Ice

CAPITOLO 17

             
ICE*

Domenica mattina Mery mi tira letteralmente giù dal letto per andare a mare, il tempo di mettermi il costume di cucinare qualcosa e sono pronta

<< ma non ti sembra di aver esagerato a cucinare tutta questa roba?>> dice Mery mettendo l’occorrente per il mare in borsa

<< ma che! Ho capito bene che siamo io, tu ,Tony, Genny, Riky, Luca, mio fratello ed una ragazza giusto?>>
<< si siamo 8 persone e tu sembra che hai cucinato per in esercito>>
<< ma quando mai, sono solo  6 frittate di maccheroni ,un po' di riso all’insalata e qualche panino, se tu non mi avessi fermato avrei fatto anche qualche focaccia per “ spuzzuliare”>>

Mery scoppia a ridere e dice << sei sempre la solita mangiona Hahahaha>>
  Dopo poco ci bussano i ragazzi e scendiamo , carichiamo le borse in macchina e partiamo, dopo una quarantina di minuti siamo in spiaggia

<< Ice ma quanto pesa questa borsa termica cosa ci hai messo dentro? Il cibo per intero weekand?>> dice Luca
<< no solo qualcosa da mangiare, a già che sei in piedi mi passi il caffè che è proprio dietro di te??>>
<< oi leonessa posso stendermi vicino a te o mordi?>> dice Tony con un ghigno sulla faccia

“ quando ha detto che ero la sua donna, mi si è aperto uno zoo nello stomaco altro che farfalle, il mio stomaco fa capriole, gli darò una possibilità, ma se la spreca ciao ciao”

<< al momento mi sto rilassando, non mordo hihihi>>
Tony si stende vicino a me e prendiamo un po' di sole ma quella pace dura poco perché neanche il tempo di una sigaretta e ci arriva una secchiata ti acqua gelata …..
Guardo mio fratello con ancora l’arma del delitto in mano
{ il secchiello} e subito mi alzo e lo spingo sulla sabbia lui si rialza e mi fa uso cotoletta cioè tutta ricoperta di sabbia, dopo un po vado in acqua a sciacquarmi, ritorno alla telo e mi ci posiziono sopra, Tony ha visto tutto il teatrino con mio fratello e sta ancora ridendo…

Poi mi sorride e col dito traccia i contorno del mio tatuaggio
<< hai coperto questa cicatrice col tatuaggio! Ingegnosa la leonessa, ha una forma strana questa cicatrice sembra una V , come te la sei procurata?>>
<< non ricordo …. 5 anni fa mi presero l’auto e  mi risvegliati in ospedale con questa cicatrice, ma non ricordo nulla dell’accaduto.
Nessuno mai è risuscitò a capire che avevo una cicatrice lì, come hai fatto? Con il tatto?>>
<< esattamente, grazie al tatto, però tu non me la racconti giusta, lo sai che riconosco le bugie da un miglio, però se tu non vuoi parlarmene… fa niente però sappi che qualunque cosa tu voglia dirmi io sono qua!>>
<< sei sempre così avido d’informazioni tu?>>
<< solo delle informazioni che riguardano te, visto che sei la mia donna>>
<< l’altra volta non ti ho risposto quindi non vuol dire che io lo sia>>
<< ma chi tace acconsente.>
<< ma non saprei… >> Tony fa la faccia da cucciolo con quei occhioni stupendi farebbe sciogliere chiunque
<< facciamo così, frequentiamoci, poi chi vivrà vedrà>>
Mi abbraccia forte e mi da una bacio casto, che dopo in attimo diventa famelico….

<< hey tu, Tony dico a te, mia sorella non so tocca>>
  Salvatore parla con un tono super protettivo…
<< amico, tua sorella  è la mia donna!>>

<< Ice e tu non mi dici niente?>> io lo guardo colpevole

<< OK ma se la farai soffrire, non ci sarà posto al modo per nasconderti>> si stringono la mano e si danno una pacca sulla spalla

Dopo una rilassante giornata di mare, stiamo sistemando le cose in auto, Genny e Riky si avvicinano a me e a Tony
<< Ice per quanto riguardo l’elenco della fazione di Palermo, quando vogliamo darci un’occhiata?>>
<< anche domani Genny tanto sono in ferie hihiihih>>
<< d’accordo allora domani veniamo io e Tony, così anche lui può farsi un’idea dei concorrenti alle gare, ciaooo>>

Tony mi riaccompagna a casa sono distrutta, il mare stanca troppo, una volta arrivati vicino casa mia lui mi da una mano a portare le borse…

<< visto che sei in ferie domani sera ti porto in un posto, verso ora di cena, che ne dici?>>
<< OK, però voglio sapere dove andiamo>> lui mi appoggia un dito sulle labbra per farmi zittire
<< la curiosità uccise il gatto ricordi?>>

Gli faccio gli occhi dolci ma lui non si fa corrompere e così lo bacio, assaporo le sue labbra che sanno ancora di salsedine

“ oggi è stato fantastico, dolce ma non troppo proprio quello che cerco in un uomo, poi è stronzo fino al midollo e questa cosa mi rende ancora più attratta da lui”

Saliamo a casa mia, ripongo tutto al proprio posto ed intanto metto a fare il caffè con la moka

<< e se io non volessi il caffè? Non me lo hai chiesto>>
Dice mettendo le mani sui miei fianchi da dietro le mie spalle

<< ó vuó si dice solo ai malati,  Hahahaha  se non lo gradisci ti posso offrire qualche altra cosa>> dico da buona padrona di casa..
<< il caffè va benissimo>>
<< ok , io vado un attimo di la tu mettiti comodo e guarda se sale il caffè per favore, torno tra 10 minuti>>

Tony mi fa un cenno del capo ed io mi dirigono in camera mia, mi svesto tolgo il costume da bagno ed entro nella doccia, apro il getto dell’acqua mi lavo con cura i capelli e tutto il corpo, esco dalla doccia ed indosso  l’intimo e  solo una camicetta da notte

Sentendo l’odore del caffè decido di lasciare i capelli bagnati che ho tamponato precedentemente con l’asciugamano e raggiungo Tony in soggiorno…

<< vieni che si raffredda, ci hai messo una vita, che stavi facendo>> dice con gli occhi chiusi, dato che si e steso sul divano nero a forma di L

Mi avvicino, prendo la tazzina di caffè e sorteggio il contenuto, notando che Tony ha ancora gli occhi chiusi mi accomodo vicino a lui

<< scusami mi stavo lavando, odio la salsedine sul corpo>>  Tony sentendo le mie parole spalanca gli occhi
<< sei bellissima Alex, ma non dovresti vestiti così se hai ospiti, per di più uomini>>

Ci guardiamo negli occhi e gli accarezzo la guancia
<< ma io non vedo ospiti in giro per casa mia, ci sei solo tu, il ragazzo che sto frequentando>> dico con voce maliziosa

<< non dovresti comunque io non so fino a che punto riesco a trattenermi se sei vestita così, solo da un pezzetto di seta>> dice accarezzandomi il fianco, poso le tazzine nel vassoio sul tavolino e mi volto verso di lui

<< chi ti dice che ti vedi tratteneree>> dico mentre mi posiziono sopra di lui

<< così non vale, sei irresistibile lo sai, e poi ho ancora tutta la salsedine addosso >>

Gli sfioro i pettorali col l’indice e salgo verso il collo lo annuso e mi avvicino al lobo dicendoti
<< puoi lavarti sempre dopo>> lo stuzzico

Lui mi accarezza i fianchi la schiena, ci baciamo con foga e lui mi accarezza il fondoschiena, in un secondo mi ribalta e adesso è lui a cavalcioni sopra di me

<< allora questa non mi serve più>> dice togliendosi la maglietta poi fa scendere le bretelle della camicia da notte e me la toglie
<< sei stupenda>>

Mi bacia, bacia come se non ci fosse un domani, mi abbraccia mi accarezza la pelle, toglie gli ultimi indumenti che ci separano e molto dolcemente entra dentro di me….

Mi stuzzica i seni con la lingua, inizia a spingere e mi scappa un gemito, vedo la sua faccia, infatti aumenta la portata delle spinte, sempre più energiche, io non resisto più e vengo stringendo le mani ai suoi bicipiti, dopo poco arriva anche lui in un grugnito e va in bagno , sento l’acqua della doccia, segno che si sta lavando ed io mi godo quel momento di relax….

<< sei bellissima>> dice prendendo mi in braccio , sa del mio bagnoschiuma a cocco lo annuso profondamente e sorrido

Dopo alcuni  minuti trascorsi abbracciandomi mi bacia e dice

<< adesso e meglio che vada, sarai stanca ci vediamo domani mattina, buona notte leonessa MIA! >>
dice sottolineando l’ultima parola, gli do un bacio a stampo

<< dolce luna>> gli sussurro  prima che se ne vada, mi ribacia e va via