Herm's POV:
Quella mattina mi svegliai con i capelli più arruffati del solito e con ancora addosso la divisa della scuola, dato che il giorno prima a causa dell'eccessiva stanchezza mi ero addormentata non appena sfiorato il dolce materasso del dormitorio.
Mi alzai che Ginny dormiva ancora quindi senza svegliarla mi infilai sotto la doccia scaricandomi di tutta la stanchezza e sciogliendo un po' i muscoli tesi ,dovuti allo stress, e subito mi balzò in mente il dolce e contagioso sorriso del furetto che mi fece a mia volta sorridere!
Uscii dalla doccia e mi concessi qualche secondo per guardarmi allo specchio,le mie occhiaie facevano invidia a mia nonna,dovevo decisamente dormire di più.
Mi asciugai i capelli e mi misi la divisa pulita,odiavo avere i vestiti spiegazzati,e dopo ciò scesi con Ginny in sala grande per fare colazione.
Inevitabilmente i miei occhi caddero su delle iridi color del ghiaccio che a loro volta si erano puntate nelle mie; mi riscossi subito dai miei pensieri dato che mezza Sala mi guardava e mi sedetti tra la Brown e la piccola di casa Weasley e con di fronte lenticchia ed il bambino sopravvissuto.
Per tutta la durata della colazione mi affogai nei biscotti al limone ,i miei preferiti, che tanto mi erano mancati durante l'estate.
La prima lezione del giorno sarebbe stata Trasfigurazione,Grifondoro e Serpeverde ,cosí sempre spostandoci insieme noi del trio ci avviammo in classe. Appena mi sedetti non ebbi neanche il tempo di sistemare le mie pergamene che MClaggen mi si fiondò addosso costringendomi in un abbraccio molto sgradito oserei dire e non appena ebbi modo di riprendere fiato mi ritrovai con un mazzo di gigli (ai quali sono fortemente allergica) sotto il naso ed iniziai a starnutire come una forsennata ovviamente guadagnandomi l'attenzione di tutti e anche di quelcuno in particolare:
«M...M...ecchí...MCLAGGEEEEEEEEEEEEEEEEEEN...ecchí...A...ALLONTANATII ORAA...ecchí»
«Ma come Granger,non ti piacciono i fiori-disse strofinandomeli ancora più sotto le narici-so che ti piacciono tanto»
«C...C...ecchí...Chiunque t...te lo abbia d...ecchí...detto è un idiota io sono allergica ai gigliiii...ecchí!!!ED ORAAA SPARISCIIIIIIIIII DALLA MIA VISTAAA»
dissi elegantemente diventando "una bestia di satana"
«Ma comeee...gli ho raccolti con tanto amore non puoi dirmi di no tesorooo»
«TESOROOOOOOOOOOO UN CORNOOOO BRUTTOO VERMEEEEEEEEE SPARISCIIIIII ORAAAA»
MClaggen sembrava totalmente incursnte della mia ira ed era come se non mi avesse proprio sentita,ma qua avvenne l'inaspettato
«hum hum...-qualcuno si schiarí la voce ed intuí da chi provenisse-Hai sentito la Granger MCschifo,allontanati le stai dando fastidio»
«Senti furetto stavo solo porgendo i fiori alla mia rag...»Dra...MALFOY lo prese per il collo appendendolo al muro e chiarí le sue intenzioni
«Senti coso A:non è la tua ragazza B:è allergica ai gigli e le stai provocando una crisi allergica quindi levati C:non ti avvicinare più alla Granger senza il suo permesso e finché non te lo darà stalle lontano 50m. minimo;ci siamo intesi»
Mc si limitò a fare un cenno col capo per poi scapparsene col sangue congelato dalla paura.
«Grazie Drac...Malfoy,grazie di averlo mandato via sarei morta in preda all'allergia nel frattempo»dissi sfoggiando uno dei miei timidi sorrisi
«Tranquilla Granger»disse sfoggiando uno dei suoi rarissimi e VERI sorrisi che apprezzai molto, era capace di regalarli solamente a persone di cui si fidava o perlomeno con cui si sentiva se stesso,questo mi fece capire che voleva veramente il mio perdono.
«Grazie Malfoy a dopo»
«Ah ,Granger»
«Si?!»
«avrei bisongo di parlarti,oggi pomeriggio 15:30 torre d'astronomia ti va bene?!»
«Malfoy,va tutto bene»
«Si,perché?»
Lo scrutai un attimo«No nulla tranquillo alle 15:30 va bene»
Durante la lezione il furetto era molto distratto,quando scattavo in piedi come una molla per rispondere alle domande della professoressa,come se tutto fosse stato organizzato al posto di darmi la parola faceva domande a sorpresa alla serpe che non sapeva nai rispondere,ed aveva dimenticato anche tutte le pergamene assegnate prima della guerra, per l'inizio del settimo anno ma dopo un po' mi accorsi che ineffetti dopo aver perso suo padre e sua madre che era rimasta in coma durante la guerra,sicuramente non aveva avuto tempo per i compiti lasciando spazio alle priorità di "famiglia".
Comunque non mi soffermai sul suo particolare ma pensai a fare la mia entrata a scuola iniziando già con ottimi voti.
Successivamente alla fine delle lezioni mi diressi in Sala Grande per pranzare con i miei due "fratelli",Ron s'ingozzó di pollo Harry,lo stesso ed io bhe io ero rimasta sulle spine dato che non sapevo cosa volesse dirmi il Biondino sulla torre,comunque quel poco che mangiai lo tranguginai velocemente.
«Ragazzi scusatemi io devo proprio andare ci vediamo agli allenamenti di quidditch»
«Ma Hermione»disse Ron
«Iniziamo bene»concluse Harry
In men che non si dica mi ritrovai a vagare per i corridoi alla ricerca della torre di astronomia dove il Serpeverde m'aspettava,non ero sicura di voler andare a quell' "incontro" ma ero molto curiosa e così raccolsi io mio coraggio da Grifona e varcai la soglia della torre!
*spazio autrice*
Alloraaaa ragazzi ecco a voi il nuovo capitolo mi scusa immensamente per il ritardo e l'assenza ma questo è stato un periodo leggermente complicato e non avevo tempo di mettermi a scrivere spero che il capitolo vi sia piaciuto commentate e accendete la stellina per farmi sapere se vi è piaciuto al prossimo capitolo❤️
