i miei fratelloni

capitolo 8

Liam pov's:
Dobbiamo portare Julia e Amy dal dottore,per i vaccini.
Edward li ha già fatti tutti avendo quasi 18 anni.
Sarà un impresa,all orfanotrofio mi hanno che Amy ha paura degli aghi e che molte volte è scappata per non farli,ma l' hanno sempre ripresa e fatta con la forza.
Julia invece è decisamente terrorizzata.
Appena sente anche solo nominare una puntura,anche una delle più piccole,o scoppia a piangere o scappa.
Una volta e scappata di casa e si è fatta viva solo il giorno dopo,potete solo immaginare quante ne abbia prese.

Io:"ok ragazzi. Dobbiamo stare lì tra poco perciò dobbiamo dirglielo. Edward tu tieni Julia e Thomas tu Amy ok?"guardo i miei fratelli che annuiscono,sedendosi sul divano.
Ok,ora arrivano guai.
Io:"RAGAZZE SCENDETE"urlo per farmi sentire.
Poco dopo sentiamo dei passi correre dalle scale e poco dopo le nostre bimbe ci appaiono davanti.
Io:"dobbiamo parlarvi,sedetevi"dico sedendomi vicino ad Andrea.
T:"Amy vieni qua"batte le mani sulla sua coscia,in segno che deve andare sulle sue gambe
E:"Julia vieni qua tu"ripete lo stesso gesto del fratello,e la piccola ci sale felice.
Le abbracciano da dietro,pronti per fare resistenza se dovessero dimenarsi.
Io:"Piccola oggi dobbiamo andare dal dottore a fare il vaccino,prometto che saranno solo pochi minuti"cerco di essere convincente
Non tarda ad arrivare che tutte e due scoppiano a piangere e cercando di scappare,ma le tengono ferme.
J:"noo nooo ti p prego lasciami eddd"urla a singhiozzi,e io preoccupato mi avvicino
Io:"amore guardami."gli alzo la testa con due dita
J:"s se mi vuoi bene n non farlo ti prego"mi guarda implorante.
Io:"amore è per il tuo bene. Se non lo facciamo rischi di prenderti brutte malattie e io non voglio perderti"le accarezzò una guancia,sorridendole dolcemente
J:"noooo noooo tu non mi vuoi beneeee!"urla e abbraccia forte Edward,che gli massaggia la schiena sussurrando dolci parole
Mi fa male sentire queste parole,io lo faccio per loro.
A:"no no lasciamo Thomas lasciamiii"piange più forte anche lei
Thomas la ignora e la prende in braccio bloccando i suoi movimenti,stessa cosa fa Edward.

Durante il tragitto le abbiamo messo il blocco di sicurezza,per non fargli fare cavolate.
Una volta arrivati Ed e Thom riprendono le piccole in braccio,ancora tutte piangenti e ci dirigiamo dentro.
J:"lasciami lasciami! Non ti voglio più beneee"urla tirando pugni sul petto di Edward,che non gli fanno assolutamente male.
E:"shhh e per il tuo bene,sta ferma su"cerca di calmarla,ma senza successo.

Dott:"signori Evans?"ci chiama il dottore,sporgendosi un po' dall'ufficio
Io:"siamo noi"ci alziamo ed entriamo tutti.
Le bimbe appena sentito il dottore hanno pianto ancora più forte.
Dott:"ehi piccole state tranquille,non è nulla veramente,dai iniziamo dalla più grande su"sorride gentile
Julia sentendo quelle parole spalanca gli occhi e inizia a dimenarsi ancora di più.
La prendo in braccio e me la metto sulle ginocchia,bloccandogli tutti i movimenti possibili.
Il dottore gli alza la maglia e lei scoppia a piangere here ancora di più,se è possibile.
Appena infila l'ago e spinge lo stantuffo Julia tira un urlo da paura.
Una volta fatto gli mette un cerotto e gli porge una caramella,che lei prende e ringrazia ancora sofferente.
La prendo in braccio ma si dimena per scendere,così la metto a terra e lei mi guarda male.
Scappa fuori dall'ufficio e Edward la rincorre.

Dott:"ok ora tocca a te bellissima"gli sorride
A:"no no no!"piange e si dimena
Thomas si siede e fa la mia stessa mossa,bloccandogli tutti i modi per dimenarsi.
Il dottore procede e lei urla e piange appena infilato l'ago.
Finito prende la caramella e dopo aver ringraziato corre anche via lei seguita da Thomas.

Io:"grazie mille,arrivederci "salutiamo ed usciamo.
La scena che si presenta e davvero inquietante.
Amy sotto una sedia che non vuole uscire ed Thomas che cerca di tirarla fuori,procurando dalla piccola solo pianti e urla.
Edward che cerca di prendere Julia ma lei scappa da lui e gli urla contro piangendo.

Dopo alcuni minuti Thomas riesce a prende Amy che urla per non stare con lui.
Lui la fa scendere e insieme a Julia se ne stanno da sole fino a quando non arriviamo a casa.

Julia so che dovremmo aspettare finché non ci rivolgerà lei la parola. Fa sempre così appena andati dal dottore per fare una puntura.
Dice che non le vogliamo bene,ma è ancora troppo Piccola per capire,so che il passato la ferisce ma è per il suo bene.

E:"dai Juli vieni qua"cercasi abbracciarla ma lei scoppia a piangere,ancora,e si nasconde dietro il divano.
E:"ma che ti prende?! E finito dai piccola vieni qua"cerca di acchiapparla ma lo fermo.
Io:"ed no. Ci vuole tempo prima che ti parli ancora.
Da piccola ha avuto un brutto passato con gli aghi"abbasso la testa triste
Annuisce non del tutto convinto.
Julia se me scappa in camera,come anche Amy.

Ci sediamo sul divano.
E:"cosa è successo quando era piccola?"chiede curiosa
Io:"nostro padre era un drogato.
Le faceva siringhe dove c'era della droga,che la faceva stare davvero male. Io cercavo sempre di farlo fare a me ma mi legava ad una sedia e mi faceva guardare tutto,mentre a loro li chiudeva in camera.
Ha paura degli aghi per questo,ha paura che la facciamo stare male come un passato
La facevano vomitare,svenire,la febbre alta ecc..."spiego malinconico
E:"o mio dio...ma quello è un mostro"dice sconvolto
Io:"già ma adesso ha quello che si merita"sorrido cattivo
E:"cioè?"
Io:"è condannato all'esilio,per il resto della sua inutile vita"
E:"meno male!"sospira sollevato,forse pensava che poetessa ancora fare del male alla mia bambina ma no,nessuno più gli farà del male.

Sentiamo dei numeri passi e ci giriamo tutti.
Vediamo Julia che si dondola sui talloni,a bassa testa imbarazzata.
J:"a Andrea potresti farmi le coccole?"dice rossa in viso,imbarazzata
A:"ma certo piccola"apre le braccia e lei ci si butta dentro.
A:"come mai sei venuta da me? Non che mi dispiaccia,anzi,ma di solito vai sempre dagli altri"la bacia sulla fronte
J:"gli altri sono cattivi perché mi hanno costretto,però shh non glielo dire"parla a bassa voce,ma noi la sentiamo lo stesso
Io:"Piccola è per il tuo bene!"sospiro esasperato
J:"no no no"scuote la testa per poi nasconderla nell'incavo del collo di Andrea,che le sussurra parole dolci per calmarla.
Poco dopo esce dal collo di Andrea e mi guarda,ma senza dire nulla.

Continua a fissarmi per svariati minuti,io reggo il gioco guardandola negli occhi e ogni tanto sorridendole.
D'un tratto si alza e si avvicina a me,io faccio finta di non accorgermene e continuo a parlare con Thomas di lavoro.
Sento picchiettarmi e cerco di nascondere un sorriso,mi giro.
J:"ehm...sì beh..io...si io...volevo...io... nulla!"si imapappina con le parole e poi scappa di nuovo da Andrea,tutta imbarazzata.
Mi alzo e la prendo da sotto le ascelle,prendendola in braccio e posizionando mela su un fianco.
Io:"che c'è amore?"gli metto una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
J:"nulla,volevo le coccole"mi cinge le mani al collo stringendomi e nascondendo il viso nel mio collo.
Io:"ma certo amore!"la stringo forte a me
Poco dopo inizia a singhiozzare contro il mio petto e io la cullo facendo avanti e indietro per la stanza,mentre gli altri mi guardano preoccupati.

Poco dopo Edward si alza e mi viene vicino.
E:"dammi a me,per favore"allunga le braccia r io la allungo a lui,anche se continua a dimenarsi
J:"nooo fratelloneee"piange
Io:"ehi amore c'è Edward con te,shh non piangere"gli sorrido
J:"Edward?"si gira verso di Edward e gli si illuminano gli occhi
E:"amore mio"la abbraccia forte mentre lei gli cinge la vita con le gambe e il collo con le braccia.
Io:"va beh andate sopra così state un po' da soli e insieme"sto per dare un bacino sulla guancia di Edward ma Julia mi mette una mano sulla faccia,allontanandola e guardandomi male
J:"MIO MIO MIO"lo sbaciucchia tutto,per sbaglio gli da un bacio in bocca ma continua.
Scoppiamo tutti a ridere,compreso Edward.
E:"si sì sono tuo Piccola,ora saliamo. A dopo fratelloni"ci saluta e sale di sopra,con ancora la peste che lo sbaciucchia.

Essendo che è in braccio Julia e girata dalla mia parte e mi fa una linguaccia,facendoci scoppiare a ridere ancora di più a crepa pelle.

Ahhh la mia bambina monella!!