Io e Te.

5.

Restiamo a guardarci per un tempo indefinito fino a quando l'autista non decide di fare una bellissima frenata che mi fa cadere.

Cazzo, che figura di merda.

Vedo una mano tesa verso di me.
È di una ragazza, intorno ai diciassette anni.
Decido di accettare il suo aiuto e mi tiro su.

"Grazie mille davvero, scusa ma sono molto
maldestra." rispondo io imbarazzatissima.
"Tranquilla, mi capita almeno una volta al mese." Mi risponde lei sorridendo.

Oltrepasso le sue spalle con lo sguardo e lui non c'è più.
È sceso.
Chissà cosa avrà pensato di me, non voglio immaginare.

"Esco con Grayson domani." Annuncio alla mia migliore amica, mentre parliamo al telefono.
"COSAAAAA?" Urla lei in risposta.
"Già! Domani pomeriggio" in risposta attacca la chiamata e il mio telefono inizia a suonare all'impazzata.
Apro whatsapp e trovo più di trenta foto di vestiti.
"Scegli quello che vuoi" trovo come messaggio finale.
Dopo una lunga riflessione opto per una maglia a giro maniche aderente dell'Adidas, con un jeans semplice e delle Vans bianche.
Non sono assolutamente la ragazza che indossa vestiti soprattutto per una semplice uscita, tra amici.

Il mattino seguente decido di prendere il tram.
Non so perché ma vorrei rivederlo.

Dopo qualche fermata riesco ad andare dietro.
Lo cerco ma niente.
Non lo vedo da nessuna parte.

Una signora si alza così ne approfitto per sedermi. Indosso le cuffiette mentre guardo fuori dal finestrino.

A poche fermate dalla mia mi accorgo che qualcuno è seduto vicino a me. I nostri gomiti si toccano e le sue spalle mi superano di parecchio.

Mi giro ed è lui.
È seduto qui chissà da quanto. Ha le cuffiette e anche lui sta guardando fuori dal mio stesso finestrino.
Osservo il suo profilo ed è mozzafiato. Mi perdo a fissarlo.
Sono sicura che lui sa che lo sto guardando ma non riesco a distogliere lo sguardo.
Per un breve tempo anche lui abbassa il suo e si incrociano le nostre iridi.
Mi guarda senza espressione. Non so cosa stia pensando.

Distolgo lo sguardo dal suo e noto che ho perso la fermata.
"CAZZO" esclamo guardando fuori dal finestrino oltre le sue spalle.
Mi sta ancora guardando ma questa volta sta sogghignando.
Devo scendere alla prossima anche se è troppo lontana da scuola.

Il mio telefono prende a squillare.
"Grayson" esce scritto in grande. Per un secondo alzo lo sguardo verso di lui e noto che sta leggendo la scritta sul mio telefono. 
Mi alzo per non perdere anche questa fermata e nel frattempo rispondo a Grayson.
"Hey Gray! Che succede?" rispondo scendendo dal tram.
"Visto che non sei a scuola volevo dirti che questa sera finisco gli allenamenti più tardi e quindi volevo sapere se potevi venire fuori la palestra dopo l'allenamento."
Mi dice lui in tono agitato.
"Si, tranquillo a dopo."
Rispondo lanciando uno sguardo nel tram prima che svanisca del tutto.

Lui è lì. Ha qualcosa tra le mani che osserva con molto interesse.
Metto le mani in tasca e inizio ad avviarmi verso la scuola.

Aspetto Grayson su questa panchina da ben dieci minuti ma di lui neanche una traccia. Dopo venti minuti eccolo che esce.

È veramente un bel ragazzo, l'ho sempre pensato ed è una cosa che non si può negare.

Ha indosso una maglietta larga con una stampa colorata e dei jeans aderenti.
"Ciao Kathleen!" mi saluta con il suo grande sorriso e avvolgendomi in una caldo abbraccio. Ha un profumo di menta e di fresco. Mi piace.

"Allora ti sei divertita?" mi chiede Grayson mentre mi riaccompagna a casa.
Abbiamo passato davvero una bella serata.

Dopo aver mangiato una pizza abbiamo fatto una passeggiata sulla spiaggia e ci siamo divertiti davvero tantissimo, peccato che avevo altri occhi nella mia mente...

"Si, moltissimo" rispondo sinceramente.
Arrivati sotto al portone di casa mia ringrazio Grayson di tutto ma appena sto per entrare mi tira la mano e fa unire le nostre labbra.
È un semplice bacio a stampo.
Non provo nulla.

"Un semplice bacio a stampo nulla di che". Dico alla mia migliore amica mentre prendiamo l'autobus.
"Un semplice bacio? Spero che tu stia scherzando!" mi risponde lei sedendosi ad un posto.
"Non so come devo comportarmi con lui oggi" rivelo alla mia migliore amica.
"Tranquilla saprà lui cosa fare e dire" mi risponde lei rassicurandomi.

SPAZIO AUTRICE 🙃

Vi consiglio di leggere la storia di dance3005, si intitola "Per me sei come una calamita".