CAPITOLO 13

3.5K 103 3
                                    

          
TONY*

Guardo per l’ennesima volta il cellulare, ancora nessun messaggio da Ice

mi fa preoccupare , spero che stia bene

Guardo l’ora e sussulto

“ cazzo! Ho fatto tardi, devo muovermi

Scendo da casa, salgo in macchina e vado a Mondragone, arrivo in venti minuti, vedo Genny da lontano

<< buona sera O' Mast, scusa il ritardo>>
<< non fa niente, sono 150€ stasera>>
<< come mai questo rincaro del prezzo>>
<< gareggi con il top mio caro>>
<< va bene, hai notizie di Ice? Sono preoccupato>>
<< che tenero>> dice burlandosi di me..
<< comunque, sta arrivando, adesso posizionati, sono cinque km di rettilineo poi arrivi ad una piccola rotonda, giraci intorno e torna , dove parti quello è il traguardo>>
<< OK, a dopo>>

Mi avvicino al punto di partenza, mi posiziono accanto alla BMW ed aspetto Genny che da il via

“ per dare la partenza O' Mast, il mio avversario è veramente il top del top

Genny porta entrambe le mani in alto…

Pronti…

Partenza…

Via….

Parto sommando e subito prendo velocità

“ cazzo  cinque km sono tanti, sono già a 140 km/ h

Vedo che la BMW mi sta attaccata, anzi è proprio nella mia scia… non capisco il perché

Forse per non consumare le gomme bhaaa non ho proprio idea

Tra  cinquecento metri c’è la rotonda   

devo rallentare”   

  la BMW mi sorpassa sicura

cazzo! Deve per forza rallentare sennò perderà il controllo

Alla BMW mancano si e no cento metri alla rotonda e non rallenta   

“ ma è pazzo “   

S' immette nella rotonda con il freno a mano tirato , dalle ruote fuoriesce fumo, resto meravigliato e scioccato

“il mio avversario ha un controllo dell’auto pazzesco è molto bravo!”

Faccio anch’io la rotonda e uscito da essa metto il piede a tavoletta

Ormai sono a 180 km/h , ma come cazzo corre la BMW, però la dea bendata questa notte è dalla mia parte, la BMW prende un dosso ed è costretta a rallentare ed io finalmente riesco ad affiancarla,

cazzo come corre

il mio contachilometri segna 210 km/h e siamo a 150 metri dal traguardo…

Sento uno scossone , merda ho preso una buca ,CAZZO!! La BMW TAGLIA IL TRAGUARDO a soli venti centimetri dalla mia auto.

La BMW fa un giro su se stessa per la vittoria ed inizia a suonare il clacson e tutti applaudono
Mi passa accanto con la freccia accesa, segno che devo seguirla ed io la seguo….

Si ferma poco distante dal mare,  esco dalla mia auto

“ voglio conoscere il mio avversario, voglio congratularmi è davvero bravo”

Mi avvicino all’auto, si sboccano le sicure ed io apro la portiera dal lato passeggero, metre sto entrando dico

<< congratula….. CAZZO>>

Resto totalmente scioccato, di fronte a me trovo la creatura più bella di questa terra, la mia leonessa.

Il mio sguardo s’incupisce
<< CAZZO ICE, PERCHÉ NON ME LO HAI DETTO?>> dico sbraitando
non le do il tempo di rispondere che scendo dall’auto chiudendo con forza la portiera, salgo sulla mia auto e sfreccio via.. …

“ com’è possibile, mi ha deluso, perché non me lo ha detto? “

Sono furioso, vado direttamente da Genny, esco dall’auto e lo prendo per il colletto della camicia

<< perché non me lo hai detto>>
Un ragazzo mi fa mollare la presa, e solo dopo che mi sono calmato, capisco che è Salvatore
<< perché, perché>>

Chiedo a Genny senza ottenere risposata, ma Salvatore decide di parlare

<<Alex non voleva dirtelo, ci ha chiesto di non dirti niente, ha fatto montare di proposito i vetri scuri>>
<< non capisco il motivo!>> dico deluso

<< forse mi ucciderà, visto che te lo sto dicendo…
Lei non voleva che la sua fama la precedesse, non voleva che tu la vedessi come una dei campioni per uscire con lei, voleva essere solo Ice,  voleva che  tu la volessi, no per la fama, no per i soldi.
È innamorata di te!>>

“ ma che cazzo ho combinato, me ne sono andato lasciandola la da sola, e credo che si fosse decisa a dirmi tutto visto che mi ha sbloccato le sicure e mi ha fatto salite in auto, sono un idiota"

<< merda, adesso capisco tutto! Scusatemi ragazzi, scusa Genny, di solito mantengo il controllo però quando si tratta di Ice lo perdo, vedo tutto nero, chiedo venia>>

<< per questa volta non fa niente, però ti consiglio di andare da lei, conoscendola sarà furiosa perché l’hai lasciata così, sola>>

Mentre Genny parla io già sono in auto ,torno alla spiaggia, vedo la sua auto parcheggiata, ma lei non c’è, inizio a cercarla, ma non la trovo

dov’è finita? Non può essere sparita nel nulla

Decido di controllare tra gli scogli e la vedo…
È seduta su uno scoglio, credo si sia asciugata una lacrima, ma non posso confermarlo perché c’è solo la luce della luna che la illumina
Mi avvicino con calma, sta fumando una sigaretta e le trema la mano, la chiamo ma non si gira

<< Alex>>
<< Alex girati>> ma niente
  così mi posiziono avanti a lei e posso solo notare che ha gli occhi lucidi
<< Alex parlami>>
<< vattene Tony, sparisci dalla mia vista>> dice con voce spezzata ma allo stesso tempo sicura
<< io non me ne vado, adesso so tutto!>>

<< COSA? NON SAI UN CAZZO TU, NON SAI UN CAZZO DI ME  ED ALCUNE COSE FORSE NON SE SAPRAI MAI>> dice con voce flebile

<< tuo fratello mi ha raccontato tutto, mi ha detto il perché non volevi che lo sapessi e questo ti fa onore, quando sono entrato nella tua auto mi ha sconvolto vedere la ragazza più bella di Napoli, perché sei grandiosa, hai un controllo dell’auto eccellente, ho solo pensato che tu non me lo abbia detto prima perché non avevo la tua fiducia, per questo me ne sono andato>>

<< ora vattene, non ti voglio vedere, questa era la sorpresa che ti avevo promesso ieri, questa cazzo! >>

Io faccio per abbracciarla ma lei si alza di scatto e dice

<< lasciami in pace, forse io e te non….>>

<< io e te cosa Alex?>>
<< niente, io e te non siamo niente e non siamo mai stati niente, forse mi sono illusa di potermi legare a  te, ma sbagliavo>>

E detto questo se ne va sgommando con la sua auto

“ cazzo l’ho fatta grossa















   Ice Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora