I came back to you (SOSPESA)

Capitolo 5

Anno 1519

NARRATORE ESTERNO

Delle risate riecheggiavano nel bosco pieno di vita del villaggio.
"Non mi prendi!"
Megan continuava a correre per scappare giocosamente dal bellissimo Klaus Mikaelson, che se la rideva di gusto, pensando che se avesse voluto l'avrebbe raggiunta in un battere di ciglia.

"È meglio se scappi piccola Megan!"
Megan continuava a ridere a crepapelle, finché due grandi braccia le circondarono i fianchi, facendole appoggiare la schiena sulla schiena muscolosa del guerriero.

"Ti ho presa, e ora ne pagherai le conseguenze"
Le sussurrò all'orecchio con voce roca e carica di emozione.
Megan si girò lentamente per guardare quelle iridi che l'hanno incantata fin da subito.
"Potrebbero piacermi le conseguenze..."
Abbasso lo sguardo imbarazzata lei stessa per le parole che le erano fuoriuscite dalle sue labbra.

Klaus le alzo il mento con due dita, facendole alzate lo sguardo e presso le sue labbra su quelle della giovane, in un bacio carico di passione.

Si staccarono con sospiri affannati e dopo un attimo di smarrimento l'uno negli occhi dell'altra si misero a ridere, facendo aderire le loro fronti.

"Mi piacerebbe che tu venissi questa sera alla festa che darà la mia famiglia nella nostra casa in città..."
"Klaus, non ho nulla da indossare, non so come arrivarci e poi non so come ci si comporta e..."

Klaus la bacio nuovamente per farla tacere, e per infonderle un po' di fiducia in se stessa e in lui.

"Non ti devi preoccupare di nulla piccola Megan, ti manderò io un abito da indossare, ti manderò una carrozza per farti arrivare in tempo e non te ne deve importare nulla delle altre donne...non hai nulla da invidiare...sei meglio di tutte loro, sei unica piccola Megan non dimenticarlo mai!"

Lei lo guardò negli occhi, inebetita dalle parole del suo amato guerriero.
Parole così dolci e sincere non se le era mai sentite dire da nessuno, nemmeno dalla sua famiglia, a cui non importava nulla di lei.

L'unica persona a lei vicina era la sua amica Helene, si conoscevano dalla nascita e fin da subito erano diventate amiche inseparabili, si proteggevano a vicenda, erano l'una la spalla dell'altra in caso di bisogno.

"Inoltre verrà anche la tua amica...Helene se non sbaglio, mio fratello Elijah ne è rimasto incanto"
"Va bene...per quando devo essere pronta?"
Megan era un po' nervosa per questa festa, non era mai stata invitata in città naturalmente, non sapeva nemmeno come fosse fatta una città!

"La carrozza verrà a prendervi entrambe alle 21:00, non tardare te ne prego, ho bisogno di averti tutta per me questa sera, più tempo possibile!"

Ed era vero, per Klaus era straziante doversi separate dalla sua piccola Megan, ma il fatto di dover rimanere in città con sua famiglia e i suoi impegni, era poco il tempo per vedersi!
Andava ogni tal volta che ne aveva la possibilità al villaggio per rivedere la dolce fanciulla che gli aveva rapito il cuore.

"Il sole tra non molto calerà, devo aiutare la mia famiglia a pregare questa festa...non vedo l'ora che sia sta sera"
Le sussurrò all'orecchio con voce roca e sensuale, facendo venire i brividi a Megan, che sorride imbarazzata.
Si ammise in l'unta di piedi appoggiando le sue dolci labbra su quelle del guerriero.

"Ci vediamo questa sera..."
Si sciolse dalla presa ferrea e si incamminò verso il villaggio.

~ ~ ~ ~

Megan stava lavando dei panni quando un nitrito di un cavallo non la face sobbalzare.
Uscì dalla piccola cassata e si ritrovo davanti uno splendido cavallo nero, cavalcato da un ragazzo non troppo più grande di lei.