capitolo 9

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Julia pov's:
È da una settimana che i più grandi danno attenzioni solo ad Amy,capisco sia più piccola ma questa cosa mi fa stare male...
Non me la prendo con Amy,è piccola ed ha bisogno di attenzioni lo so,ma vorrei essere calcolata un minimo anche io...
Neanche Edward in quesiti giorni mi calcola,ha sempre in braccio Amy e molte volte dorme con lei quando io sono nel letto a piangere,da sola.
Non sono gelosa,almeno non eccessivamente,ma mi fa stare davvero male questa cosa.
Capirei se mi evitassero se avessi fatto qualcosa,ma sono stata brava e non ho fatto nulla.
Sconsolata scendo dal letto r dopo essermi lavata e pettinata decido di mettermi un Jeans chiaro,un maglia gialla e un cardigan nero,con ai piedi le mie bellissime Adidas.
Prima di scendere copro con il correttore le occhiaie,visto che ultimamente al posto di dormire piango e un filo di mascara.
Scendo di sotto,con lo zaino in spalla e prendo una mela,addentandola.
Non saluto nessuno,ormai non ci fanno neanche più caso alla mia presenza.
Senza salutare nessuno esco di casa,avviandomi a scuola con le note di Ed Sheeran.
Arrivata,in orario,entro e dopo aver preso i libri dall'armadietto e aver messo a posto gli altri,mi avvio in classe.

La giornata prosegue noiosa,fino alla ricreazione.
J:"ehi sfigatella,che c'è ora neanche più tuo fratello ti caga?"si sente un ammasso di sedicenti ridere,ovvero quelli che ci circondano
Io:"che ne dici di farti i cazzi tuoi eh Jennifer? So Che e difficile e I cazzi li prendi sempre in bocca,ma c'è una prima volta per tutto.
Adesso levati dai coglioni e vedo di non rompermi più le palle,non ti conviene "la guardo negli occhi,seria
J:"altrimenti che fai? Ti do io un consiglio da parte mia,di noi,ma sopratutto della tua inutile famiglia:buttati da un tetto"mi sorride perfida
Non resistendo faccio cadere lo zaino e i libri che avevo in mano,buttandomi addosso di lei e tirandogli diversi pugni.
Sto continuando a tirargli pugni,mentre lei frigna,quando sento prendermi da dietro e caricarmi su una spalla.
Io:"ripetilo troia!"urlo per farmi sentire
Non risponde ma piange,facendosi consolare dalle sue amichette e dai ragazzi senza un minimo di cervello.

E:"ma sei seria?! Cosa ti avevo detto un po' di tempo fa?!"alza la voce,anche se di poco
Io:"non sono affari tuoi di quello che faccio ok?!"mi irrito,non mi calcola per giorni e ora cerca di fare il bravo fratello? Ma davvero? Ma vattene un po' a fare un culo va!
E:"sei mia sorella e ovvio che mi importa Julia!"mi guarda male
Io:"senti non mi hai calcolato per giorni,ti e gli altri,pensando solo ad Amy.
Sono io che ho pianto 7 notti di fila e 8 giorni mentre voi vi fidavate la bella vita senza me ok?
Perciò adesso non provare il bravo fratello che si preoccupa,che ci tiene e cazzate varie perche non lo sei!
Un fratello si accorge se stai male,e ti aiuta.
Non è la causa del tuo dolore.
Ma tranquillo,non sei l'unico anche gli altri sono dei falliti."gli sputo tutto questo veleno addosso,guardandolo malissimo.
Senza aspettare una risposta me ne vado,lasciandolo lì da solo.
Lui mi ha lasciato una settimana da sola,perciò adesso si arrangia e va dalla sua carissima sorellina Amy!

Passo le ultime tre ore tranquillamente, a parte occhiatacce che mi tirava Jennifer ma l'ho evitata ,prima che le ricominciassi a dare quelle mancate prima.
Appena suona corro velocissima verso l'uscita,infatti sono una delle prime,e mi avvio verso casa a passo veloce.
Appena arrivata butto tutto all'entrata,sto per salire le scale per andare in camera mia a piangere ma qualcuno mi ferma,tirandomi un polso.
L:"in camera mia"mi guarda duro
Che cosa ho fatto??
Senza dire nulla mi scanso dalla sua presa e vado in camera sua,e aspettandolo inizio a dondolare i piedi.
Poco dopo la porta si apre comparendo Liam,Thomas e Andrea.
L:"che hai fatto oggi?"incrocia le braccia,con sguardo severo mi invita a parlare
Io:"sono andata a scuola"dico ovvia
T:"e hai fatto rissa."afferma duro
Io:"esattamente"annuncio,orgogliosa di averlo fatta
A:"non cerchi neanche il modo di giustificarti? Davvero sei così stupida?"mi guarda stupefatto,facendomi sorridere
Io:"non sono stupida,sono realista. C'è un motivo per cui l'ho picchiata,e se devi dirla tutta..non mi pento di averlo fatto,anzi "li guardo con un sorriso furbo,mente loro mi guardano tra deluso,arrabbiato,e scioccato.
Eh Gia,ma che ci vuoi fare?!

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