CAPITOLO 6

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Tony*

Sono passate tre settimane da quella notte, oggi è lunedì  e a Napoli splende il sole, fanno circa 30°
Mi vibra il cellulare, è Genny
<< Tony cosa stai facendo? >>
<< sono in giro perché? >>
<< Incontriamoci a piazza Garibaldi >>
<< OK arrivo >>

Venti minuti dopo sono là
<< cià O' Mast volevi parlarmi? >>
<< certo accomodati >>

Ordiniamo un aperitivo in un piccolo bar, piccolo ma accogliente ed appartato

<< domenica alle 22:30 ci vediamo a Capodimonte, gareggerai sí cuntent?>>
<< alle 22:29 minuti sono là >>
<< OK devo presentarti un amico, sta arrivando>>
Guardo Genny e faccio si con la testa
Dopo poco arriva un ragazzo si chiama Nik diminutivo di Nicola suppongo, ha 30 anni è robusto,  ha i capelli neri pelle olivastra ed è pieno di tatuaggi.
<< domenica gareggerai contro di lui la posta è di 100€>>
<< va bene >>. Li saluto e me ne vado…

Dopo un po' esco dall’auto ed invio un messaggio :

a Luca

We venerdì che fate?? Vorrei andare a ballare! Convinci  Ice voglio rivederla, sono tre settimane che non si vede in giro

A Tony

Farò il possibile, ma la vedo dura, devo inventare qualche scusa perché ad Ice non piacciono le discoteche….. Ti faccio sapere….

Venerdì mattina Luca mi invia un messaggio:

a Tony

Tutto organizzato, cena e poi andiamo a ballare. Alle 21 da Nennella, io e Mery prendiamo Alex e ti raggiungiamo là.

A Luca
OK sarò puntuale…

La giornata scorre lenta, finisco di lavorare, alle ,19 faccio una doccia rilassante.
Decido d’indossare una camicia nera, un paio di jeans strappati al ginocchio e indosso i mocassini. Aggiusto il ciuffo, prendo le chiavi della macchina ed esco di casa.
Alle 21 sono avanti a Nennella, mi tormento le mani, sono troppo nervoso.

Vedo l’auto di Luca parcheggiare, Mery scende con Ice
“ cazzo è bellissima
  anche l’ amichetto  nei bassi fondi si sta svegliando
“ è troppo sexy”
indossa un abito  blu accollato ma con la schiena nuda, arriva sopra al ginocchio ed ha i capelli ricci stasera sembra una leonessa.

<< ciao >> le do un bacio sulla guancia
<< ciao piaciuta la birra?>>
<< molto>>
<< mi fa piacere è la mia preferita >> dice sorridente
mamma mia che labbra che ha! Carnose al punto giusto”
Devo trattenere il mio istinto, se la baciassi adesso mi ucciderebbe!

Ci accomodiamo al tavolo e veniamo, parliamo del più e del meno, ma Alex sembra assorta nei suoi pensieri, così le dico:
<< sei nervosa stasera leonessa?>>
Mi guarda in modo strano ed alza un sopracciglio, ma poi sorride…
<< no, scusami stavo solo pensando>>.
Finita la cena usciamo dal locale e accendo una sigaretta
<< mi fai accendere per cortesia?>>
Non le rispondo e gli porgo direttamente l’accendino, fa un tiro di sigaretta
<< grazie e scusami ancora per l’altra sera>>
<< non ti preoccupare , lo avevo già dimenticato>>
Gli faccio l’occhiolino.

<< allora andiamo a ballare!!>> Dice Luca
<< cosaaa? Io non sapevo niente!>> risponde Ice , Mery l’abbraccia e le sussurra qualcosa all’orecchio e lei sorride
<< va bene>>

<< lasciamo i gattini a far le fusa in macchina! Ice tu vieni con me!>>
<< con piacere>> mi risponde divertita…
<< hai davvero una bella macchina>>
<< grazie , me lo dicono in molti>>

Con la coda dell’occhio, vedo che muove i piedi come se stesse guidando lei
….sorrido come un idiota….
<< perché ridi?, sono buffa per caso? >>
<< tu guidi giusto? L' ho capito perché muovi i piedi come se stessi guidando tu ahahhaah>>
<< colpita ed affondata signor capitano hihihi>>

Arriviamo allo Studio 1, saltiamo la fila perché Luca conosce i proprietari del locale. Entriamo, la musica è alta, assordante e le luci sono multicolore, subito ci lanciamo in pista, Ice balla con Mery e una ragazza mi viene vicino ballando molto sensualmente e le metto le mani sui fianchi, dopo un po noto che Alex non è più con Mery.
<< dov' è Ice?>> dico urlando a mio fratello  per farmi sentire e lui mi fa il segno della sigaretta e capisco “ è andata a fumare”

Esco dal locale, la vedo appoggiata ad un auto sportiva che parla e ride con un tizio.

<< è stato un piacere conoscerti, ci vediamo!>> dice venendomi in contro però non si ferma, mi sorpassa .
Le prendo il polso in modo da farla fermare
<< mi ignori?>>
<< perché dovrei?>>
<< non saprei proprio>>
l’attiro più vicino a me, così tanto da trovarci a pochi centimetri l’uno dall’altra
<< vedi che quella troia ti starà cercando, vai a ballare con lei!!>> dice acida
<< sei gelosa? >>
<< io no! Per niente, io sono gelosa solo delle mie cose! E qui non c’è niente di mio>>

Con uno scatto le imprigiono le braccia in un abbraccio e la bacio….
“ ora mi uccide
Con la lingua chiedo il permesso e lei schiude le labbra, m’ impossesso della sua lingua travolgendola come un turbine, esporlo la  sua bocca e gli lecco  il labbro superiore. Il bacio è passionale e con molta foga , ci stacchiamo e lei mi guarda confusa….
La lascio andare e rientriamo nel locale, a fine serata saliamo in macchina salutando Luca e Mery, non abbiamo più parlato e non so cosa pensare…

<< dove abiti?>> dico rompendo il ghiaccio
<< vai a piazza del Gesù, abito li vicino, poi vado a piedi>>
Dice assonnata…
<< non se ne parla nemmeno, sono le 3:30 del mattino, non ti lascio camminare sola a quest’ora>>
<< OK come vuoi, allora parcheggia in piazza, andiamo a piedi, non vorrei che si graffiasse l’auto il vicolo e molto stretto>>
<< ti piacciono le auto sportive?>>
<< abbastanza>> risponde schiva  
cosa nascondi Ice?”
Arriviamo in piazza e parcheggio, ci avviamo verso un vicoletto stretto
<< avevi ragione! Si sarebbe sicuramente graffiata l’auto>>
Mi guarda sorridente poi nel voltarsi avanti sussulta

<< merda!>>  impreca sotto voce
<< va tutto bene?>>
guardo dritto avanti annoi e vedo un ragazzo su una moto rossa
ma è Genny che ci fa lui qui?”
<< fermiamoci qua! Abito a 20 metri da qui e devo parlare con una persona>>

Serro i pugni e la rabbia sale
<< ma sai che “ lavoro” fa? >>
<< che io lo sappia o meno, questo, non interessa è un amico. Grazie per il passaggio, buona notte>>
<< OK, buona notte leonessa>>
mi sorride, va da Genny e iniziano a parlare ma sono troppo lontano per sentire cosa dicono così mi volto e me ne vado…
meglio che me ne vado, non voglio vedere se lo fa salire in casa si lo ammetto solo un po’  geloso"
Vado in piazza e dopo una birra ghiacciata che ho bevuto tutto d’un fiato vedo Genny impennare sulla moto e sfrecciare via.
non è salito da lei sono passati appena 20 minuti”.

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