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Lisa Pov.

La mattina dopo la festa, mi svegliai sul pavimento.
Chae aveva alzato il materasso e mi aveva buttato per terra.
Forte la ragazza.
- Eh su, svegliati! - disse.
-Sisi, con calma - sbiascicai io, con ancora la bocca impastata dal sonno.
Non avevo la minima voglia di alzarmi, vestirmi e affrontare una nuova giornata.
- No, ora ti alzi. Perché andiamo a fare una corsa.-
Questa pure. Mi mancava.
A volte mi chiedo dove le spuntino queste idee.
-Si certo. Sono solo le 11.50 della mattina e tu ti aspetti che... No aspetta... Sono le 11.50?! È tardissimo! Perché non mi hai svegliata prima!-
Lei si sbatté una mano sulla fronte.
Forse ora la capisco.
-Va bene, ora mi preparo -
- Grazie al cielo! - disse lei.

                              [ . . . ]

Dopo circa una mezz'ora, eravamo entrambe a correre lungo il perimetro scolastico.
Ma dopo pochi minuti di corsa, Chae si fermò.
-Ehi, che guardi... Ah beh, allora -
Si era fermata davanti alla recinzione metallica, che divideva il marciapiede dal campo da Football.
E all'interno del campo, Jungkook stava facendo dei passaggi con un suo compagno.
-Eh- Ehm- dissi, schiarendomi la voce.
- Cosa? Ah, si scusa, stavo guardando...-
- So benissimo chi stavi guardando, te lo stavi mangiando con gli occhi, e probabilmente se non ci fosse stata la recinzione, non ti saresti accontentata solo a quello -
- Ehm... Forse... -
Ricominciammo a correre.
- Ma tu quando hai gli allenamenti con le Cheerleaders? -
- Ogni Lunedì, e sinceramente, mi sono già stancata, uff -
- Jennie te lo aveva detto... - le ricordai.
- Sisi, adesso non fare la 'so tutto io' -
Le feci una smorfia, e cominciammo a ridere.

                              [ . . . ]

Dopo la corsa, decidemmo di prenderci uno Smoothie nel bar più vicino,dato che non avevamo troppa fame per pranzare.
Poi tornammo in camera, e mi feci una bella Doccia di una mezz'ora come minimo,tanto che la cara Chae dovette cacciarmi fuori.
Poi mi vestiti, con una felpa bianca, dei pantaloni a quadri bianco e neri e le Balenciaga bianche.

Presi il telefono e mi gettati sul letto

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Presi il telefono e mi gettati sul letto.
Jennie mi Aveva inoltrato delle foto e dei video.

Jennie
Sono della festa
di ieri sera, se ti va guardali.

                                                                Io
                                                 OK, grazie

Aprii le foto.
Si vedeva benissimo che c'erano ragazzi ubriachi.
Alla fine aprii un video.
Qualcuno aveva fatto una panoramica della festa, e in un punto, seduto accanto a delle ragazze, c'era Taehyung.
La cosa mi rattristiva ancora di più, cioè sapevo di non avere speranze, ma vederlo con altre, mi faceva arrabbiare.

Sentii bussare alla porta.
Andai ad aprire io, dato che Chae  era in doccia.
C'era un ragazzo.
Capelli rosso fuoco, con una cicatrice sul sopracciglio sinistro.
Mi parse di averlo visto in un video che mi aveva mandato Jennie.
Si, lui era alla festa.

-Hey, ciao Lisa, sono Taeyong, ti ho vista ieri alla festa --Ehm, ciao, per caso ieri ci siamo presentati? Perché non ricordo di averti detto il mio nome

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-Hey, ciao Lisa, sono Taeyong, ti ho vista ieri alla festa -
-Ehm, ciao, per caso ieri ci siamo presentati? Perché non ricordo di averti detto il mio nome... -
- No, in effetti no - mi sorride.
Dannato il suo sorriso. È bellissimo.
- L'ho chiesto ad una ragazza dopo che  te ne andasti, Somi, mi pare, e mi disse che avevi la stanza in questo corridoio, insieme a lei.
Però, non mi disse la camera, quindi ho dovuto bussare in tutte le porte per arrivare a questa... - si passò una sulla nuca.
Aww, che dolce.
Sentii che qualcuno stava correndo nel corridoio.
- Ah ok, ehm, dovevi chiedermi qualcosa? -
-Beh si, ti volevo chiedere se ti andrebbe di uscire con me... Sempre se a te va bene. -
-Oh, si mi piacerebbe molto -
Chi stava correndo nel corridoio, deve aver cambiato strada, perché sento dei passi che si allontanano.
- Bene, ti va se usciamo domani verso le 17.00? Ti passo a prendere io. -
-Certo. A domani. -
Lo saluto e chiudo la porta.
Mi giro verso il porta del bagno che si spalanca completamente.
Chae esce con un asciugamano sulla testa, un accappatoio e un sorriso a 32 denti.
Aveva sentito tutto.
Ci guardiamo per un minuto, e poi, cominciamo ad urlare come delle pazze. Credo che pure Taeyong riuscì a sentirci.
Corsi ad abbracciarla.
Lei fece lo stesso.
Avevo un appuntamento, e per di più con un bellissimo ragazzo.
Almeno così sarei riuscita a dimenticare un po' Taehyung...



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