capitolo 23

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Julia pov's:

Da poco ho scoperto che mi piacciono le ragazze,e vedendo da internet dovrei essere lesbica,se non mi sbaglio.
Adesso capisco il modo di comportarmi con i ragazzi e che non mi ispiravano così tanto...piacere ecco.

Ho tanta paura di dirlo ai miei fratelli,non so come potrebbero prenderla,infondo anche io rimarrei un po' scioccata a sapere se uno dei miei fratelli fosse gay.

Sento il telefono squillare e appena vedo che è Alexia sorrido e rispondo.
Ho conosciuto Alexia da un mese,si è passato un mese a quando ho fatto pace con i miei fratelloni,e mi piace davvero tanto anche se non ho il coraggio ad ammetterlo.

Io:"dimmi Ale"rispondo
Alexia:"ehi Julia,ti va di incontrarci oggi? Ho bisogno di parlarti"sento che è nervosa e il suo tono mi preoccupa
Io:"oh ehm,certo. Ma stai bene?"
Alexia:"si sto bene,alle 5 al parco vicino casa tua"detto questo attacca.

Ho come il presentimento che qualcosa non va,ho paura...
E se si fosse stancata di me? Magari non mi sopporta più...oppure ha visto che mi piace e gli faccio schifo...
Non voglio perderla,in questo periodo mi è stata così vicino...

Mi alzo frettolosamente dal letto e corro giù dalle scale,quasi cadendo, e mi precipito in soggiorno dove ci sono tutti e quattro i miei fratelloni.

Ultimamente io e Edward non andiamo tanto d'accordo,e non so neanche io il perché.
Forse perché si è messo con Jennifer,la ragazza che mi ha picchiata e deriso davanti a tutti.
Non credo che lo perdonerò mai,lui dice di esserne innamorato e non è colpa sua ma non riesco ad accettarlo.
È proprio contro la mia volontà.

Io:"fratelloni,posso chiedervi una cosa?"dico col fiatone,avendo corso come un razzo.
Liam:"certo dicci,ma vieni qua e respira piccola che se no avrai un attacco d'asma"mi indica le sue gambe e io annuisco e senza farmelo ripetere mi siedo sulle sue gambe,prendendo il controllo del mio respiro.
Io:"posso uscire oggi pomeriggio?"dico quando mi sono calmato del tutto
Liam:"con chi? E a che ora?"gioca con i miei capelli,cercando di fare una treccia a caso.
Io:"con Alexia,alle 5 qua al parco"mi appoggio al suo petto,godendomi le sue attenzioni.
Liam:"per me va bene,ma mangi con lei?"
Io:"credo di sì,va bene alle 11?"dico facendo gli occhioni,alla quale lui non resiste
Liam:"e va bene,ma non un secondo più tardi chiaro?"dice dolce ma con una punta di severità
Io:"certo! Grazie fratellone!"lo abbraccio e dopo avergli dato un bacio sulla guancia mi alzo.
Edward:"ma sei impazzito? Ha 15 anni! Fino alle 11? Sai quanta gente gira malsana a quell'ora?"dice duro
Io:"tu fatti i fatti tuoi e pensa a scoparti quella oca della tua ragazza!"gli urlo arrabbiata
Edward:"come ti permetti ragazzina insolente?!"urla alzandosi e avvicinandosi,ma Thomas si alza e si mette davanti a me.
Thomas:"toccala e le prendi,te lo giuro Edward"dice guardandolo severo
Edward:"se ritorna ancora vergine è un miracolo!"mi punta un dito contro mentre continua a urlare
Thomas:"innanzi tutto abbassa i toni se non vuoi che ti pieghi sulle mi ginocchia,ora.
Seconda cosa tu hai 17 anni e ritorni alle 3 e avete solo due anni di differenza,e sei ancora vivo da quel che vedo"si risiede mentre Edward continua a guardarmi furioso

Edward:"ma io sono un maschio!"si indica da solo,come se fosse migliore
Io:"e io sono femmina e allora?"lo prendo in giro,beccandomi un occhiataccia
Edward:"allora io mi so difendere da altre persone con intenzioni poco buone,tu no!"dice ovvio
Io:"non è affatto vero,sono stata io che ho mandato la tua stupida ragazza in ospedale con un naso rotto. Non tu!"incrocio le braccia,fiera.
Edward:"non ricordarmelo che ti faccio il culo viola"mi guarda male
Io:"senti mi sono rotta di discutere con te,il permesso da loro l'ho avuto e loro decidono.
Non sei nessuno per impedirmi di uscire,perciò non sprecare fiato"dico salendo le scale e chiudendomi in camera mia.

Mi faccio una doccia veloce e mi asciugo accuratamente i capelli,e subito dopo li spazzolo per bene così da renderli belli lisci.

Mi infilo un jeans lungo scuro,una canottiera bianca e visto che c'è un po' di vento metto sopra una giacchetta di jeans nero.
Infilo velocemente delle vans ai piedi e mi trucco velocemente,essendo già le 4:40

i miei fratelloni Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora