevo farmene una ragione.
Me le ero cercate anche se Marinette era sembrata molto riluttante all'idea di legarmi di nuovo.Chissà quanto sarebbe durata ancora quella storia.
Per quanto mi avrebbe tenuto come suo prigioniero.
Quasi quasi temevo il giorno in cui sarei stato nuovamente un uomo libero.Avevo sentito che spesso, chi veniva rapito e messo nella stessa situazione in cui ero io, comunicava a mostrare un debole per il suo aguzzino e io cominciavo ad avere quella sensazione perché... perché be'... Marinette stava entrando nel mio cuore.
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La mia cotta madornale!
FanfictionE se Marinette e Adrien non si fossero mai incontrati? Se non fossero diventati amici? Marinette Dupain-Chang, ragazza di 16 anni con una vita normale e con un sogno nel cassetto, quello di diventare una stilista. Adrien Agreste, 16 anni, modello...