MY LIFE IS LIKE A DRAMA -KENTO YAMAZAKI-

-UNDICI-

Apro la porta pian piano, cercando di non fare rumore.
Non voglio rincontrarlo perciò cerco di raggiungere il divano il più velocemente possibile.
Mi sdraio, portandomi la coperta fino sotto il mento, quasi come se quel pezzo di stoffa potesse rendermi invisibile, e chiudo gli occhi.
Una leggera brezza soffia dolcemente sui miei capelli al vento...
Aspetta. Brezza? Ma se sono in casa?!
Spalanco gli occhi e rimango a fissare Kento, a pochi centimetri da me.
Distolgo lo sguardo e cerco di allontanarmi ma qualcosa mi trattiene.
La sua mano tiene stretto il mio polso.
Alzo l'altra mano, cercando di allontanarlo ma mi blocca.
- Cosa pensi di fare?!- Chiedo.
- Baciarti? L'ho visto fare e volevo provare!-
- Stai pensando di essere in un Drama?! Quanti ne hai visti dal mio PC?-
- E chi l'ha detto che ho utilizzato il tuo PC. Ho cercato su internet e mi sono appassionato anche io. Infondo a voi piacciono i tipi così..no? Dai su, chiudi gli occhi e fai finta di dormire! Al resto ci penso io!-
Scoppio a ridere e appoggio la testa sulla sua spalla. È bollente.
- Tu hai la febbre! Per questo ti stai comportando in questo modo e stai delirando!-
- Io non ho la febbre, so cosa sto facendo.- afferma Kento. - Ora continuerò a fare ciò che stavo facendo.-
Si avvicina di nuovo mentre io cerco di divincolarmi.
Mi bacia, per poi accasciarsi poco dopo e mollare la mia presa.
- Dai su! Anche questa è una recita vero?!- dico, scuotendolo ma senza riceve risposta.
Appoggio la mia mano sulla sua fronte ed è bollente.
C'era da immaginarselo.
Perfetto, ora oltre al fatto che dovrò prendermi cura di lui, rischio di ammalarmi pure io!

Mi sfioro le labbra con le dita per poi scuotere la testa ed alzarmi di scatto.
Mi avvio verso il lavello della cucina e riempio d'acqua una scodella e cercando un asciugamano.
Mi avvicino a Kento, il quale dorme beato.
Inizio a tamponare la sua fronte con l'acqua fredda.
Mi viene da ridere.
Se fosse una scena dei drama, lui prenderebbe la mia mano e farfuglierebbe parole a caso, o direbbe che mi ama... ridicolo.
- Aisha...- ecco ora lo dirà! - sei veramente una stupida. Odio le persone stupide come te che vivono la vita pensando sia tutta rosa e fiori. Sembri veramente una sciocca, credo che mi divertirò un po'-
Rimango pietrificata, stringendo l'asciugamano.
E beh...che ti aspettavi? La proposta di matrimonio?! 

No.