Wrong People. •Peter Parker•

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Jane's Pov.

«Lis.» Qualcuno mi chiama, facendomi fermare.
Mi volto e vedo Oliver scendere dalla macchina e dirigersi di corsa verso di me.
I suoi capelli scuri sono ordinati e fissati con del gel, indossa la solita divisa da cameriere e sul suo volto c'è un'espressione seria. Non credo di averlo mai visto serio da quando lo conosco. È sempre stato un ragazzo solare, forse fin troppo.

«Oliver, ciao.» Lo saluto con indifferenza e mi volto di nuovo, stringendo lo zaino a me e camminando verso l'entrata dei dipendenti del Zuev.

«Aspetta.» Cerca di fermarmi ma continuo a camminare e prima che possa aprire la porta, lui la richiude subito.

«Che c'è? » Domando sbuffando e incrociando le braccia al petto, guardando la porta davanti a me.

«Tu mi stai evitando e voglio sapere il perché. » Ordina lui sicuro.

«Evito solo le scocciature.» Rispondo schietta, posando il mio sguardo su di lui.

Dopo il litigio con Peter non ho più sentito Oliver, non ho voglia nemmeno di parlarci.
È stato tutto un errore. Avevo bisogno di distrazioni e Oliver era una distrazioni, ma se Peter facesse sesso con qualcun'altra, non lo sopportarei, per questo ho deciso di chiudere con Oliver, qualunque cosa sia.

«Quindi sarei una scocciatura?» Domanda incredulo, guardandomi negli occhi. Con il buio i suoi occhi sembrano ancora più scuri.
«Tutto quel che è successo tra di noi cos'è stato?» Domanda ancora in risposta al mio silenzio.

«Era solo sesso senza sentimenti e legami, credevo lo sapessi. Ora, devo andare.» Affermo spingendolo per entrare nel locale.