Wrong People. •Peter Parker•

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Peter's Pov.

So che non avrei dovuto ma ho mentito. Non posso dirle che la porta della sua stanza era aperta e tutte le sue cose erano sparse per la stanza. Qualcuno è entrato qui ma non sono sicuro abbia preso qualcosa di valore. Jane è disordinata di suo e potrebbe esser che questo casino sia opera sua ma l'idea che lei è qui, sola, mentre qualcuno potrebbe entrare mi fa rabbrividire.
E se lei fosse stata qui? Sa' difendersi ma se fossero stati più di uno, cosa avrebbe fatto? Soprattutto dopo quel che ho scoperto su quel ragazzo del Zuev non mi fido a lasciarla da sola. Non mi piace nemmeno il posto dove lavora ma se anche le dicessi cosa so' non mi ascolterà. È una testarda.

«Sei rientrata adesso? Sono le sette di mattina.» Domando curioso, cercando di scoprire qualcosa in più. Per me Jane è ancora un gran punto interrogativo.

«Non so che ore sono e non mi importa. Ho solo voglia di dormire!» Esclama lei, uscendo dal bagno mentre si lega i capelli in una coda alta. Indossa una felpa azzurra il doppio di lei con una tuta grigia.
Anche vestita così è bellissima.

«Io... Sì!» Esclamo ad alta voce mentre viene verso di me, fa il giro e si mette nel letto sotto le coperte al mio fianco.
Mi guarda in modo strano e non so nemmeno io cosa sto dicendo, il cuore mi batte fortissimo.
«Me ne vado, ritorno più tardi magari.» Affermo poi, staccando in piedi.

«Da quant'è che sei qui?» Domanda guardandomi.

«Un paio d'ore, avrò fatto qualche giro e poi sono venuto qui.»

«Se vuoi puoi restare. »

«Davvero?» Esclamo sorpreso.

«Sì, abbiamo molte cose di cui parlare ma lo faremo dopo.» Afferma con voce assonnata prima di addormentarsi.