capitolo 26

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Julia pov's:

Mi sveglio con un dolore atroce al sedere,come se qualcuno mi stesse iniettando veleno,e non perdo tempo a urlare a squarciagola e scoppiare a piangere.

Liam:"shhhh...piccola shhh...e tutto apposto amore,finito!finito!"dice mettendomi un cerotto sul sedere e alzandomi le mutandine.
Io:"nooo ahhhhh"continuo a piangere disperata,soffocando il pianto nel cuscino.
Liam:"noooo shhhh amore shhh"mi prende da sotto le ascelle e mi posiziona su un fianco,camminando avanti e indietro per farmi calmare.

Io:"sei cattivo!"urlo nel suo orecchio,e mi allontana un po' per il rumore troppo vicino.
Liam:"non sono cattivo! Ti voglio solo bene e devi fare queste iniezioni amore"mi bacia le guance mentre scende le scale.

Continuo a piangere sul suo collo,in parte vorrei scendere ma dall'altra..sto così bene tra le sue braccia.

Thomas:"topina mia noo shh"mi ruba sale braccia di mio fratello e mi aggrappo forte a lui.
Inizia a massaggiarmi il sedere e i capelli mentre io gli tiro,piano,i suoi.
Dopo poco mi calmo tra le sue braccia e dopo avermi schioccato un bacio mi mette sulla sedia,e mi porge del latte e dei biscotti.

Inizio a mangiare e appena finito aspetto gli altri e mettiamo a posto tutta la tavola.

Thomas:"amore oggi dobbiamo andare dal dottore"mi prende in braccio,credo per tenermi ferma per una possibile mia reazione,che non tarda ad arrivare.
Io:"no ti prego,già devo sopportare le siringhe anche il dottore noooo"urlo mentre mi dimeno tra le sue braccia

Thomas e Andrea mi portano in stanza,sempre con me che urlo,e mentre thomas mi blocca sul letto Andrea inizia a spogliarmi.
Io:"NO NON VOGLIO AHHH"urlo più che posso e non ci vuole molto che dalla porta entrino Edward e liam super preoccupati.

Edward:"ehi no shhh piccola no"mi prende subito in braccio e mi aggrappo a lui,piangendo a dirotto sulla sua spalla.
Liam:"tienila così ok?"dice a Edward che mi stringe ancora più forte,mentre liam inizia a vestirmi .

Io:"non farmi andare ed"piango
Edward:"non mi diverto a vederti così piccolina mia,ma sono costretto se aiuterà a salvare la tua salute"mi bacia la fronte mentre io mi arrendo e piango sul suo petto.

Non ci vuole molto che mi infilano in macchina e neanche tempo di qualche minuto che mi stanno già trascinando nell'ospedale.

Liam:"smettila di fare resistenza,non deve farti nulla!"
Io:"no non è vero"urlo piangente mentre cerco di tirare dalla mia parte,così da farmi lasciare.

Dopo un po' liam,stanco di tirare,mi prende prende a sacco di patate ed entra dentro l'ospedale mentre io gli do dei pugni sulla schiena.

Dottore:"Evans?"
Liam:"siamo noi"mi porta dentro,ancora a sacco di patate,e mi fa sedere sul lettino.
Dottore:"come mai questa bella ragazza piange?"cerca di accarezzarmi ma mi sposto bruscamente,ricevendo un occhiataccia da mio fratello maggiore
Thomas:"ha paura lei gli faccia qualcosa"sospira
Dottore:"ma no tesoro,devo solo pesarti e misurarti. Tempo di 10 minuti e sarai a casa"mi sorride e mi calmo un minimo,spero solo sia vero.

Mi fanno levare scarpe e pantaloni,facendomi restare solo in maglietta,e mi pesano.

Dottore:"pesa 45 kg e per una ragazza alta 1.50 e ha 16 anni non è il peso ideale.
Dovrebbe portare su almeno 6/7 kg"scruta una cartella,che immagino sia la mia
Liam:"sempre con le iniezioni giusto?"dice porgendomi il pantalone,che infilo subito,e le scarpe.
Dottore:"si è se entro un mese vedete i miglioramenti provate a farla mangiare.
Ci vediamo tra un mese o anche due. La chiamo per farglielo sapere,arrivederci"salutiamo e ci avviamo in macchina.

Liam:"hai visto? C'era bisogno di fare tutta quella sceneggiata?"parte con la macchina
Io:"si perché voi mi portate sempre dicendo così e mi fanno le peggio cose! Voi siete sempre stati cattivi"sbuffo,incrociando le braccia e mettendo il broncio.
Liam:"non siamo cattivi,ti vogliamo solo bene"alza la voce
Io:"SAI PERCHÉ HO PAURA DEGLI AGHI MA TE LE FREGHI IL CAZZO! SONO STATA IO MALE PERCHÉ NOSTRO PADRE ERA UN FALLITO! HO SUBITO IO! SONO STATA IO RIEMPITA DI DROGA E AVEVO SOLO 5 anni"urlo a squarcia gola,lacrimando

Mi fa male riaprirà quella parte della mia vita,mi ricordo tutto di quei giorni.

Flashback:
*liam 15 anni
thomas 13 anni
Andrea 12 anni
Julia 5 anni*

Sono seduta sul divano a guardare i cartoni animati,quando all'improvviso arriva mio padre che traballa.
Tremo e mi faccio piccola,cercando di non farmi vedere,ma non funziona.

Papa:"vieni qua troia!"urla e io inizio a piangere
Io:"no ti prego"urlo quando mi prende in braccio e mi fa sedere su una sedia,e mi lega con delle corde prese da dei cassetti.

Liam:"che cazzo fai?!"urla correndo da me ma mio padre lo prende dai capelli e gli tira un pugno,per poi rinchiuderlo dentro la cucina.
Io:"no ti prego!"urlo quando si avvicina con una siringa lunghissima.
Papà:"ti farà stare bene"sorride malefico e mi conficca la siringa mentre io urlo.

Dopo poco inizio a sentire il mal di pancia e la testa leggera,neanche il tempo di respirare che svengo.

*5 ore dopo"
Mi sveglio nel letto di mio fratello liam,e lo vedo piangere sulla mia mano.
Io:"f fratellone"tossico
Liam:"amore!"mi prende la mano e me la bacia mentre mi accarezza i capelli
Io:"cos'era?"piango
Liam:"shhh piccola,non lo farà più giuro"mi bacia ma mi viene un conato di vomito e vomito a terra.
Inizio a piangere a dirotto,mentre continuo a piangere e mio fratello mi tiene i capelli.

Liam:"shhh tranquilla"appena ho finito mi fa lavare tutta e mi coccola,neanche tempo di 5 minuti che mi addormento tra le sue braccia.

           FINE FLASHBACK

non me ne accorgo neanche che sto piangendo ricordando tutta questa merda,e quello era solo un episodio.
Non lo ha fatto una volta,lo ha fatto tante altre mentre liam era o a scuola o fuori.

Liam:"julia che hai?"mi guarda preoccupato,e solo ora mi accorgo che siamo nel nostro garage,mi affetto a slacciare la cintura e uscire dalla macchina.

Appena sono fuori prendo un respiro profondo e mi sento già meglio,era troppo soffocante stare in quella macchina.
Liam:"piccola.."si avvicina ma mi scosto ed entro in casa,correndo in camera mia.

Scivolo sul pavimento e do libera a un pianto liberatorio.

Cosa ho fatto per fargli fare questo? Perché mi odiava così tanto? Ero sua figlia,sangue del suo sangue,ma non ha avuto pietà a ridurmi così...
Non ha avuto pietà a rovinarmi,a rovinarmi metà della mia vita.

Senza neanche accorgermene mi addormento sul pavimento,e cado tra le faccia di Morfeo.

i miei fratelloni Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora