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Jimin Pov.

Rimasi di sasso.
Immobile.
Lì.
Con la bocca aperta e gli occhi confusi.
Io non ero ubriaco.
Volevo farlelo credere.
Ma non lo ero.
Dal primo momento in cui la vidi, da quando io con i miei amici ci presentammo a lei e le sue amiche, mi innamorai di lei, del suo sorriso e promisi che non le avrei mai fatto del male.
Sapevo come ci si sentiva.
Già,  quando Seulgi mi lasciò, perché ero "troppo geloso", o "sempre attaccato", soffrii tanto, caddì quasi in depressione, allontanai tutti i miei cari.
Volevo rimanere solo, come lei mi aveva lasciato.
E dopo 2 anni, due interi anni a cercare di riprendermi e a trovare ragazze che la sostituissero, trovai Jennie.
La osservavo sempre, i suoi movimenti, la sua voce, il suo carattere, ma questa volta però, io non mi mostri a lei come ero davvero, e cominciai a farmi vedere con altre ragazze. Speravo di farla ingelosire.
Ma così anche lei si allontanò da me.
No.
Non potevo permettermelo.
Volevo lei, solo lei.
La mia principessa.
Così delicata e ribelle, dolce e sexy, unica.
Non potevo più lasciar perdere.
Ma lei comunque era uscita dalla stanza, era scesa dalle scale, ed era andata via.
Ma l'avrei ripresa, l'avrei rifatta mia.
Si, persi una battaglia, non la guerra.

                             [ . . . ]

Dopo qualche minuto, scesi al pian terreno e andai verso il banco delle bibite.
Questa volta volevo ubriacarmi davvero, affogarmi nell'alcool.
-"Hey, hey, Chimmy, che fai? Ti va di venire di sopra con me, sai, non so dov'è il bagno..." - disse una ragazza dietro di me.
-No, vattene, chiedi a qualcun altro -
La rifiutai, tanto la scenetta era finita e non dovevo più mentire riguardo a ciò che provavo per Jennie.
La scansai e, con il bicchiere in mano, tornai di sopra in camera e chiusi a chiave la porta.
Dopo aver bevuto tutto il bicchiere in un colpo solo, mi stesi sul letto, e mi addormentai.
Pensai a lei. A Jennie.
Il Piccolo Principe. Io ero il suo principe e lei la mia rosa.
Si, probabilmente ero uno psicopatico, un matto, ma avevo solo un desiderio.

La mattina seguente mi svegliai con la luce che usciva da una fessura della tapparella.  La testa  girava, la bocca  puzzava di alcool e pensai che avevo voglia di lei.
Sorrisi.

Grazie per aver letto!
Ho cambiato un po' la parte.
Comunque io non ho nulla contro Seulgi, la trovo davvero una brava artista,  molto talentuosa.
Ho solo voluto usare il suo nome.
😘

I Ragazzi Della Porta Accanto || Blackpink x BTS ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora