HERO'S POV
Sono alquanto irritato dal carattere di Meghan.L'ho lasciata sola -a casa mia tra l'altro- e sono uscito a farmi un giro.
Vaffanculo.
Non sapendo dove andare, dopo svariati minuti decido di chiamare Alex.
"Ciao amico!" la sua voce mi rimbomba nell'orecchio ad un tono altissimo.
"Ciao bro, posso venire a casa tua?" sento nel sottofondo anche un gran casino di voci.. e non ne riconosco nemmeno una."Certo che puoi Hero.. ci sono anche un altro paio di persone, non ti dispiace vero?" chiede sentendo un no come risposta.
Dieci minuti dopo sono sotto casa sua a suonare il campanello.
Dal balcone sento urlare: "uhhh c'è Hero!! Alex apri a questo cazzoneee!!" alzo lo sguardo e sopra di me vedo Charlotte sporgersi mentre mi guarda e grida.
"Stai attenta che se caschi non ti prendo!!" le urlo mente il portone si apre ed io entro.
Salgo fino al terzo piano ed entro in casa del mio migliore amico. A prima vista ci saranno una decina di persone, ma la prima che vedo è seduta sul divano di pelle bianco proprio di fronte alla porta d'ingresso.
Josephine.
"Ciao bello!" sbraitano Garrison e Cole appena entro in salotto, "ciao idioti" rispondo molto delicatamente.
Ovviamente l'unico posto libero sul divano è di fianco a Josephine quindi mi vado a sedere di fianco a lei, che a sua volta, alla sinistra ha di fianco Alex.
"Ciao Josephine" la saluto con un sorriso mentre lei si sporge a lasciarmi due baci alle guance e mi risponde "ciao Hero, è bello rivederti" e contraccambia il mio sorriso.
"Josephine è lungo come nome.. se preferisci puoi chiamarmi Jo.. quasi tutti mi chiamano così" mi spiega arrossendo leggermente mentre il suo sorriso si allarga continuamente.
"Lo terrò a mente" le dico mentre Alex si alza andando in cucina e torna indietro con due bottiglie di vodka: una alla menta e una alla pesca.
"Chi vuole usufruire? Vecchio branco di ubriaconi..." chiede mentre appoggia le due bottiglie sul tavolino in mezzo ai due divani.
"In realtà l'unico ubriacone qua sei tu, nessuno ti ha chiesto l'alcool" gli faccio notare mentre Jo accanto a me sghignazza.
Mi metto a ridacchiare anch'io mentre Alex mi risponde: "beh lo avreste chiesto dopo, io vi ho solo preceduto" e tutti ci mettiamo a ridere come cretini.
Certo...
Ubriaconi di 'sto cazzo.Ognuno inizia a parlare di stronzate ma io mi giro verso Josephine e le chiedo: "Jo in che genere di film ti piacerebbe recitare?" "Mmm..mi piacciono tanto i film romantici ma anche i thriller e i drammatici".
Che mix assurdo.. però mi piace.
"Beh se vuoi i miei genitori lavorano nel campo del cinema.. non che siano registi di film 'top' però se ti può interessare..." non mi lascia finire che subito esaltata inizia a parlarmi sopra: "wow sì sì sì grazie! Ho recitato solo in Wish upon e poi ho fatto qualche piccolo spot, mi piacerebbe adesso puntare più in alto".
Le ridico che non c'è problema e le chiedo il numero di telefono per richiamarla al più presto e farle conoscere i miei genitori che presto la potranno magari inserire in qualche film.
"Tu che hai genitori registi non hai mai pensato di recitare!? Hai una bellissima opportunità cavolo Hero!" dice schiaffeggiandomi una spalla e ridere.
"Beh come ti ha detto Meghan ho recitato in Harry Potter.. al prossimo posso pensare più avanti" le ricordo, e al nome 'Meghan' la sua risata di ferma.
Ah...
"Si.. mi- mi ricordo" risponde guardando a terra.
"A proposito.. perché non è qui con te?" chiede cercandola con lo sguardo come se potesse sbucare da un momento all'altro.
Beh sai.. è sparita per tutta la mattina e poi torna a casa con qualcuno che non so e mi viene il dubbio che mi stia incornando.. però è tutto ok.
"Ehm.. abbiamo litigato stamattina" le rispondo chiudendo gli occhi come per ricordare gli avvenimenti della giornata.
"Per cosa? Se vuoi dirmelo.."
Per te...
"Mi ha attaccata perché è abbastanza gelosa e possessiva.. nulla di grave"
"Ho capito" conclude e si gira dall'altro lato, immagino solo che stia sorridendo in un sorriso beffardo.Garrison inizia a raccontare di quella volta in cui è entrato nella sala del cinema sbagliata e invece che un film a luci rosse, si è ritrovato a guardare 'Cenerentola'.
Iniziamo a ridere e subito dopo Sarah racconta di quella volta che si è addormentata in treno e svegliandosi all'improvviso non sapendo dove fosse, ha quasi molestato un ragazzo per farselo dire.
Noi ridiamo ancora più forte e ogni volta che inizia un racconto diverso, Josephine appoggia la testa sulla mia spalla.
Se stamattina non avessi litigato con Meghan, le direi di alzarsi per rispetto nei confronti della mia ragazza.
Ma mi ricordo che è una stronza senza scrupoli e quindi addirittura ogni tanto le accarezzo i lunghi capelli biondi mentre lei socchiude gli occhi e li riapre a ritmo delle mie carezze.
"Vogliamo parlare di quella volta in cui, Hero ti ho sabotato la sedia!? chiede Alex alzando un sopracciglio e sghignazzando.
Josephine si alza dalla mia spalla e scivolandomi ancora più vicino squittisce: "cosa!? No Alex racconta voglio sapere!!" e quello che credevo fosse il mio migliore amico, inizia a raccontare di quel giorno in cui mi ha fatto sedere su una sedia che aveva precedentemente spaccato e io sono caduto per terra come un ubriaco marcio.
Tutti ridono e a me quasi girano i coglioni per questa rivelazione, ma quando anche Josephine al mio fianco scoppia a ridere, rido anche io.
Ha una risata a dir poco bellissima.
Lei è tutta bellissima... ricorda il mio subsconcio, ma io cerco di non pensarci.
Ho già abbastanza problemi di per sè.
Josephine di nuovo avvicinandosi ancora di più -ormai mi uccide soffocandomi- ogni tanto ci pianta qualche risolino e poi si zittisce, ma dopo dieci secondi ride di nuovo.
Sono abbastanza scomodo così, quindi decido di allungare un braccio e di passarlo dietro la sua testa.
Diciamo che è un semi-abbraccio.
Di nuovo appoggia la testa sulla mia spalla e a me vieni in mente la vendetta per Alex.
In quel momento suona il campanello e Charlotte si alza dal suo posto e andando verso il corridoio grida: "apro io!"
Inizio puntando il dito conto Alex e già ridendo dico: "invece tu piccolo genio scassa-sedie, ti ricordi di quando scappando da me sei volato come un mongoloide dai piedi a papera in una pozzanghera di fango e ti sei rialzato che sembravi il mostro del lago di Lochness?" tutti iniziano a ridere in una maniera assurda e affianco a me, Josephine praticamente piangendo dal ridere si accascia completamente su di me.
La forma di Charlotte riappare sulla soglia e con lei un'altra ragazza che mi mangia vivo con lo sguardo.
Il sorriso mi muore immediatamente sulle labbra e Josephine subito si ricompone di fianco a me mentre io tolgo velocemente il braccio da dietro di lei.
Meghan.
********************************************
SPAZIO AUTRICE!
Buonasera amiciii!
Come state?❤️
Questo capitolo finisce un po' -così-, non vorrei mai trovarmi in una situazione del genere.. Gesù.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, se è così lasciate una stellina🌟
Ig: _giulia.mignognaa_ (potete chiedere e dire tutte le cose che volete) riguardo la storia e riguardo i miei gusti su 'After'.
A presto!
Xoxo Giulia💋
STAI LEGGENDO
La mia solitudine ad un passo da te~Herophine
Fanfiction[COMPLETATA] Hero, ragazzo londinese, vive la sua vita senza alcun'ombra di problemi. Ha una ragazza che ama da morire: Meghan Anderson, i genitori Martha e George e i fratelli Titan e Mercy che sono tutto per lui. Una sera ad una festa al 'Last Ti...