Schiava del mio cuore

Capitolo 2- Ritrovamenti

Passa in fretta la settimana scolastica e arriva il tanto atteso venerdì sera. Finalmente non vedrò per due giorni quelle racchie; inoltre farò un pigiama party con le mie migliori amiche e il film Twilight...

Mentre preparo le cose per la serata con la musica di Ariana Grande sento suonare il campanello: saranno sicuramente loro. Felice scendo le scale e apro la porta

<<Ragazzeee!!>> urlo aprendo le braccia

<<Tesoro!!>> Rispondo in coro ricambiando il mio gesto. Noto che Alessia ha in mano un sacchetto pieno di cibo spazzatura.

<<Allora siete pronte?>>urlo con il rischio di fare lamentare qualche vicino.

<<Ovvio>> entrano e buttano tutto sul divano del mio salotto.

Mentre mangiamo la pizza cerco di mettere il film, niente...la TV non funziona. Che cavolo, sono una sfigata, dopo mezz'ora Nicole stanca dice:

<<Se uscissimo?>>

La guardo malissimo...io non voglio uscire, dove dovremmo andare a quest'ora? Disperata cerco di persuaderle.

<<Ma sei pazza?!>> a quanto pare potrei fare da grande la comica, perché vedo con mia grande sorpresa Alessia e Nicole ridere per la mia faccia.

<<Perché no?, Primula, dovresti uscire...fallo per noi>> Uff...quando Alessia fa gli occhi dolci rende la vita difficile.

Però non hanno tutti i torti, sono quattro anni che per colpa mia non vanno alle feste, solo per la mia stupida timidezza, la mia autostima è sotto zero...anzi...non è mai esistita. Ho paura. "Primula fallo per le tue amiche". Odio la mia vocina interiore, è fastidiosa...però oggi non ha detto niente per Mike, insopportabile.

<<Scusa, non volevamo tranquilla...>> si guardano; passo una mano fra i miei capelli e faccio avanti e indietro per tutta la stanza

<<Nono, avete ragione, tanto la TV non funziona. Se volete usciamo: questo e altro per voi>> vedo le loro facce preoccupate e per farle tranquillizzare cerco di ridere, ma purtroppo mi conoscono... <<Ragazze veramente, voglio uscire...>> Cerco di essere il più sincera possibile.

Felici mi abbracciano forte fino a cadere sul letto. Decido di farmi una doccia per rilassare i miei muscoli e capire come uscirne viva. Facciamo il punto della situazione: stasera c'è una festa e non sono pronta. Sto trascorrendo minuti, che volevo spendere per un film, a provare ogni possibile conversazione da tutti gli angoli sapendo che nessuno di loro avrebbe mai avuto luogo. Qualunque cosa possa pensare, rimarrà solo una fantasia. Ma anche sapere che sono attratta dal farlo comunque, ma poi creerei la fiction...è ciò che sto praticamente facendo. Preferisco il mondo costruito con la trama ben realizzata, l'anarchia fa parte fa parte di uno schema più ampio per costruire un climax prima della risoluzione. Almeno la vita ha somiglianze con la finzione, è così che la fai.

La serata non è ancora stata scritta, è vuota come una pagina. Le mie amiche già saranno pronte. Ma qualunque sia la serata, buona o cattiva, avrò più esperienza di vita da portare alla mia arte e questo non può che migliorarla.

Dopo circa dieci minuti esco dalla doccia, mi asciugo il corpo e i capelli ed esco dal bagno. Entrando in stanza vedo due muse bellissime: sono favolose.

Alessia è con un vestito stretto e corto di colore verde, che le mette in risalto la sua carnagione e gli occhi verdi, con dei tacchi alti bianchi. È truccata con una linea di eyeliner e un rossetto fucsia che riempiono  perfettamente le sue labbra carnose.

Mentre Nicole ha un vestitino molto, ma molto corto e scollato; ma nonostante tutto, come Alessia, non sembra volgare, anzi. Il colore è bianco, perfetto per la sua carnagione, con i tacchi neri, che mettono in risalto le sue bellissime gambe. Infine essendo una ragazza molto sobria, si è truccata tantissimo. A quanto pare hanno trovato i miei vestiti per le feste che non ho mai utilizzato