Miraculous un amore miracoloso[Completa]

Luce

Lei è immobile, scopro che i suoi occhi già da prima che accendessi la luce erano puntati dritti nei miei.

Quel meraviglioso sguardo blu mi trafigge i suoi occhi sono lucidi.
È diventata bellissima, non so cosa trapeli la mia espressione ma faccio una fatica immonda a non abbracciarla nuovamente, le mie labbra sono attratte dalle sue come fossero calamite...
ma i suoi occhi mi respingono freddi.

Dopo qualche secondo,in cui resto incantato a guardarla, torno al mio posto e vedo che lei vaga con lo sguardo.
...capisco chi cerca...faccio lo stesso.

Dove sta Plagg?!
Inizio a preoccuparmi ,vedo che anche lei è inquieta ;ma non vuole rompere il silenzio tra noi.
Probabilmente pensa che sarebbe un gesto troppo amichevole.*

Adrien -Plagg?-
*Non sento risposta, che sta succedendo?
Temo che parlarle direttamente con lei la Indispotrebbe.

Io sono felice di rivederla, terribilmente felice, ma lei non lo sembra .
La guardo cercando di incoraggiarla a chiamare Tikki e mi rendo conto che lei mi stava già guardando preoccupata.
In qualche silenzioso modo ci riusciamo a capire e poco dopo risento la sua voce *

Marinette :-T-Tikki?-

*mi sembra quasi che voglia scoppiare a piangere,vorrei abbracciarla e dirle che va tutto bene.

Vorrei poterla stringere a me e dirle che io sono qui con lei e che risolveremo tutto...
Tuttavia credo che il trovarsi qui con me sia parte della ragione per cui ha quel tono di voce.

La vedo prendere il ciondolo che indossa, lo stringe tra le mani come se stesse pregando.

All'improvviso un cerchio rosso, si crea intorno alle sue mani, sembra...magia?

L'incanto viene interrotto quando ad un tratto sentiamo delle voci; lo sguardo di Marinette si illumina e lascia perdere quello che stava facendo, qualsiasi cosa fosse.

Marinette :-ANNA!!...MARK!!!"

Voce maschile -Marinette?
Mari dove sei??-

Mari batte 2 colpì a terra,-sono bloccata nello stanzino!-

Ragazzo -allontanati dalla porta, la sfondo!-
Mari -No aspetta!-

*sposta il suo sguardo su di me e si rannicchia come può, facendomi capire che mi sta facendo posto accanto a sè.
Mi sposto sul suo lato,togliendo la schiena dalla porta e prendendo posto accanto a lei.
Non c'é molto spazio ed  inevitabilmente, la mia spalla si sovrappone alla sua.
Io sono leggermente più avanti di lei, mi volto di poco per guardarla.

Stava guardando a terra in direzione  opposta alla mia, ad un tratto si gira;é un'istante perché distoglie subito lo sguardo, però... credo fosse arrossita*

Marinette -Mark la porta-

*con un calcio alla serratura la fa aprire, ma casca verso di noi...
mi paro su Marinette per farle da scudo.
Per mia fortuna la porta non cade sulla mia schiena.
Le scope dello stanzino che ci prima ci avevano impedito di alzarci ora attutiscono la caduta della porta,lasciandoci in una sorta di penombra.

Mi allontano molto lentamente da lei, distanzio il viso per ultimo.

La mia bocca era a meno di 2 cm dalle sue splendide labbra, sentivo il suo dolce respiro sulla mia pelle, mi basterebbe inclinare la testa per baciarla.

I nostri occhi erano incantati, i miei nei suoi ed i suoi nei miei, le sistemo una ciocca di capelli dietro l'orecchio, non distoglie lo sguardo, finché entrambi non sentiamo che qualcuno sta spostando la porta da sopra di noi. Questa volta ne sono certo era  decisamente arrossita.*

-Mari!!!-

*sento la voce di una ragazza, cerco di riettermi al mio posto,la scena era molto equivoca; o meglio... perfettamente chiara, considerando le mie intenzioni.
Mi sposto giusto un attimo prima che potessero beccarci.

I 2 ragazzi mi ignorano alla grande, la ragazza porge la mano a Marinette, la seguo con lo sguardo mentre, grazie alla sua amica che la aiuta a rialzarsi, si fa sempre più lontana da me.

La ragazza abbraccia Marinette, ed il ragazzo le accarezza la schiena per calmarla, quel gesto mi indispettisce molto.
Come se lui se ne fosse accorto si interpone tra me ,ancora seduto a terra, e Marinette, che per via del tizio non riesco più a vedere.

Mi guarda come se stesse esigendo spiegazioni da me per la situazione.

Non gli devo nulla, mi alzo e cerco di avvicinarmi a Marinette.

É evidente che non sia il momento per chiarire il nostro passato;ma abbiamo un problema comune, un segreto che va ritrovato...2 segreti volanti per l'esattezza.