Ice

CAPITOLO 12

                             
ICE*

<< ragazzi eccomi qua!>> dico mentre mi accomodo sul divano di vimini in terrazza..

<< spero che non vi ho disturbato?>> dice Genny

<< Nooo quando mai..>> risponde Tony in modo sarcastico

<< comunque sia, Ice, tra qualche settimana ci sarà il raduno annuale per le nostre corse e mi serve il tuo aiuto>>
<< cosa posso fare per te ?>>
<< stasera o domani devi andare a Sapri a prendere l’elenco della fazione di Sapri, tuo fratello mi ha già dato l’elenco della fazione di Roma ed io stasera parto con Riky per andare a Crotone cosi prendo due piccioni con una fava, festeggio il mio anniversario e prendo l’elenco>>

Tony però lo interrompe
<<perché proprio lei? Potrei andare io, sempre se ti fidi >>
Genny non pensa neanche e subito risponde
<< non ti conoscono e sarebbe pericoloso mandarti la, invece Ice la conoscono e la rispettano, sarà al sicuro se no non la mandavo, fidati>>
<< OK ma tornerai in tempo per vedermi gareggiare leonessa?>>
<< non so, spero l’elenco sia già pronto per domani, contro chi gareggi?>>
<< contro una BMW serie 8 modificata>>
<< non lo sapevo, comunque  spero di tornare presto per vederti, ma non te lo posso promettere, dipende dal capo di Sapri, Cristian giusto??>>
<< si Cristian ricordi bene, ora vado che Riky mi aspetta e Ice ricorda solo una parola A' Mast'>>
Detto questo Genny ci saluta e se ne va…

Ormai il tramonto ha lasciato posto alla luna ed io devo partire..
<< Tony, io adesso mi devo preparare perché tra poco parto, ci vediamo domani?>>
Lo accompagno alla porta
<< OK ma sta attenta>>

“ che dolce, si preoccupa per me”

<< certamente stai tranquillo e quando torno ti farò una sorpresa che spero tu gradisca molto>>

Gli faccio l’occhiolino  gli do  un bacio  a stampo
<< se questa sorpresa include, averti tutta per me domani, sarò più che felice>>
<< può darsi che sia proprio questa la sorpresa , chi lo sa!>>
Dico facendo le fusa…

Tony se ne andato, mi sono lavata e vestita, sono le 22 quando salgo in macchina e parto
Invio un messaggio

A GENNY
Avvisa Cristian che massimo per le due arrivo a Sapri, comunque domani dovrai dire a Tony che non ce l' ho fatta a venire, mentre invece gareggerò

AD ALEX
Sei diabolica, adesso avverto Cristian, lo trovi alla base di Sapri…

Sfrecciò sull’asfalto e la mia mente vaga…

“ chissà come la prenderà Tony, il fatto che io gareggio, spero bene, non vorrei che si sentisse in competizione con me”

Dopo molti chilometri guardo l’ora, sono l’una di notte ed io sono arrivata, mi fa piacere rivedere Cristian , è un bravo ragazzo, da quando lo stracciati in una corsa tre anni fa, mi porta rispetto.

Parcheggio l’auto fuori la         “ base” che in realtà è una sala da biliardo e subito noto un ragazzi non molto alto, muscoloso con una lista tra le mani, mi avvicino , sembra che costui non faccia caso a me

<< buona sera>>
<< buona sera desidera?>>
<<dovrei entrare>>
<< guardi che non è una casa di appuntamenti questa>> dice  con in ghigno in faccia

“ ma come si permette è vero che indosso un top, sei pantaloncini ed i tacchi ma non sono una puttana, adesso ti faccio vedere io “

<< potresti indicarmi dove sta il bordello, magari potresti accompagnarmi, visto e considerato che devi prendere tua sorella in quel bordello>> dico in modo schietto ed arrogante

<< ma come ti permetti, stronza, vattene sennò…>>

“ ringrazia che non siamo a Napoli sennò ti avrei già dato un calcio nelle palle… oddio potrei anche farlo…. Tanto qui mi rispettano hihiji… ma non so che reazione poterebbe avere Cristian se lo mando all’ospedale … e meglio che  io stia calma… TE LA SEI CAVATA NANETTO”

<< sennò cosa?? Io sono in quella lista, idiota, non mi hai chiesto neanche chi fossi, strunz >> dico sfidandolo
<< a si?  Nominativo prego>>
<< A' Mast'>>
Lui controlla e dice soddisfatto
<<qui non c’è, c’è solo O' Mast, no A' Mast perciò vedi di smammare…>>

Mentre il  ragazzo dice questo dietro di se si pare la porta e vedo un ragazzo alto, mulatto con gli occhi color ambra
Lo riconosco è Cristian , appena mi vede mi sorride e dice al ragazzo

<< cosa succede qui?>>
<< capo, questa sciacquetta vorrebbe entrare ma non è in lista>>
<< mi hanno appena avvisato del suo arrivo>> Cristian modifica la lista ed il ragazzo sembra mortificato
<< mi scusi signorina,  non ero a conoscenza , mi perdoni>>
Io con tutta calma decido di rispondergli
<<non fa niente, adesso vai al bordello a prendere tua sorella! Strunz!>>

Il ragazzo si sposta senza proferire parole ed io gli passo accanto, Cristian mi fa il baciamano e mi invita ad entrare

<< buona sera Ice, sei sempre bellissima e glaciale, mi fa piacere averti qui, dovresti venire più spesso, cosa prendi da bere?>>

<< lo prendo come un complimento ed anche a me fa piacere rivederti però devi sceglierti meglio i collaboratori, senza volerlo mi ha detto il nome che c'era prima che tu lo modificassi e questo non va bene lo sai, e poi mi ha preso per una puttana>> dico acida

<< perdonalo, me la vedrò io dopo e gli farò imparare a portar rispetto a chi merita e soprattutto alle donne>> dice Cristian con un ghigno sul volto

<< comunque io prendo uno Spritz, grazie e so che tu hai qualcosa da darmi giusto?>>
<< giusto ecco a te>> mi porge una pen-drive
<< ti ringrazio però adesso devo andare>>
<< ma come te ne vai già? Così mi offendi>> dice in modo dispiaciuto

Guardo l’ora sono le 5,30 del mattino ma non ho sonno
<< facciamo così resto fino alle 7, poi dopo me ne andrò, devo rientrare a Napoli perché stasera  gareggio e vorrei riposare>>
<< come vuoi, però permettimi di offrirti la colazione prima>>
<< va bene, vada per la colazione, che ho fame>> dico sorridendo

Dopo aver fatto colazione Cristiano mi fa fare un tour della sua officina e mi mostra il suo “giocattolo nuovo”  una R8 blu

<< bel giocattolino questo>> dico osservando l’auto
<< se tu fossi la mia donna, te la regalerei>> dice facendomi delle avance
<< grazie, sono lusingata però credo che per il tuo bel carattere  una donna come me non ti si addice, per te ci vorrebbe una donna dolce e che ti assecondi ed io non sono così>>
<< peccato ci ho provato, però prima o poi verrai a cena con me?>> dice speranzoso
<< se non sarò più impegnata forse verrò>>

Detto ciò ci salutiamo e faccio ritorno a Napoli, appena arrivata a casa mi fiondo sul letto e scrivo in messaggio

A GENNY
Adesso sono rientrata, ho tutto, stasera dove e quando?>>

AD ALEX
Bene, stasera alle 23,30 a Mondragone
Non rispondo al messaggio ma imposto la sveglia per le 20 perché già sono le 12 e devo dormire….

Quando suona la sveglia, mi alzo mi lavo ed indosso in pantalone chiaro con una maglia blu e i tacchi blu.
Scendo, mangio un panino al volo al pub, faccio benzina e vado al luogo prestabilito..

“Sono emozionatissima , l’adrenalina la sento scorrere nelle vene, ho intenzione di vincere stasera”