mercoledì 6 settembre 2017

124 12 5
                                    

Eilà sono ancora vivo... non temere
Alla fine ieri non c'è l'ho fatta avevo dolori allucinanti dappertutto non sono riuscito a farcela scusami lo so che ti sto tenendo sulle spine e vorresti sapere altro perciò continuo fino a che  riesco
.... ero rimasto ai controlli scrissi tutto scrissi anche dei miei problemi e da li cominciarono i guai l'Asl tanto per iniziare mi diede la diffida dai laboratori fino a quando non si fosse capito  il principio del problema stesi 2 settimane in ansia ed in bilico tra controlli e amici che non mi stavano accanto solo perché non riuscivo ad uscire alla fine di queste 2 settimane mi diedero il responso un uomo con dei baffi esageratamente lunghi mi diede questo dannato foglio con in mano il mio destino non riusci a leggerlo mi tremavano le mani sudavo freddo respiravo appena stavo malissimo ma non potevo più aspettare presi il foglio salutai il signore e di corsa uscii dalla clinica mi misi sulla prima panchina vuota che vidi mi accesi una sigaretta e pian piano voltai quel leggero leggerissimo foglio di carta contente parole più pesanti di qualsiasi macigno  lo voltai e cominciai a leggere... ad un tratto i miei occhi cominciarono a lacrimare arrivando alla fine del foglio capii che la mia vita era finita lì su un foglio di merda un'inutile pezzo di carta riciclata con un timbro della clinica stavo male non sapevo che fare i miei occhi non smettevano di lacrimare mi vergognavo a rimanere in quello stato in mezzo alla strada ad un'tratto scappai via non sapevo cosa fare ne dove andare ma continuai a correre finché avevo fiato
Arrivai fino al cancello di un parco,mi fermai di colpo  ed entrai...

diario di un'adolescenteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora