Innamorata del mio assassino [IN REVISIONE]

Innamorata del mio assassino

"Ricordo che mi giravo a destra e sinistra senza mai riuscire a prendere sonno. Ero piccola, avevo 10 anni. Mi alzai di colpo, tutta sudata e rimasi immobile, seduta nel mio lettino rosa con la testa fra le mani. Mi asciugai le lacrime e mi alzai dal letto per andare verso la scrivania e prendere la bottiglina d'acqua dallo zainetto di Barbie. Mentre stappavo la bottiglia camminavo a destra e sinistra, ansiosa, per la stanza buia. Corsi subito nel letto, chiusi gli occhi, ma poi li riaprii subito con la paura che il "mostro" sarebbe tornato. Uscii dalla mia stanza e guardai fuori al corridoio: la luce della luna entrava dalle persiane socchiuse delle finestre e illuminava la zona solo per metà. Misi un piedino fuori dalla stanza, feci un respiro profondo e corsi verso la stanza dei miei genitori cercando di svegliarli, ma niente, dormivano come sassi. Sbuffai e uscii dalla stanza andando nella direzione della cucina, ma fuori dalla finestra del corridoio, qualcosa, o meglio qualcuno, attirò la mia attenzione: Una sagoma scura avanzava sul ciglio della strada trascinando un'ascia gigante. Arrivo' sotto la luce del lampione e rimase immobile, poi si giro' lentamente nella mia direzione e iniziò a fissarmi. Un fischio iniziò a farsi sentire nelle mie orecchie, io cercavo di tapparle, ma il fischio diventava sempre più forte, fu allora che mi accorsi che il tipo mi sorrise, in quel preciso istante il fischio si fece acutissimo e io caddi a terra priva di sensi."

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Inizio col dire che questa è la mia prima storia horror, che questo è solo un capitolo di presentazione dei fatti e che dal prossimo capitolo saranno passati ben 6 anni da questo avvenimento "misterioso".

Spero che leggiate la storia in molti e che altro dire?

buona lettura♥