Cap.8

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Pov.Joker

Mi giro con aria indifferente e noto un gruppo armato fino ai denti di guardie.

Ma questi quando sono arrivati?

Guado verso la guardia che mi sta puntando il fucile in testa: Shinso.

Guardo anche le altre guardie: Aoyama, Lida, Kendo, Tokoyami e altri.

Mi concentro sul fucile che il viola mi ha puntato in testa cercando di sfruttare questa situazione a mio vantaggio.

Ad un certo punto sento qualcosa di piccolo e appuntito conficcarsi nella pelle del collo. Subito dopo percepisco un dolore lancinante in quel punto.

Poi lentamente la mia testa comincia a girare e la mia vista ad offuscarsi. Sento il corpo debole e senza accorgermene chiudo gli occhi e cado.

Skip Time

Sento dei colpi contro il petto e la schiena ma non riesco ad aprire gli occhi.

Dopo un po' finalmente ci riesco e mi guarda intorno spaesato. Provo a muovermi ma noto delle catene che mi tengono bloccati i polsi e le caviglie.

Non faccio in tempo a dire qualcosa che sento un colpo dritto sulla schiena. Sgrano gli occhi e trattengo un lamento di dolore

Mi giro lentamente e vedo una guardia con in una mano una frusta.

Guardia: Hahahaha Joker , non avresti dovuto maltrattare Uraraka-san. Non che me ne fregi molto di lei ma alla fine ti dovrai prendere le frustate solo per averla maltratta e averle fatto perdere il 50% del suo quirk.

Ride e poi mi frusta ancora e ancora. Io in tutto ciò cerco di trattenere più lamenti possibili.

Dopo un'abbondante mezz'ora la guardia smette.

Forse ha finito, faccio un sospiro di sollievo.

Però subito dopo quel pensiero sento un'altra frustata che mi fa uscire dei gemiti di dolore. Ma questa non è come quelle di prima, ha fatto molto più male. Guardo dietro con la coda dell'occhio e vedo che la guardia ha la frusta di prima in mano con l'unica differenza che ora HA LA PUNTA DI FERRO!

CAZZO!

La guardia continua a colpirmi e io intanto gemo di dolore non riuscendo più a trattenere i lamenti.

Dopo un'altra mezz'ora finalmente tutto è finito. Mi libera dalle catene e io cado per terra. Rabbrividisco quando sento le mie ferite entrare in contatto con pavimento freddo.  Guardo verso la porta con gli occhi socchiusi e offuscati dalle poche lacrime che mi sono scese.

Sento lentamente il corpo diventare sempre più debole , ma qulche secondo prima che i miei occhi si chiudano vedo un Izuku in lacrime con le mani sulla bocca che mi guarda dal ciglio della porta.

Poi nuovamente il caro vecchio buoio.

Skip time

Sento un dolce tocco tra i capelli e il viso. Qualcuno mi sta accerezzando,ha le mani calde e morbide...

Sembra...la mamma....è impossibile ma sembra lei

La mia testa si trova su qualcosa di morbido e caldo al contrario del mio corpo che si trova su una superficie fredda e dura

Sollevo le parlebre piano ma le abbasso subito per via della luce.

Sbatto gli occhi un paio di volte per mettere a fuoco e dopo incontro gli occhi verdi di Izuku.  Sarei felice di vederlo se non fosse che sta piangendo silenziosamente.

Joker:ehy Izuku

Lo vedo sussultare e per poi posare le sguardo verso di me. Le lacrime aumentano e sta volta comincia pure a singhiozzare.

Deku: s-scusami...t-ti prego p-perdonami...mi d-dispiace tanto

Lo guardo interrogativo non capendo e lui sembra capirlo

Deku: sono arrivato in ritardo e tu te la sei presa con Uraraka e poi sei stato torturato per colpa mia... Mi dispace...i-io non volevo venissi torturato

Nel dire l'ultima frase mi passa la mano lentamente sul petto. Sposto lo sguardi verso il mio petto e noto che le ferite sono tutte fasciate,lo stesso vale per la schiena.

Mi accorgo anche di avere la testa sulle sue cosce, ecco cos'era quella sensazione di calore.

Mi alzo con il busto con un po' di fatica e lo abbraccio

Joker: grazie di esserti preso...cura di me...

Lui mi guarda con gli occhi ancora pieni di lacrime e poi ricambia mettendomi le braccia al collo.

Deku: i-io Joker t-ti prometto...che ti farò scappare da qui....

Ghigno internamente, dopotutto é ciò che volevo. Però in ogni caso perchè dovrebbe farmi scappare

Joker: perchè vuoi farlo?

Deku: perchè n-non meritavi di essere torturato...e io n-non voglio succeda ancora

Faccia finta di pensarci su qualche secondo e poi sospiro annuendo

Joker: allora oggi vai al negozio di ferramenta che c'è a Wall Street, il proprietario è mio amico e se li chiedi un mitra te lo darà senza problemi

Lui annuisce. Gli prendo il viso tra le mani appoggio la fronte sulle sua

Joker: prometti di non tradirmi piccolo?

Lui annuisce nuovamente. Guardo il suo viso e in particolare le labbra rosee, saranno davvero tanto dolci e morbide quanto sembrano?

Mi avvicino lentamentamente e faccio congiungere le nostre labbra

Sono soffici e sanno di vaniglia, chissà se anche la sua pelle ha lo stesso sapore dolce?

PERDONATEMI! Non riuscirò più ad aggiornare ogni giorno perché ho finito i capitoli già scritti ma in ogni caso proverò ad aggiornare senza superare i 3/4 giorni. SCUSATEE! ><

Verdi come lo smeraldo, Rossi come il sangueDove le storie prendono vita. Scoprilo ora