Mio padre è morto 7 mesi fa.
Doveva andare a girare l'ultima puntata della sesta stagione del suo programma.
Come ogni mattina è uscito di casa presto quindi non l'ho nemmeno potuto salutare.
La sera prima ero andata ad una festa, mio padre mi aveva raccomandato di tornare presto ma quel giorno ero nervosa e di stare a sentire lui non ne avevo voglia per questo sono tornata a casa verso le tre di notte.
Mi ha aspettata sveglio finché non sono arrivata, era furioso e mi ha urlato contro, cosa che non faceva mai.
La mattina dopo quando mi sono svegliata sul tavolo della colazione c'erano comunque 5 cornetti e una bottiglietta di the al cocco che bevo solo io in casa.
Mi sono seduta al tavolo e ho acceso la tv come ogni mattina mentre il resto della famiglia mi raggiungeva per fare colazione.
Ricordo come se fosse ieri quel dannato servizio al telegiornale: "Garret Reed investito da un pick-up, portato in condizioni gravi all'ospedale".
Ricordo le facce dei miei fratelli, ricordo Kelsey che urlava disperata mentre Zachary abbracciava Molly, mia madre intanto stava uscendo la macchina dal garage per raggiungere mio padre.Il funerale è stato il giorno dopo, definirlo straziante non renderebbe l'idea.
Mio padre era cattolico quindi la messa è stata celebrata in chiesa, le urla di mia madre si sentivano fin dalla strada, Kelsey e Molly continuavano a piangere mentre Zachary era impassibile in volto ma sapevo che il suo cuore era lacerato un po' come il mio ed io, come lui, avevo terminato le lacrime.
La chiesa pullulava di persone, mio padre era un grand'uomo, era pieno di amici e tutti gli volevano bene. I telegiornali locali hanno definito questo evento come "la perdita di uno tra i giornalisti e scrittori più veri e umani mai visti. Un uomo onesto e comprensivo, fortunato chi ha avuto il piacere e l'onore di stargli accanto".Quel giorno non ho perso solo mio padre, ho perso il mio migliore amico, il mio confidente, il mio braccio destro, la mia guida, il mio pilastro e la parte più bella di me.
Quindi si mio padre se n'è andato 7 mesi fa, probabilmente arrabbiato con me o per lo meno risentito nei miei confronti ed io non mi sono nemmeno potuta scusare, non l'ho potuto abbracciare e non ho potuto vedere il suo sorriso per l'ultima volta.
Avevamo tanto da fare ancora, dovevamo viaggiare, doveva vedermi diventare qualcuno, dovevamo condurre insieme il nostro programma giornalistico Doveva darmi ancora tanti di quei consigli e solo lui sapeva quanto ne ho bisogno perché non ne faccio una giusta. Sarebbe dovuto essere mio padre ancora per tanti anni e invece mi ha lasciata e io ho perso tutto.
Da quel giorno siamo cambiati un po' tutti in famiglia, siamo tutti un po' più tristi e a dire il vero anche un po' più arrabbiati. Mia madre piange ogni sera, mia sorella Kelsey è più diffidente, Zachary porta sulle spalle il peso di essere lui, ora, l'uomo di casa, Molly ha iniziato ad avere attacchi di panico ed io cerco solo di stare il più lontano possibile da quella casa che di ricordi ne ha fin troppi ma tagliano peggio delle lame ed io non sono pronta a farci i conti.
Come si fa a perdere il padre a 19 anni? Come si fa a perdere il padre un sabato mattina? Quando il sole splende in cielo e non c'è nemmeno una nuvola, come si fa a convivere con questo dolore e come si fa ad accettarlo?
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Luna Nera
Romance" mi domanda asciugando le lacrime che scorrono sulla mia guancia, faccio segno di no con la testa fa una pausa e mi prende la mano . ... i nostri occhi che si guardavano e si sorridevano, le nostre mani che si toccavano, le nostre gambe che si in...