Ch. 29° ( pt. 1 )

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CARICAMENTO TRAMA...

INIZIALIZZAZIONE DEI PERSONAGGI...

CARICAMENTO RICORDI...

96%...

CH. 29° ( pt. 1 )

** Hoseok's Pov **

Sei un assassino:

{ La morte è solamente un difetto della vita, non una scelta. La tristezza è il compagno della felicità, non il suo nemico. Mentre, la libertà, è semplicemente... un'illusione umana. }

*

**

Quelle fiamme incandescenti, quei colori sgargianti, quella bellezza quasi inquietante. Come potevo non sentirmi ammaliato da tali particolarità? Dalla prima volta che la vidi, la sentii chiamarmi, invocare la mia presenza. Un quadro all'apparenza così semplice, eppure colmo di... Vita. In tutti questi anni, lei fu la prima a notarmi, a capire la mia prigionia. Mi stava incoraggiando a venire da lei, a lasciarmi prendere dalla sua distruzione, promettendomi la libertà. Come faceva Jungkook a non averla notata? Come mai non la sentivi anche tu? Chi l'avrebbe mai detto che la mia salvezza si sarebbe mostrata sotto forma di un'opera? Se solo non fosse stato per te e per i tuoi amici e per quella stupida gita al museo, non credo sarei mai riuscito a incontrarla. O forse si? Forse lei mi stava aspettando. Forse aspettava il momento giusto per mostrarsi. Dopo anni di attese, finalmente, potevo vedere una via di fuga da questo oscuro posto senza finestre. Non preoccuparti mia cara, la mia anima ti appartiene già. Brucia questo corpo e dammi la forza necessaria per fuggire.

Finii di leggere le frasi impresse sul foglio nel momento stesso in cui Seokjin frenò di colpo davanti a un semaforo rosso. Approfittò della breve situazione, per staccare gli occhi dalla strada, volgendoli in direzione del mio viso. Non sapevo cosa vedesse esattamente: se la faccia sorpresa e sbigottita di un ragazzo, o l'indifferenza glaciale di un essere umano privato delle sue speranze. In ogni caso, io provavo semplice ribrezzo nei miei confronti e non sarebbero state delle semplici parole rassicuranti a cambiare il mio auto-giudizio. «Allora?» mi domandò. Sinceramente, non mi veniva una risposta da dargli, anzi, l'unica affermazione che intendevo dire era un coinciso "Niente, assolutamente niente". Ma preferii rispondere nel modo più corretto possibile: «Quindi è questo che ti ha fatto capire» sogghignai, «Sei un genio, davvero. In pratica, tramite un breve riassunto che ti ha fatto Jimin su alcuni aspetti del diario di Jungkook, quello dove raccontava di una nostra gita al museo di Busan risalente a due anni prima, hai collegato quell'informazione, a un pensiero del Mostro. E... Puoi ripetermi a cosa ci servirebbe?»  dissi, ricostruendo alla lettera quel che mi disse pochi minuti dopo esser uscito dal locale assieme a Jimin, obbligando me e Yoongi di seguirli in macchina, promettendo di raccontarci tutto durante il tragitto.

«Come ti avevo detto pochi minuti fa» cominciò, «Il Mostro era in grado di vedere qualcosa che noi non saremmo mai riusciti a notare. Jungkook tentò di disegnare quello che la sua parte aveva visto, ma senza alcun risultato. Infatti avevo trovato alcuni disegni nascosti nelle copertine dei diari che, molto probabilmente, ricreò lo stesso Mostro. Da lì, capii che forse la risposta si trovava nella sua testa, ovvero: i suoi pensieri scritti in inchiostro», il semaforo diventò verde e Jin premette istantaneamente l'acceleratore, «Quel quadro ci perseguita da molte settimane, ormai. Non potevo ignorare questo fatto, lo comprendi?».

The Thread Of Fate - Filo Del Destino.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora