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"Kathleen dobbiamo parlare" afferma con tono autoritario mio padre, mentre infilo il mio zaino sulle spalle.

Ieri sera dopo aver sviluppato le foto sono corsa in camera e mi sono chiusa lì fino a questa mattina.

"Sono in ritardo" dico aprendo il portone di casa.
"Tu non vai da nessuna parte fino a quando non chiariamo questa storia" mi risponde mio padre sbattendo con forza il portone davanti a me.
"Vai a sederti sul divano" dice indicandomi il soggiorno.
Con tutta la forza di volontà che ho nel mio corpo decido di mettere fine a questa storia e quindi vado a sedermi.

Ho terribilmente paura di ciò che mi dirà, mi sento così agitata che mi tremano le mani e la mia gamba destra fa su e giù senza fermarsi.

"So che hai letto e visto le mie chiamate con il dottore" non rispondo e continuo a guardare la tv spenta che ho difronte.
"Ha detto che ha una nuova terapia di cui ti vuole parlare" fa un pausa è un lungo sospiro
"Oggi ti vuole vedere, verrà qui" senza esitare prendo di fretta il mio zaino e mi alzo frettolosamente dal divano.
"Sono in ritardo per scuola" affermo con tono autoritario uscendo dal porte.

Tra poco più di dieci minuti passa il mio tram così inizio a correre per non perdere l'ultimo mezzo che ho ad disposizione per arrivare a scuola.
Quando arrivo alla fermata il tram è fermo e sta facendo salire delle persone, che culo...

Salgo sul tram con la speranza di trovare un posto a sedere, ma ovviamente ciò non accade. 
Posiziono il mio zaino tra i piedi e impacciatamente mi allungo per raggiungere il palo sulla mia testa.

Quando sta per arrivare la mia fermata mi abbasso per prendere il mio zaino e vedo che sotto il sedile della signora vicino a me c'è qualcosa.
Afferro il mio zaino e mi accovaccio ancora di più per riuscire ad afferrare quella che sembra una collana.
Quando riesco a tirarla da sotto il sedile mi accorgo che sono arrivata alla mia fermata, ma soprattutto vedo che molte persone mi guardano con gli occhi sbarrati...sarà forse per le innumerevoli imprecazioni che ho tirato?

Scesa dal tram mi concedo qualche minuto prima di entrare a scuola, per osservare la collana.

Ha un filo di cuoio un po' rovinato in alcuni punti e ha come ciondolo una conchiglia ardi poco spettacolare!
Nella parte superiore è di un viola scuro che si sfuma nella parte più bassa fino a diventare bianca.
Perdo ancora qualche secondo ad osservala finché non sento la campanella suonare e annunciare l'inizio delle lezioni.

Ad ora di pranzo lascio nell'armadietto il mio zaino con il libri che ho usato in queste ore.
Quando sto per chiudere l'armadietto mi ricordo della collana e la tiro fuori per osservarla.

"Fa un po' vedere" sento qualcuno dire e dopo pochi secondi la collana non è più tra le mie mani.
Rimango sbalordita quando alzo lo sguardo e mi rendo conto di chi è stato a compiere questo gesto...

SPAZIO AUTRICE 🙂

Scusatemi per questo capitolo, so che non è il massimo ma ho poco tempo per scrivere ultimamente.

ALLORA,
secondo voi chi è questa persona che le ha preso la collana? Ma soprattutto secondo voi di chi è?

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 01, 2019 ⏰

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