Bad Blood||Calum Hood

capitolo trentacinque

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Attenzione sono presenti scene di sesso in questo capitolo.
Se sei sensibile leggi solo la prima parte:)

Il giorno successivo dopo aver sistemate le ultime cose, aveva salutato Calum per poi recarsi nell'hotel insieme a Lucy.

Erano le sei e  Claire non aveva dormito, era agitatissima mentre si faceva una doccia.

Sua sorella l'aveva chiamata dicendole che aveva preso i vestiti per le damigelle e che stava arrivando.

Il truccatore e il parrucchiere erano arrivati e Lucy camminava avanti e indietro frustrata urlando a tutti.

Si sistemó sulla sedia davanti allo specchio mentre il parrucchiere le asciugava i capelli.

Glieli piastró per poi farle uno chignon ordinato.

Il trucco non era pensante, valorizzava i suoi occhi verdi e i suoi zigomi.

Infiló il vestito senza troppe difficoltà e mise la coroncina e il velo.

Lucy entró con il suo stupendo vestito lilla e rimase stupita davanti alla bellissima ragazza.

Sorrise e poi le passó le scarpe.

-Grazie- si infiló i tacchi a spillo

Intanto Calum si stava cambiando essendo già un po' in ritardo.

-Cazzo sono agitato- si giró verso luke

-Lo sarei anche io- ridacchiò lui

-Sei molto d'aiuto!- ironizzó

Dopo essersi assicurati di aver preso tutto salirono sulla macchina.

Arrivati davanti alla chiesa gli invitati erano già arrivati.

Entrarono in chiesa e lui si posizionó vicino all'altare.

Dopo un quarto d'ora inizió la solita musichetta inizió.

Dopo tutte le damigelle arrivó Claire, Calum perse un battito.

Era incantevole con quel vestito che valorizzava le sue curve, non potevacredere che quella tra poco sarebbe diventata sua moglie.

Lei camminava lentamente verso l'altare.

Arrivata di fronte a lui alzó lo sguardo che si incatenó a quello del ragazzo.

Un sorriso comparve sui due volti.

Il prete fece la classica cerimonia e lo sguardo non si mosse.

-Vuoi tu Claire Green prendere come tuo leggittimo marito Calum Thomas Hood?-

-Sì,lo voglio- rispose sicura

-Vuoi tu Calum Thomas Hood prendere come tua legittima sposa Claire Green?-

-Certo che lo voglio -sorrise

-Con il potere conferitomi dalla chiesa vi dichiaro marito e moglie! Puoi baciare la sposa-

Le sue labbra si avvicinarono a quelle della mora per poi scontrarsi in un bacio dolce.

Usciti dalla chiesa andarono nella location per il pranzo.

Salutarono e chiacchierarono con tutti gli invitati.

La torta arrivó e venne il momento del taglio.

Le mani di calum erano appoggiate delicatamente su quelle della ragazza che erano sopra il manico del coltello.

Tagliata la prima fetta con una forchetta Claire me prese un pezzettino, ma invece di metterla nella sua bocca gliela spiaccicó sulla guancia ridacchiando.

-Ora me la paghi- disse facendole il solletico.

Era propio tutto perfetto,  i fiori e l'atmosfera insoma tutto.

Tutti si spostarono sulla pista da ballo.

"Stay with me " partì mentre le grandi mani di Calum si appoggiarono sui suoi fianchi trascinandola in pista.

Le mani della ragazza si intrecciarono dietro al suo collo.

Si baciarono dolcemente prima che la canzone finisse.

Ora la musica era cambiata sembrava quella di una discoteca.

Tutti si scatenarono e forse Lucy lo fece un po' troppo.

A fine serata era ubriaca fradicia e luke tentava in tutti i modi di riportarla a casa.

Tornarono a casa e mentre entravano nella porta Claire ripensava a tutta la giornata bellissima che aveva pensato, forse bellissima era troppo poco, anzi sicuramente.

Incontró lo sguardo di Calum che stava fissando le sue labbra.

Senza pensarci due volte il ragazzo si fionda sulle sue labbra.

Lei si fa trascinare incrociando le caviglie intorno al suo bacino mentre lui lascia dei baci umidi sul suo collo.

Morde e succhia una zona appena sotto all'incavo del collo mentre i brividi percorrono a sua schiena.

Un gemito strozzato esce dalla bocca della ragazza mentre il moro saliva le scale.

La sdraió sul letto togliendole delicatamente il vestito mentre lei gli sbottonó la camicia.

Tracció con il pollice gli addominali ben scolpiti sorridendo.

Calum si sfiló i pantaloni e poi lei stuzzicó l'elastico dei suoi boxer .

Lui boccheggió pr poi levarle gli slip e il reggiseno.

Entró in lei delicatamente ricevendo un gemito di approvazione.

Il suo bacino si muoveva avanti e indietro velocemente.

Vennero tutti e due sdrauandosi l'uno a fianco all'altro.

-Ti amo, cazzo se ti amo- sussurró lui

-Io di più!-

Si avvolsero nelle coperte addormentandosi e ricordandosi dei bei momenti passati quel magnifico giorno.

E ora lui era suo e lei era sua per sempre

Hola

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Baci baciotti carolina