I Ragazzi Della Porta Accanto || Blackpink x BTS ||

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Lisa Pov.

La mattina dopo mi svegliai con il cuore che mi batteva fortissimo.
Aprii gli occhi e sorrisi.
Guardai l'orologio.
Erano solo le 9.15, ma decisi di svegliare le ragazze, anche Jihyo, Yuqi, Somi che, tra parentesi, dovetti buttare giù dal letto insieme a Jooe, poi Chuu, Chung Ha e Joy.
Non mi interessava se loro volessero ancora dormire, perché io ero felice e spruzzavo energia da tutti i pori, quindi dovevano capirlo tutti, magari andando a fare una corsetta.
- Cosa?! La corsetta?! Te la scordi sorella! - disse Somi, e Chae le batté il cinque. Proprio lei che mi costrinse a correre il giorno prima. Pff.
- Dai ragazze, alla fine è una buona idea - disse Jihyo,
- Abbiamo la settima piena di impegni, e non riusciamo a fare sport neanche una volta - disse Chung Ha.
Quanto potevo amare quelle ragazze?
Ma poi arrivò lei.
- No cara, parla per te : devo ricordarti che mi spezzo le gambe e le braccia ogni lunedì con le ragazze pon-pon solo per attirare l'attenzione di un giocatore di football?- disse Chae. - Scusate, ma oggi passo. Poi, ho corso anche ieri - aggiunge Chae.

[. . .]

Alla fine, andammo a correre tutte insieme, pure Chae.
Io corsi velocemente, e stavo a capo delle altre, davanti a tutte.
Non riuscivo a smettere di sorridere pensando a Taeyong e al nostro appuntamento.
Forse, pensai, lui mi amava veramente e desiderava stare con me, come io desideravo dimenticare Taehyung e trovare un altro ragazzo che mi volesse davvero.
Certo, Taehyung non lo avevo dimenticato completamente, ma stavo perdendo speranze.

Dopo la corsa e la camminata ,era arrivata l'ora di pranzo e decidemmo tutte di mangiare qualcosa di leggero, per non rovinare lo sforzo fatto durante la mattina.
Così andammo a mangiare in un bar/ristorante vegano , (idea di Jennie) dove ci prendemmo tutte un'insalata gigante.
Poco dopo, mi accorsi che attorno a noi c'erano i nostri vicini di stanza, e quindi anche Taehyung.
Proprio quando stavo cominciando a distrarmi ...
-Ehi, che hai? - mi chiese Jisoo.
-Già. Come mai sei triste? - aggiunse Jennie.
Pensavo a Taehyung e non mi resi conto che il mio stato d'animo era cambiato.
-No, nulla tranquille- risposi.

-Allora, dicci qualcosa sull'appuntamento- disse Chae.
Lei sapeva farmi sentire meglio.
-Si, insomma... Dove ti porterà?! Ho sentito che lui è un dei ragazzi più popolari qui al College, e tante ragazze gli vanno dietro. Ma è uno con la testa a posto, a dicono sia anche bravo nelle materie scolastiche.
Vorrei essere al tuo posto, ragazza -, disse Jooe.
-Oh, beh... Grazie. In realtà, non so dove mi porterà oggi ma so solo che mi viene a prendere oggi alle 17.00, e fino ad ora non sapevo neanche che tipo fosse ; lui mi ha invitata perché mi ha vista alla festa e pensa che sia carina. -
-Eh ricordiamo che è opera mia se lui ti conosce, perché sono stata io a dirgli dove era la nostra stanza -, disse Somi, sottolineando "io" nel discorso.
-Allora la ringrazio, ahah- aggiunsi.
Poi ci arrivarono le insalate e mangiamo tranquillamente.

[ . . . ]

Arrivarono le 15.00.
Tutte noi eravamo tornate, ci eravamo fatte la doccia e io dovevo cominciare a prepararmi per l'appuntamento.
-RAGA CHE MI METTO?! - dissi
-Ti prestiamo noi dei vestiti decenti, tu hai tutte cose sportive e non eleganti -
Feci finta di non offendermi.
-SU, MUOVITI, È GIÀ TARDI - disse Chae
Mi avvicinai al suo armadio, e tra tutti i vestiti che erano lì dentro, presi un paio di pantaloni a scacchi a vita alta, tipo vintage e un maglioncino a collo alto bianco. Ai piedi mi misi poi le mie Dott. Martens nere.

Dopo essermi vestita, mi truccai con tonalità nude e acconciai I capelli, in modo da renderli presentabili.
Poi aspettai.

E aspettai.

Un'ora intera. In cui Guardai Netflix sul letto con Jooe e Chae.

Poi arrivarono le 16.45
Mi misi a sedere sul bordo del letto. Guardando l'orologio. Cominciando a battere la scarpa a tempo sul pavimento.
Quando mi stancai, mi alzai in piedi e cominciai a camminare su e giù.
E seguirono le risate da parte di Chae.
-Ma che fai? Sembri pazza facen... -

*toc toc*

Mi bloccai immediatamente.
Mi girai verso la porta lentamente e andai ad aprire.
Eccolo. Lui era lì. Con la sua giacca nera che lo rendeva più robusto e il suo sorriso da cucciolo.
- Hey ciao -, disse.
Cercai di calmarmi, e preparai una frase di senso compiuto.
-E-ehi, andiamo? Prendo la borsa -
E così mi riavvicinai al letto per prendere la mia borsetta nera.
Poi, le mie amiche mi augurarono buona fortuna mentre uscii dalla camera.

                             { . . . }

Abbandonato il College, ci dirigemmo verso il parcheggio e Taeyong mi accompagnò vicino alla sua auto,una decappottabile nera.
Lui sbloccó la serratura dell'auto.
- Entra pure -
-Oh, grazie -, gli sorrisi flebilmente.
Entrati in auto, lui guardò per qualche istante davanti a sé, con le mani appoggiate sul volante. Anche lui era un po' ansioso e si vedeva.
Poi si giró verso di me e mi guardò,
rivolgendomi un sorriso rassicurante.
-Ti porto in un posto speciale-.

Scusate per l'assenza, ma ho avuto davvero molto da fare con la scuola e tutto.
Intanto ho scritto in nuovo capitolo, e spero vi piaccia.